Trovati 147 documenti.
Un gruppo di lettura permette a tutti gli appassionati di scambiarsi opinioni, emozioni e sensazioni su un libro letto nell’arco di un mese. Il gruppo di lettura è composto da persone che: possono leggere, amano leggere, amano parlare di ciò che leggono o, molto semplicemente, vogliono avvicinarsi alla lettura.
Non siamo critici, non siamo esperti, solo appassionati.
Vogliamo solo mettere in rilievo le sensazioni e i pensieri che un libro suscita.
Il gruppo di lettura offre ai vari lettori di avvicinarsi e magari anche di appassionarsi anche a generi letterari diversi da quelli amati con il rischio e la sfida alla non lettura di un genere che non ci appassiona.
Come regola generale vale quella che chi non ha letto il libro scelto può partecipare comunque all’incontro, proprio per confrontarci sul rifiuto o sulla valutazione negativa dando comunque modo di aprire un dibattito.
Il gruppo è sempre aperto, gli ospiti sono ben accetti, i nuovi iscritti anche.
La partecipazione è ASSOLUTAMENTE GRATUITA, deciderete poi voi come procurarvi il libro (se chiedere alla Biblioteca di procurarvelo tramite il prestito o se comprarlo in libreria).
Cosa si fa e non si fa in un gruppo di lettura?
* Non leggiamo ad alta voce, ognuno legge per se nel proprio tempo libero.
* Non bisogna per forza intervenire alla discussioni, ma è comunque gradito sentire il parere di tutto il gruppo.
* Non è obbligatorio comprarsi il libro, si può anche farselo prestare o procurarselo in biblioteca.
* Non bisogna pagare nulla per partecipare al gruppo di lettura.
* Non bisogna scegliere solo best-seller, ma anche classici e letture meno conosciute.
* Si può partecipare agli incontri anche se non si è letto il libro.
* Si possono vedere i film legati al libro che si sta leggendo (tramite proiettore in biblioteca).
Il decalogo del gruppo di lettura:
1. Cercare di arrivare sempre puntuali agli incontri.
2. Cercare di leggere sempre il libro scelto anche se non piace, se no pazienza.
3. Tutti i membri del gruppo possono partecipare al dibattito.
4. Tutti i membri del gruppo possono, di volta in volta, proporre dei libri da leggere.
5. Il libro da leggere durante il mese sarà deciso, a votazione, da tutto il gruppo.
6. Se c’è qualcosa da mangiare o da bere durante questi incontri è meglio.
7. Niente bambini o animali, siamo in un ambiente pubblico e con regole di comportamento ben precise.
8. Ovviamente non si fuma.
9. Partecipare e parlare tutti con moderazione, nessuno è il professore di nessuno, tutti abbiamo da imparare.
10. Tutti i membri del gruppo di lettura possono partecipare all’incontro con approfondimenti, appunti e note per analizzare al meglio il libro letto.
Verbale del primo incontro (28 aprile 2009)
Di seguito trovi l'elenco dei libri letti. Per ciascuno di essi è indicata la votazione del Gruppo di lettura espressa da 1 a 5.
Trovati 147 documenti.
11 / Mark Watson ; tarduzione di Carla Palmieri
Torino : Einaudi, 2011
Abstract: La neve copre una Londra di destini tristi e incrociati che Xavier, dj radiofonico, conosce bene, grazie allo show notturno che conduce, dove la gente sola e con problemi esistenziali telefona per cercare conforto o giustificazioni o semplicemente raccontare la sua storia. Alle spalle ha un passato drammatico e, anche se quello che deve succedere succede e non possiamo farci niente, Xavier non si dà pace. Tutto ciò che vuole dalla sua nuova vita è sentirsi in colpa, e non fare niente, per non causare niente. Così un giorno gli capita di imbattersi in un ragazzino, Frankie, che sta per essere malmenato, e invece di aiutarlo prosegue oltre. Un gesto che scatenerà una valanga di eventi su altre 11 vite e che si porterà dietro anche la tragica ma energica Pippa, che gli sistemerà la casa e, poco per volta, anche la vita... Una commedia buffa e malinconica sui fili che legano la nostra vita a quelle degli altri, e su come le cose accadano con o senza ragioni. Su come non sia affatto vero che siamo artefici del nostro destino. Perché qualche volta il peggio succede. Ma qualche volta arriva anche qualcuno a salvarci.
