"All’infuori del cane, il libro è il migliore amico dell’uomo. Dentro il cane è troppo scuro per leggere." (Groucho Marx)


Abbiamo pensato per voi ad una selezione da non perdere, di letture dove l'ironia non vi abbandonerà. Tra autori stranieri ed italiani la scelta per ridere di gusto tra le pagine è vasta.

 

Buona risata... pardon, buona lettura!

 

 

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× Nomi Pallavicini, Piersandro

Trovati 45 documenti.

Le mele di Kafka
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Materiale linguistico moderno

Vitali, Andrea <1956->

Le mele di Kafka / Andrea Vitali

Milano : Garzanti, 2016

Abstract: Abramo Ferrascini, quello della ferramenta di Bellano, è un giocatore di bocce. Come individuale non va bene, ma boccia come dio comanda e in coppia con un buon accostatore diventa imbattibile. È stato tirato su a puntino dal gestore del Circolo dei Lavoratori, Mario Stimolo, allenatore per passione e perché tre anni fa, nel 1955, ha perso il braccio destro sotto una pressa e perciò di giocare non se n'è più parlato. Ora il Ferrascini ha tutte le carte in regola per vincere le semifinali del Campionato provinciale in programma a Cermenate domenica prossima. Ma c'è un intoppo. Suo cognato, l'Eraldo, quello che vive a Lucerna, sta male. Quarantotto ore gli hanno dato i medici di là, svizzeri, precisi. E adesso la moglie di Abramo, Rosalba, vuole a tutti i costi raggiungere la sorella, ma soprattutto dare all'Eraldo un ultimo saluto, magari un ultimo bacio. Ma ce la faranno ad andare e a tornare in tempo per le semifinali? Dipende. Se l'Eraldo muore entro martedì, mercoledì al massimo, si può fare. Bon, via allora. Un'occhiata al 1100, olio freni gomme; carta d'identità rinnovata all'ultimo minuto; prima tappa il passo del San Bernardino, poi giù dritti fino a Lucerna: basta seguire i cartelli, anche se sono in tedesco, perché il nome di quella città lì si capisce lo stesso. Ispirato da un aneddoto legato a un soggiorno a Lucerna del grande scrittore praghese, "Le mele di Kafka" mette in scena il meglio dei personaggi di Andrea Vitali.

Vita con Lloyd
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Materiale linguistico moderno

Tempia, Simone <1983->

Vita con Lloyd : i miei giorni insieme a un maggiordomo immaginario / Simone Tempia ; illustrazioni di Tuono Pettinato

[Milano] : Rizzoli Lizard, 2016

Abstract: A volte, quando si è a corto di buoni consigli, gli amici tocca inventarseli. Ed è proprio quello che ha fatto Simone Tempia, quando ha deciso di creare su Facebook il suo Lloyd, un maggiordomo immaginario che con un rapido scambio di battute riesce sempre a trovare una risposta ai dilemmi quotidiani del suo sir. Nel giro di poco tempo, molti fedeli lettori si sono appassionati a questi dialoghi che, con elegante sintesi, toccano argomenti come l'amore, il passare degli anni, la paura e la ricerca della felicità. I migliori post di "Vita con Lloyd", insieme a molti inediti, sono stati raccolti in questo libro: un piccolo scrigno di ironia e saggezza.

Le solite sospette
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Materiale linguistico moderno

Niven, John <1968->

Le solite sospette / John Niven ; traduzione di Marco Rossari

Torino : Einaudi, 2016

Abstract: Quando Susan - a causa dei vizi nascosti del marito - si ritrova vedova e con la casa pignorata, insieme ad alcune amiche decide di compiere una rapina. Contro ogni probabilità, il colpo va a buon fine, e alle "cattive ragazze" non resta che raggiungere la Costa Azzurra, riciclare il denaro e sparire. Nulla che possa spaventarle, dopo tutto hanno piu di un motivo per riuscire nella loro impresa: andare in crociera e fuggire il brodino dell'ospizio.

La prima moglie e altre cianfrusaglie
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Materiale linguistico moderno

Paasilinna, Arto <1942-2018>

La prima moglie e altre cianfrusaglie / Arto Paasilinna ; traduzione di Francesco Felici

Milano : Iperborea, 2016

Abstract: L’assicuratore Volomari Volotinen è un collezionista compulsivo di antiche rarità. Non c’è limite agli oggetti che desidera, né alle follie che è pronto a fare per metterci le mani, dal colbacco di Lenin agli slip di Tarzan, dalla dentiera del maresciallo Mannerheim alla ghigliottina che giustiziò Danton, da una clavicola di Cristo a un refrigeratore da latte scremato di inizio secolo, convertito con successo in distillatore di acquavite. Non è certo un caso che Volomari si sia perdutamente innamorato di Laura Loponen, di vent’anni più vecchia di lui, ex ausiliaria di prima linea della Seconda guerra mondiale e ora maestra pasticcera e inossidabile compagna di vita, come il resto dei suoi cimeli. Per fortuna il mondo è pieno di polizze da firmare, doli da smascherare e controversie risolvibili con un generoso indennizzo, che portano l’assicuratore collezionista a girare per tutta Europa, dalla Lapponia a Londra, dal Mar Glaciale Artico a Budapest, raccogliendo sulla via cianfrusaglie di ogni secolo, ciascuna con una storia tanto strampalata quanto inestimabile. Ben lungi dal dubitare della loro autenticità, con la fede di un credente per le sue reliquie, Volomari appaga così la sua sete di pezzi unici, o forse di immaginazione. Di avventura in avventura, tutte le epoche sono rivisitate da Paasilinna, che punta il mirino del suo humour sulla nostra religiosa dipendenza dagli oggetti, su quell’ansia di possedere, catalogare, accumulare, nell’illusione di tappare i fori da cui la vita ci sfugge ogni giorno.

