Dolci e libri, torte e chiacchiere, una pausa di relax ma anche di riflessione utile per scambiarsi idee e pareri, anche contrastanti, sull'ultima lettura. Nessuno sale in cattedra, nessuno giudica, tutti imparano qualcosa e si creano legami, perché, per dirla con Irving Stone "Non ci sono amicizie più rapide di quelle tra persone che amano gli stessi libri".

 

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Trovati 58 documenti.

Come una canzone
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Materiale linguistico moderno

Giachi, Luca <1977->

Come una canzone / Luca Giachi

[Matelica] : Hacca, 2016

Abstract: Roma la vera protagonista del romanzo di Luca Giachi. Arroventata dal sole o con la pioggia che intride le ossa, Roma, matrigna e maga, combina incontri, intreccia e scioglie legami. Un gruppo di piccoli eroi, ultratrentenni, combatte e si sbatte per vivere e amare, per suonare buona musica ed essere un attimo felice. Mattia, il protagonista di Come una canzone, con le ragazze non ci azzecca. Il mondo per lui è complesso e fare musica non proprio di consumo non è una scelta facile. E poi ci sono i personaggi intorno a lui, anoressici e bulimici, depressi e sovraeccitati, pigri e superattivi che si parlano per email pur di non doversi impegnare. In bilico tra arte e pane, urlano alla luna che non vedono e, senza romanticismo o tatticismi, attraversano il disagio in modo lucido, fino alla crudeltà. Nel romanzo c’è un sottofondo di musica della parola che è in grado di portare in cielo o di sotterrare sotto terra. Ci sono amicizie, belle; amori instabili; esistenze sparigliate, e c’è la Strabusso: una basagliana della prima ora, consigliera di Mattia; donna saggia, sagace, elegante, colta e non invadente, insomma indimenticabile. E la sete di vivere insieme alla paura del futuro ad agitare queste pagine piene di coraggio e di abilità narrativa.

Un uomo al timone
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Materiale linguistico moderno

Stibbe, Nina <1962->

Un uomo al timone / Nina Stibbe ; traduzione di Beatrice Masini

Bompiani, 2018

Abstract: Non è facile essere una madre divorziata nell'Inghilterra del 1970. Quando un'eccentrica drammaturga mancata, con una certa inclinazione per le sregolatezze, si trasferisce dalla città in un villaggio insieme ai tre figli, al cane e ad alcuni pony, la minuscola comunità locale accoglie il loro arrivo con un misto sconcertante di ostilità e sospetto che li sospinge ai margini di qualunque evento. Lizzie, la voce narrante, mette subito a fuoco il problema, complice la savia sorella maggiore: per essere credibili, i Vogel hanno bisogno di un capofamiglia, di un nuovo uomo al timone. Le due ragazzine stilano così una lista dei partiti più appetibili della zona e si adoperano per attirarli a casa loro, uno alla volta, e offrirli in pasto alla bellissima, imprevedibile madre. Chi scegliere tra il pragmatico dottor Kaufmann e il reverendo Derek, il "piccolo vicario idiota"? Forse meglio puntare su Mr Longlady (a spese della povera Mrs Longlady)? O sul veterinario, che per una famiglia fornita di parecchi animali è una risorsa preziosa? Tra amicizie tentate ed evaporate, truffe, piccoli drammi quotidiani e guai seri, mentre Piccolo Jack, il fratellino minore, patisce più di tutti l'isolamento forzato e lo manifesta in modo vistoso, l'impresa guidata da Lizzie sembra destinata al fallimento. Ma forse l'uomo giusto non è sulla lista, e per trovarlo bisognerà imparare a guardare meglio, o semplicemente un po' più in là.

Il folle cabaret del professor Fabrikant
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Materiale linguistico moderno

Pinkus, Yirmi

Il folle cabaret del professor Fabrikant / Yirmi Pinkus ; prefazione di Moni Ovadia ; traduzione di Ofra Bannet e Raffaella Scardi ; con 38 disegni dell'autore

Napoli ; Roma : Cargo, 2010

Abstract: Il titolo già anticipa come questo singolare romanzo d'esordio sia un incredibile cabaret di fantasia, invenzione, humour e ricostruzione storica. Pieno di dialoghi piccanti, gag e battute, umorismo ebraico e ironia yiddish, vivace e coinvolgente, mette in scena tutta la vasta gamma dei sentimenti umani, deliziando e viziando qualsiasi lettore. Che non potrà dimenticare facilmente il teatro del professor Fabrikant, una compagnia itinerante in lingua yiddish, formata da sette attrici che seguiamo dal loro esordio ancora bambine fino a quando rischiano di finire in una casa di riposo. Un piccolo capolavoro polifonico, da leggere assolutamente.