Milano : Feltrinelli, 2005
Abstract: Rispetto alla tradizione letteraria americana si sente che Bukowski realizza uno scarto, ed è uno scarto significativo, ha scritto Beniamino Placido su la Repubblica, aggiungendo: in questa scrittura molto 'letteraria', ripetitiva, sostanzialmente prevedibile, Bukowski fa irruzione con una cosa nuova. La cosa nuova è lui stesso, Charles Bukowski. Lui che ha cinquant'anni (al tempo in cui scrive questi racconti, attorno al '70), le tasche vuote, lo stomaco devastato, il sesso perennemente in furore; lui che soffre di emorragie e di insonnia; lui che ama il vecchio Hemingway; lui che passa le giornate cercando di racimolare qualche vincita alle corse dei cavalli... Edizione speciale per i cinquant'anni della casa editrice.
L'uomo che credeva di essere se stesso / David Ambrose ; traduzione di Cristina Monari
Padova : Meridiano zero, [2006]
Abstract: Rick Hamilton ha una vita perfetta: una bella moglie, Anne, di cui è teneramente innamorato; un figlio, Charlie, che adora; il lavoro dei suoi sogni alla testa di un noto gruppo editoriale. Ma quel mattino c'è qualcosa di strano, e non è solo la tensione per l'appuntamento in banca da cui dipende un importante finanziamento. Durante l'incontro Rick ha la premonizione di un pericolo imminente: si alza di scatto e si precipita verso casa. Sulla via del ritorno, fa la terribile scoperta: in un incidente stradale, l'auto della moglie, che accompagnava Charlie a scuola, è rimasta schiacciata sotto un camion. I soccorritori riescono a estrarre Anne dalla carcassa e Rick fa appena a tempo a vedere che è illesa, prima di svenire per l'emozione. Quando si riprende è in un letto d'ospedale. La prima cosa che vuole sapere è cos'è successo a loro figlio. E la risposta di Anne lo colpisce come una frustata: Nostro figlio? Tesoro, noi non abbiamo figli... Rick ripete la domanda ai suoi amici, al suo avvocato, a tutti quelli che sono intorno al suo letto. Ma la risposta non cambia: tu non hai figli. E tutto d'un tratto Rick comincia a capire di non avere una vita così perfetta come credeva...
Il destino si chiama Clotilde / Guareschi
Milano : Rizzoli, 2003
Abstract: Il destino si chiama Clotilde di Guareschi scrive G. Molteni sull'Italia il 7 ottobre 1942 rappresenta un passo avanti nella sua attività di scrittore perché, mentre riconferma le non comuni sue doti di umorismo, rivela anche una ricca fantasia, agile nel combinare un intreccio bizzarro e complicato. La vicenda spiega il Molteni narrata in uno stile gustosamente parodistico ci fa assistere alla eroicomica lotta tra la milionaria Clotilde Troll e lo squattrinato e aristocratico Filimario Dublè. Clotilde è innamorata di Filimario e vorrebbe farsi sposare da lui; ma questi non vuol saperne. In ultimo, si capisce, - non per nulla il destino si chiama Clotilde- convolano a giuste nozze.
Uomini e topi / John Steinbeck
2. ed
Milano : Bompiani, 1993
Ed. integrali
Roma : Newton Compton, 2010
Abstract: A oltre un secolo dalla sua pubblicazione, Alice, come romanzo e come personaggio, conserva ancora intatta tutta la sua freschezza, incantando non solo i più giovani ma anche gli adulti, che nel suo mondo meraviglioso scoprono un altro sé, pronto a sfidare ardui giochi linguistici, entusiasmanti trucchi psicologici, situazioni impossibili che mettono in discussione la realtà e svelano l'irresistibile fascino dell'assurdo. In un romanzo in cui la sospensione dell'incredulità è d'obbligo, il gusto del gioco non può essere dimenticato e va riscoperto con occhi che sappiano guardare al di là del consueto. Perché qui è l'essenza della vita, e forse tra i sogni segreti di tanti c'è proprio la tana di un coniglio bianco in cui perdersi, uno specchio al di là del quale riscoprire la bellezza della vita reale. È letteratura per ragazzi? È un libro da leggere punto e basta. (Presentazione di Simona Vinci) Età di lettura: da 11 anni.