Piccoli piatti forti
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Materiale linguistico moderno

Pujol, Pascale

Piccoli piatti forti / Pascale Pujol ; traduzione dal francese di Alberto Bracci Testasecca

Roma : Edizioni e/o, 2016

Abstract: Sandrine Cordier lavora come funzionaria in un ufficio di collocamento, ma la sua non è affatto una vita grigia da semplice impiegata. Sandrine è una donna vulcanica, piena di idee e di energia, che aspetta solo l'occasione giusta per realizzare quello che è il suo vero obiettivo: ottima cuoca, sogna di aprire un ristorante. L'occasione si presenta quando all'ufficio di collocamento conosce Antoine Lacuenta, professore disoccupato con idee no global. Con stratagemmi a dir poco machiavellici, Sandrine riesce a coinvolgerlo nel suo progetto, e con lui tutta una serie di stravaganti personaggi che abitano con Antoine in un residence sociale di Montmartre: il gigantesco senegalese Toussaint N'Diaye, il magico cuoco Vairam, il petomane alsaziano Schmutz... All'impresa collaborano anche la figlia dodicenne Juliette, centosettantadue di quoziente d'intelligenza e il talento di un hacker, e la psicologa sexy Annabelle Villemin-Dubreuil, esperta in Kamasutra. Le cose sembrano procedere senza intoppi fino a che, nel magazzino confinante col suo ristorante, Sandrine scopre casualmente un losco traffico di giornali che la porterà a stanare il magnate della carta stampata Marcel Lacarrière e i suoi non pochi scheletri nell'armadio...

Mia nonna saluta e chiede scusa
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Backman, Fredrick <1981->

Mia nonna saluta e chiede scusa : romanzo / Fedrik Backman ; traduzione di Andrea Stringhetti

Milano : Mondadori, 2016

Abstract: Elsa ha sette anni, ma non le riesce granché bene avere sette anni. A scuola dicono che è "molto matura per la sua età" e lei sa che significa "parecchio disturbata per la sua età". Sua nonna ha settantasette anni, e neanche a lei riesce granché bene avere la sua età. Dicono che è "arzilla", ma Elsa sa che vogliono dire "pazza". La nonna è anche il suo miglior amico, il solo, e insieme loro due hanno inventato un mondo alternativo dove non ci sono genitori che si separano, compagni di classe che fanno scherzi cattivi, un luogo dove tutti possono essere diversi e non c'è bisogno di essere normali. Ma un rivolgimento del destino sorprende Elsa lasciandola da sola con una lunga serie di lettere in cui la nonna chiede scusa a molte persone della sua vita. Elsa ha un compito, consegnare ciascuna lettera al suo destinatario. È l'inizio di una grande avventura: lettera dopo lettera, facendo la conoscenza di vicini di casa alcolizzati e vecchietti innamorati e cani isterici, Elsa conoscerà la vera (e sorprendente) vita di sua nonna. Una storia sul più importante dei diritti umani: il diritto di essere diversi, a tutte le età.

Una ragazza intrattabile
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Tyler, Anne <1941->

Una ragazza intrattabile / Anne Tyler ; traduzione di Laura Pignatti

Milano : Rizzoli, 2016

Abstract: Kate Battista ha ventinove anni, vive a Baltimora e si sente in trappola. Tocca a lei occuparsi del padre scienziato, l'eccentrico e dispotico dottor Battista, tocca a lei badare alla sorella quindicenne con le sue manie da fanatica vegetariana. E anche al lavoro, salta sempre fuori qualche problema: i bambini della scuola materna la adorano, ma i genitori gradiscono un po' meno certi suoi metodi insoliti e sbrigativi. Altre sono le preoccupazioni del dottor Battista, che dopo anni di carriera accademica sente finalmente di avere per le mani una scoperta importante. Le sue ricerche sulle malattie autoimmuni sono a un punto di svolta, ma è necessario che Pëtr Scerbacév, il suo brillante e insostituibile assistente russo, non lo abbandoni proprio adesso; e invece purtroppo il visto di Pëtr sta per scadere. Un modo per farlo restare in America, però, ci sarebbe, e allora, come sempre, il dottor Battista chiede soccorso a Kate, e sarà un grido d'aiuto quasi commovente, per quanto assurdo. Da spirito indipendente e anticonformista qual è, la bisbetica Kate si lascerà domare, a modo suo. C'è, in questa effervescente riscrittura della "Bisbetica domata", tutto lo humor raffinato che è il marchio di fabbrica di Anne Tyler. E noi lettori ci ritroviamo con il sapore pieno e agrodolce di una commedia cha fa splendere di leggerezza una figura femminile ribelle, devota, amabilissima.