Una magnifica estate
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Materiale linguistico moderno

Kingsolver, Barbara <1955->

Una magnifica estate / Barbara Kingsolver ; traduzione di Loretta Colosio e Silvia Fornasiero

Milano : Sperling & Kupfer, [2001]

Abstract: Una lussureggiante, rigogliosa estate sta per esplodere nella Zebulum Valle, tra i Monti Appalachi travolgendo con la propria carica sensuale l'opaca quotidianeità della gente. In un'unica straordinaria stagione, quando la natura contagia uomini e donne con la propria forza procreatrice, ognuno scopre il filo invisibile che lo lega agli altri abitanti della valle e i sorprendenti legami, che a poco a poco uniscono i protagonisti, congiungono le loro piccole vicende in un più grande disegno in cui gli esseri umani sono solo una tessera del mosaico della vita sulla Terra.

Le notti bianche
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Materiale linguistico moderno

Dostoevskij, Fëdor Mihajlovic <1821-1881>

Le notti bianche / Fedor Dostoevskij ; traduzione e cura di Giulia Gigante

Torino : Einaudi, [1996]

Abstract: La natura lirica, fantastica e fantasmagorica di Pietroburgo è tutta infusa nelle Notti bianche, romanzo pubblicato per la prima volta nel 1848. Il giovane protagonista della vicenda è un sognatore. Immerso in uno sciame di pensieri e fantasticherie, nelle lucide notti estive, il giovane intraprende in solitudine lunghe passeggiate per le vie cittadine fino al sorprendente incontro con Nasten'ka, un altro essere notturno, e al sogno di un'avventura meravigliosa.

Racconto di Natale
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Materiale linguistico moderno

Dickens, Charles <1812-1870>

Racconto di Natale / Charles Dickens

Milano : Mursia, [1993]

Abstract: Visitato in sogno dagli spiriti del Natale, Scrooge, uomo sordido e avaro, si pente del male compiuto e riscopre i valori della carità e dell'amore.

Parti in fretta e non tornare
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Materiale linguistico moderno

Vargas, Fred <1957->

Parti in fretta e non tornare / Fred Vargas ; traduzione di Maurizia Balmelli e Margherita Botto

Torino : Einaudi, [2006]

Abstract: Da venticinque anni nella Polizia di Parigi, il commissario Adamsberg è un uomo lento. Riesce a riflettere solo camminando e i suoi pensieri sono aggrovigliati come gli scarabocchi che annota sui fogli. Brancola sempre nel buio, ma proprio quando sembra andare alla deriva viene folgorato da intuizioni geniali. Come quelle con cui risolverà un caso davvero misterioso, che parrebbe avere a che fare con simboli e superstizioni di un'altra epoca. Dopo avere scritto una saga incentrata su tre stralunati detective dilettanti, con questo romanzo Fred Vargas disegna il ritratto di un indimenticabile poliziotto.

Vergogna
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Materiale linguistico moderno

Coetzee, J. M. <1940->

Vergogna / J. M. Coetzee ; traduzione di Gaspare Bona

Torino : Einaudi, [2003]

Abstract: A suo avviso, per essere un uomo della sua età, cinquantadue anni, divorziato, ha risolto il problema del sesso piuttosto bene. E' la prima frase di Vergogna, e chi la pronuncia, il professor David Lurie, quel problema non l'ha risolto affatto. Non a caso, una sera Lurie invita a casa sua una studentessa e la seduce. Costretto a lasciare la professione, Lurie si rifugia da sua figlia, in campagna. Qui potrebbe trovare la pace, e invece trova altra violenza, quella che tre sconosciuti esercitano sulla ragazza. Lurie vorrebbe denunciarli, ma sua figlia si oppone, sostenendo che il pericolo con cui i bianchi convivono è il prezzo da pagare per avere diritto alla terra.

Parlare da soli
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Materiale linguistico moderno

Neuman, Andrés <1977-> - Neuman, Andrés <1977->

Parlare da soli / Andres Neuman ; traduzione di Silvia Sichel

Milano : Ponte alle Grazie, 2013

Abstract: Il libro è a tre voci: un giovane uomo con una condanna a breve termine a causa di una malattia incurabile, la moglie e il loro figlio Lito di 10 anni, che ha una voce autentica e verosimile. Mario è disperatamente rassegnato al suo destino e Elena è il personaggio più forte ma anche più difficile. Intanto è una lettrice e ha un rapporto carnale con i libri che solo i lettori possono capire. La sua passione è ben rappresentata dai tanti riferimenti alle pagine scritte, ma anche dal sesso estremo presente nel romanzo.