Il Budda delle periferie / Hanif Kureishi ; traduzione di Ivan Cotroneo
[Milano] : Bompiani, 2003
Abstract: Mi chiamo Karim Amir e sono un vero inglese, più o meno. Comincià così Il Budda delle periferie, romanzo con il quale Hanif Kureishi esordiva nella narrativa nel 1990, dopo aver scritto le sceneggiature di My beautiful Laundrette e Sammy and Rosie Get Laid e dopo aver scritto e diretto London Kills Me. Il libro è un racconto di formazione che narra le peripezie sentimentali e le avventure di vita di Karim, adolescente metà inglese e metà indiano nella periferia londinese degli anni Settanta.
Diario clandestino : 1943-1945 / Guareschi
5. ed
[Milano : Rizzoli], 2004
Abstract: Guareschi era, nel settembre 1943, ad Alessandria, con una giovane ulcera gastrica e una vecchia bicicletta e combatteva in divisa da tenente. Il giorno 8 era comandato in servizio di ordine pubblico, ma nonostante tutto il suo impegno, non riuscì a evitare lo scoppio dell'armistizio. Il giorno dopo fu catturato dai tedeschi e portato prigioniero in Germania, dove rimase fino al settembre 1945. Questo è il diario di quella prigionia, che l'autore andava componendo di giorno in giorno e, spesso, leggeva ai compagni. Il Diario clandestino è il rovescio dei più consueti racconti di guerra e di prigionia: non sofferenze ma risate, non tragedia ma allegria.
Il marito in collegio : romanzo ameno / Guareschi
Milano : Rizzoli, 1990
Abstract: La giovane e avvenente Carlotta Wonder, della famiglia dei nobilissimi Madellis-Food-Foulard-Wonder, si trova dinanzi a un difficile problema: deve sposarsi nel giro di quarantotto ore, e con un uomo gradito allo zio Casimiro Wonder, altrimenti lo stesso zio Casimiro getterà tutta la nobilissima famiglia sul lastrico, lasciando la sua fortuna agli orfanelli. Posta di fronte a una così dura alternativa, la povera fanciulla ha ben chiaro il suo dovere: si sacrificherà per il bene della famiglia. Si dà da fare, ma il tempo è poco, e il difficile zio respinge tutti i suoi pretendenti. Alla fine Carlotta sarà costretta a sottoporre all'approvazione di zio Casimiro un giovane e aitante artigiano...
L'Abbazia di Northanger / Jane Austen
[Ed. integrale]
Giunti, 2020
Abstract: La storia ruota intorno alla figura di Catherine Morland diciassettenne ingenua e un po' ignorante, con l'unica passione della lettura dei romanzi gotici. La ragazza che abita con la sua famiglia in un villaggio di campagna, viene invitata dai coniugi Allen a trascorrere un periodo di vacanza nella cittadina di Bath: qui ella ha i primi approcci con la società di allora, fatta di apparenza e sentimentalismo, tra un ballo, una sera a teatro ed una passeggiata nella via principale. Il viaggio di Catherine all'Abbazia di Northanger, ospite dei Tilney, la porterà a fantasticare di vivere una situazione simile a quella dei suoi romanzi preferiti, sino ad immaginare un delitto mai compiuto e a ricercare nei cassetti documenti persi nel tempo, ottenendo sempre nella realtà grosse delusioni.