L'Alchimista
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Materiale linguistico moderno

Coelho, Paulo <1947->

L'Alchimista / Paulo Coelho ; traduzione di Rita Desti

93. ed

Milano : Bompiani, 2007

Abstract: I delicati acquerelli di Moebius si accompagnano al clima spirituale e magico del romanzo di Coelho. Protagonista di questa storia di iniziazione è Santiago, giovane pastorello andaluso, che intraprende un viaggio avventuroso, insieme reale e simbolico, che lo porterà a incontrare il vecchio Alchimista e grazie a lui, a salire tutti i gradini della scala sapienziale nel processo di conoscenza di sé e del mondo.

I custodi del libro
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Materiale linguistico moderno

Brooks, Geraldine <1955->

I custodi del libro / Geraldine Brooks ; traduzione dall'inglese di Massimo Ortelio

[Vicenza] : BEAT, 2010

Abstract: La storia prende il via da Sarajevo, dove si reca Hanna per il restauro del manoscritto dell'Haggadah, sopravvissuto all'Inquisizione e a tutte le persecuzioni sofferte da sempre dagli ebrei, un libro che simboleggia la forza stessa della vita che si oppone alle tenebre della morte. "I custodi del libro", che è insieme romanzo storico, giallo, racconto ricco di personaggi indimenticabili, ripercorre poi il travagliato percorso dell'Haggadah fino al museo di Sarajevo.

Il codice genetico
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Materiale linguistico moderno

Asimov, Isaac <1920-1992>

Il codice genetico / Isaac Asimov

6. ed

Torino : Einaudi, c1968 (stampa 1984)

La Madonnina della Pieve
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Materiale linguistico moderno

Fertonani, Roberto - Fertonani, Roberto

La Madonnina della Pieve / Roberto Fertonani

Rivarolo : Fondazione Sanguanini, 2011

Il perdono e la memoria
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Materiale linguistico moderno

Ferri, Edgarda <1934->

Il perdono e la memoria / Edgarda Ferri

Milano : Rizzoli, 1988

La pioggia prima che cada
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Materiale linguistico moderno

Coe, Jonathan <1961->

La pioggia prima che cada / Jonathan Coe ; traduzione di Delfina Vezzoli

Milano : Feltrinelli, 2007

Abstract: La Zia Rosamond non è più. È morta nella sua casa nello Shropshire, dove viveva sola, dopo l'abbandono di Rebecca e la morte di Ruth, la pittrice che è stata la sua ultima compagna. A trovare il cadavere è stato il suo medico. Aveva settantatré anni ed era malata di cuore, ma non aveva mai voluto farsi fare un bypass. Quando è morta, stava ascoltando un disco - canti dell'Auvergne - e aveva un microfono in mano. Sul tavolo c'era un album di fotografie. Evidentemente, la povera Rosamond stava guardando delle foto e registrando delle cassette. Non solo. Stava anche bevendo del buon whisky, ma... Accidenti, e quel flacone vuoto di Diazepam? Non sarà stato per caso un suicidio? La sorpresa viene dal testamento. Zia Rosamond ha diviso il suo patrimonio in tre parti: un terzo a Gill, la sua nipote preferita; un terzo a David, il fratello di Gill; e un terzo a Imogen. Gill e David fanno un po' fatica a capire chi sia questa Imogen, perché prima sembra loro di non conoscerla, poi ricordano di averla vista solo una volta nel 1983, alla festa per il cinquantesimo compleanno di Rosamond. Imogen era quella deliziosa bimba bionda venuta con gli altri a festeggiare la padrona di casa. Sembrava che avesse qualcosa di strano. Sì, era cieca. Occorre dunque ritrovare Imogen per informarla della fortuna che le è toccata. Ma per quanti sforzi si facciano, Imogen non si trova. E allora non resta - come indicato dalla stessa Rosamond in un biglietto - che ascoltare le cassette incise dalla donna...