Colla / Irvine Welsh ; traduzione di Massimo Bocchiola
Parma : Guanda, [2002]
Abstract: Quattro ragazzi crescono insieme in uno squallido ghetto di Edimburgo. Sono Billy, Carl, Gally e Terry, i protagonisti di questo libro. Insieme condividono le prime esperienze che contano: le pestate con gli hooligans, le sbornie violente, il sesso cattivo e la droga tutta, dallo speed all'ecstasy. Insieme crescono: Billy diventa un pugile; Carl un dj strafatto e famosissimo; Gally un tossico sposato con Gail, ninfomane che lo pianterà; Terry un alcolizzato ossessionato dal sesso. Il loro mondo è tutto ai margini ma è anche un mondo in cui l'amicizia è l'unico legame, l'unica colla che tiene uniti anche i peggiori bastardi.
A volte ritorno / John Niven ; traduzione di Marco Rossari
Einaudi, 2012
Abstract: Dopo una vacanza di qualche secolo Dio è tornato in ufficio, in Paradiso, e per prima cosa chiede al suo staff un brief sugli ultimi avvenimenti. I suoi gli fanno un quadro talmente catastrofico - preti che molestano i bambini, enormità di cibo sprecato e popolazioni che muoiono di fame... - che Dio si vede costretto a rimandare giù il figlio per dare una sistemata. JC (Jesus Christ) gli dice: Sei sicuro sia una buona idea? Non ti ricordi cosa è successo l'altra volta? Ma Dio è irremovibile. Così JC piomba a NY, dove vive con alcuni drop-out e ha modo di rendersi conto in prima persona dell'assurdità del mondo degli uomini. E cerca, come può, di dare una mano. Il ragazzo non sa fare niente, eccetto suonare la chitarra. E riesce a finire in un programma di talenti alla tv. Un gran bel modo per fare arrivare il suo messaggio a un sacco di gente. Ma, come già in passato, anche oggi chi sta dalla parte dei marginali non è propriamente ben visto dalle autorità.
Le piccole virtu / Natalia Ginzburg
3. ed
Torino : Einaudi, stampa 1963
La versione di Barney / Mordecai Richler ; traduzione di Matteo Codignola
Milano : Adelphi, [2000]
Abstract: Approdato a una tarda, linguacciuta, rissosa età, Barney Panofsky impugna la penna per difendersi dall'accusa di omicidio, e da altre calunnie non meno incresciose, diffuse dal suo arcinemico Terry McIver. Così, fra quattro dita di whisky e una boccata di Montecristo, Barney ripercorre la vita allegramente dissipata e profondamente scorretta che dal quartiere ebraico di Montreal lo ha portato nella Parigi dei primi anni Cinquanta e poi di nuovo in Canada, a trasformare le idee rastrellate nella giovinezza in "sitcom" decisamente popolari e altrettanto redditizie.
Poesie / Pablo Neruda ; traduzione di Salvatore Quasimodo
Torino : Einaudi, 1965
Il club delle cattive ragazze / Sophie Hart ; traduzione di Monica Pesetti
Milano : Feltrinelli, 2013
Abstract: Torte di mele, brownies al cioccolato, muffin e tisane profumate... È questo il regno di Estelle, l'intraprendente proprietaria del Café Crumb. Rattristata dalla chiusura della libreria accanto al suo locale, Estelle, fervida lettrice, ha un'idea: perché non provare a risollevare le sorti del Café con un book club, affiancando ai dolci qualche buona lettura? La partenza non è delle migliori. Gli iscritti al club, oltre a Estelle, sono solo quattro. Il primo libro preso in esame non scatena alcun dibattito. Estelle decide allora di giocare il tutto per tutto aggiungendo un pizzico di pepe agli incontri. La lettura successiva verterà sul bestseller del momento: una piccante storia d'amore e sesso. Il successo è sfrenato, tanto che il book club decide di focalizzarsi solo sulla letteratura erotica. Libro dopo libro, spaziando dai classici ai casi editoriali più recenti e peccaminosi, Gracie, Rebecca, Sue, Reggie ed Estelle lasceranno da parte inibizioni e paure, dando un salutare scossone alle loro vite. (www.goodbook.it)
Cheri ; La fine di Cheri / Colette ; traduzione di Giulia Arborio Mella e Anna Bassan Levi
Milano : Adelphi, 2009
Abstract: Con la protervia della bellezza giovane, Chéri, ragazzo coi capelli dai riflessi blu come le penne dei merli, irrompe nella vita di Léa, donna leggera e sapiente - ma nel triangolo amoroso apparirà il rivale più temibile: il Tempo, corruttore di corpi. L'autunnale opulenza di lei e l'acerbo smalto di lui vengono spiati, attimo dopo attimo, da un occhio a cui nulla sfugge, talché la vicenda, scandita dalle scene di una magistrale commedia demi-mondaine, diventa la cronaca della catastrofe di Léa, dove il sentimento è delicatamente avvolto nella fisiologia e brama di sprofondare in quell'abisso da cui l'amore risale pallido, taciturno e pieno del rimpianto della morte. Quanto a Chéri, giunto all'acme della sua esistenza di 'bello' dinanzi a cui le donne si inchinano, percepisce una vaga inquietudine: Non distingueva i punti precisi in cui il tempo, con tocchi impercettibili, segna su un bel viso l'ora della perfezione e poi quella di una bellezza più evidente, che annuncia già la maestà di un declino. E quel declino maestoso vivremo nella Fine di Chéri, dove la punta avvelenata della storia del giovane emerge con fredda chiarezza dalla prosa avvolgente, atmosferica, precisa di Colette.