Non tutti i bastardi sono di Vienna
5 1 0
Materiale linguistico moderno

Molesini, Andrea <1954->

Non tutti i bastardi sono di Vienna / Andrea Molesini

Palermo : Sellerio, 2010

Abstract: Premio Campiello 2011. Orgoglio, patriottismo, odio, amore: passioni pure e antiche si mescolano e si scontrano tra loro, intorbidate più che raffrenate dal senso, anch'esso antico, di reticenza e onore. Villa Spada, dimora signorile di un paesino a pochi chilometri dal Piave, nei giorni compresi tra il 9 novembre 1917 e il 30 ottobre 1918: siamo nell'area geografica e nell'arco temporale della disfatta di Caporetto e della conquista austriaca. Nella villa vivono i signori: il nonno Guglielmo Spada, un originale, e la nonna Nancy, colta e ardita; la zia Maria, che tiene in pugno l'andamento della casa; il giovane Paolo, diciassettenne, orfano, nel pieno dei furori dell'età; la giovane Giulia, procace e un po' folle, con la sua chioma fiammeggiante. E si muove in faccende la servitù: la cuoca Teresa, dura come legno di bosso e di saggezza stagionata; la figlia stolta Loretta, e il gigantesco custode Renato, da poco venuto alla villa. La storia, che il giovane Paolo racconta, inizia con l'insediamento nella grande casa del comando militare nemico. Un crudo episodio di violenza su fanciulle contadine e di dileggio del parroco del villaggio, accende il desiderio di rivalsa. Un conflitto in cui tutto si perde, una cospirazione patriottica in cui si insinua lo scontro di psicologie, reso degno o misero dall'impossibilità di perdonare, e di separare amore e odio, rispetto e vittoria.

Molto forte, incredibilmente vicino
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Materiale linguistico moderno

Foer, Jonathan Safran <1977->

Molto forte, incredibilmente vicino / Jonathan Safran Foer ; traduzione di Massimo Bocchiola

Parma : Guanda, [2005]

Abstract: A New York un ragazzino riceve dal padre un messaggio rassicurante sul cellulare: C'è qualche problema qui nelle Torri Gemelle, ma è tutto sotto controllo. È l'11 settembre 2001. Tra le cose del padre scomparso il ragazzo trova una busta col nome Black e una chiave: a questi due elementi si aggrappa per riallacciare il rapporto troncato e per compensare un vuoto affettivo che neppure la madre riesce a colmare. Inizia un viaggio nella città alla ricerca del misterioso signor Black: un itinerario ricco di incontri che lo porterà a dare finalmente risposta all'enigmatico ritrovamento e ai propri dubbi. E sarà soprattutto l'incontro col nonno a fargli ritrovare un mondo di affetti e a riaprirlo alla vita.

Sylvia Penton esce dal letargo
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Materiale linguistico moderno

O'Connor, Jane <ricercatrice universitaria>

Sylvia Penton esce dal letargo : romanzo / Jane O'Connor ; traduzione di Chiara Brovelli

Corbaccio, 2020

Abstract: Sylvia Penton custodisce gelosamente un segreto, che l’ha portata a vivere in una sorta di ibernazione per anni. Non c’è da meravigliarsi che appaia un po' spigolosa… Vive da sola in un appartamento londinese e dedica tutta se stessa al suo lavoro in Università dove è segretaria personale di un professore. Durante i weekend fa la volontaria presso un centro di recupero per ricci, perché così ha qualcosa di cui parlare il lunedì con i colleghi e perché così la gente pensa che sia più simpatica di quanto non è nella realtà. Il suo chiodo fisso è il professore con cui lavora, di cui è perdutamente innamorata: certa che lui stia solo aspettando il momento giusto per porre fine a un matrimonio in crisi irreversibile, Sylvia nel frattempo fa scorta di ogni scampolo di affetto che il professore le elargisce e ostacola abilmente chiunque possa intralciare il suo grande progetto d’amore. Ma quando una brillante, nonché appariscente, dottoranda cattura lo sguardo del professore, il sogno coltivato e coccolato per anni da Sylvia rischia di finire in mille pezzi, spingendola a prendere misure drastiche e per certi versi disperate. È come se Sylvia si fosse ridestata all’improvviso da un sonno in cui si cullava da un tempo infinito: il risveglio è brusco, certo, ma adesso che lei è perfettamente sveglia, le cose dovranno per forza cambiare…

Il segreto di Joe Gould
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Materiale linguistico moderno

Mitchell, Joseph <1908-1996>

Il segreto di Joe Gould / Joseph Mitchell ; traduzione di Gaspare Bona

Milano : Adelphi, [1994]

Abstract: Negli anni Quaranta viveva al Greenwich Village un letterato di nome Joe Gould che si presentava come un singolare barbone. Macilento e ubriacone, bazzicava le redazioni delle riviste letterarie; non poteva accettare un impiego, perché gli avrebbe impedito di continuare a scrivere la sua Storia Orale, costituita a suo dire, dalle conversazioni ascoltate e orecchiate per strada, al ristorante, nei dormitori, sui treni, al parco, ovunque la gente si riunisse e parlasse. Nel 1942 Mitchell gli dedicò un articolo sul New Yorker, Il professor Gabbiano, nel quale descriveva il personaggio. Dopo la morte di Gould, molti si misero alla ricerca della sua Storia Orale; nel '64 Mitchell decise di raccontare dall'inizio la storia del segreto di Gould.

Luc
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Materiale linguistico moderno

Acquaroni, Mauro <1961->

Luc : un infinito tempo / Mauro Acquaroni

Mantova : Sometti, [2010]