Cortesie per gli ospiti / Ian McEwan ; traduzione di Stefania Bertola
Torino : Einaudi, [1997]
Abstract: Due coppie si incontrano casualmente nella torrida atmosfera di una città di mare. Mary e Colin, turisti inglesi legati da un tranquillo rapporto in cui il piacere stava soprattutto nell'amichevole mancanza di fretta, nella familiarità dei rituali e delle procedure, si imbattono in un personaggio inquietante, Robert. Dai monologhi di lui, che si snodano lungo il filo di un crescendo inarrestabile, emerge un passato di sottomissione nei confronti del padre e di sottili crudeltà domestiche. Caroline, la fragile moglie di Robert, che sembra votata all'autodistruzione, è il quarto personaggio del romanzo e su di lei aleggia un presentimento: prigioniera, più che padrona, della casa in cui si preparano agli ospiti cortesie speciali.
La chimera / Sebastiano Vassalli
Torino : Einaudi, c1992 (stampa 1994)
Abstract: Nel 1610 Zardino è un piccolo borgo immerso tra le nebbie e le risaie a sud del Monte Rosa. Un villaggio come tanti, e come tanti destinato a essere cancellato senza lasciare tracce. C'è però una storia clamorosa, soffocata sotto le ceneri del tempo, che Sebastiano Vassalli ha riportato alla luce: la storia di una donna intorno alla quale si intrecciano tutte le illusioni e le menzogne di un secolo terribile e sconosciuto. Antonia, una trovatella cresciuta nella Pia Casa di Novara, un giorno viene scelta da due contadini e portata a Zardino, dove cerca di vivere con la fede e la semplicità che le hanno insegnato le monache. Ma la ragazza è strana, dice la gente. Perché è scura d'occhi, pelle e capelli, come una strega, e una volta è svenuta al cospetto del vescovo Bascapè, l'uomo che doveva diventare Papa e che si è messo in testa di trasformare in santo chiunque abiti quelle terre. E poi perché Antonia è bella, troppo bella, ed è innamorata, ed è indipendente: in lei ci dev'essere per forza qualcosa di diabolico... Vassalli illumina gli angoli più oscuri di un secolo senza Dio e senza Provvidenza, ricostruendo un episodio che è stato crocevia di molti destini e che, in un turbine di menzogne e fanatismi, ci dice molto di come si è formato il carattere degli italiani.
L'abito di piume / Banana Yoshimoto ; traduzione di Alessandro Giovanni Gerevini
Milano : Feltrinelli, 2005
Abstract: Il titolo originale del romanzo Hagoromo (letteralmente: abito di piume) indica un particolare tipo di kimono leggerissimo con dei lunghi nastri indossato dalle tennyo, sorta di donne-angelo, che serviva per volare tra il mondo terreno e l'aldilà. Il ritorno di Hotaru, la protagonista di questo struggente romanzo, nel paese natale rappresenta il suo hagoromo, un vestito che le permette di librarsi in volo alleggerita dal dolore per la perdita della persona amata.