Single ma non troppo
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Tuccillo, Liz

Single ma non troppo : romanzo / Liz Tuccillo ; traduzione di Raffaella Patriarca

[Milano] : Salani, 2016

Abstract: Essere single, o forse meglio zitelle: una maledizione o una scelta di vita? Possibile che tante donne belle, intelligenti, in carriera, non riescano a trovare un uomo che sappia amarle e proteggerle come meritano, e continuino a collezionare solo rapporti sbagliati? Se lo chiede Julie, brillante scrittrice di Manhattan, dopo una serata disastrosa con le sue quattro migliori amiche, una serata iniziata a ballare scatenate sul bancone di un bar e conclusasi al pronto soccorso. La domanda "Perché non riesco a trovare un uomo?" non se la pongono solo Julie e le sue amiche di New York, ma anche centinaia di donne in ogni parte del mondo, così Julie decide di affrontare il problema da scrittrice. Partirà per un viaggio ai quattro angoli del pianeta, dalla Francia all'Australia, passando per Roma, Rio de Janeiro, Pechino e Nuova Dehli, in un'avventurosa indagine sulla ricerca dell'amore, sul sesso, sulla passione ma anche sull'amicizia, la solidarietà, la complicità femminile. Mentre Julie viaggia e incontra donne diverse con gli stessi problemi, a New York le sue amiche continuano la loro difficile esistenza, fra tradimenti, tragici appuntamenti al buio, ricerca di donatori di sperma e battaglie per l'affidamento dei figli... Esiste una regola dell'amore? O forse il bello dell'amore è proprio non avere regole?

Guida astrologica per cuori infranti
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Zucca, Silvia <scrittrice e traduttrice>

Guida astrologica per cuori infranti : romanzo / Silvia Zucca

[Milano] : Nord, 2015

Abstract: Trent'anni passati da un po', single (non per scelta) e con un impiego che offre ben poche prospettive di carriera, Alice Bassi accoglie la notizia del matrimonio del suo indimenticato ex come il proverbiale colpo di grazia. Se non fosse ancora abbastanza, nella piccola rete televisiva per cui lei lavora arriva Davide Nardi. Sguardo magnetico e sorriso indecifrabile, Davide sarebbe il sogno proibito di Alice... peccato sia stato assunto come "tagliatore di teste". Insomma: non ce n'è una che vada per il verso giusto. Ma poi Alice incontra Tio, un attore convinto di conoscere il segreto per avere successo: l'astrologia. Non quella spacciata sui giornali, bensì una "vera" lettura delle stelle, che esistono proprio per segnalarci i giorni più favorevoli per la sfera professionale o per farci trovare l'anima gemella. Seppur scettica, Alice decide di provare e inizia a uscire con uomini compatibili col suo segno zodiacale. Però, stranamente, l'affinità astrale non le impedisce di collezionare incontri sbagliati, fallimenti imbarazzanti e sorprese di cui avrebbe fatto volentieri a meno. Come non impedisce a Davide di diventare sempre più attraente. Tuttavia a lui Alice non osa chiedere di che segno sia. Perché ha paura che la risposta la deluda o, peggio, che la illuda. in fondo, spera In corso di traduzione in 15 Paesi, «Guida astrologica per cuori infranti» rac.

Le belle cece
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Materiale linguistico moderno

Vitali, Andrea <1956->

Le belle cece / Andrea Vitali

Milano : Garzanti, 2015

Abstract: Maggio 1936. Con la fine della guerra d'Etiopia nasce l'impero fascista. E Fulvio Semola, segretario bellanese del Partito, non ha intenzione di lasciarsi scappare l'occasione per celebrare degnamente l'evento. Astuto come una faina, ha avuto un'idea da fare invidia alle sezioni del lago intero, riva di qui e riva di là, e anche oltre: un concerto di campane che coinvolge tutti i campanili di chiese e chiesette del comune, dalla prepositurale alla cappelletta del cimitero fino all'ultima frazione su per la montagna. Un colpo da maestro per rendere sacra la vittoria militare. Ma l'euforia bellica e l'orgoglio imperiale si stemperano presto in questioni ben più urgenti per le sorti del suo mandato politico. In casa del potente e temutissimo ispettore di produzione del cotonificio locale, Eudilio Malversati, si sta consumando una tragedia. Dopo un'aggressione notturna ai danni dell'ispettore medesimo, spariscono in modo del tutto incomprensibile alcune paia di mutande della signora. Uno è già stato rinvenuto nella tasca della giacca del Malversati. Domanda: chi ce l'ha messo? E perché? Il problema vero, però, non è questo, bensì che fine abbiano fatto le altre. Dove potrebbero saltar fuori mettendo in ridicolo i Malversati, marito e moglie? Non essendo il caso di coinvolgere i carabinieri, per non mettere in giro voci incontrollabili, il Semola viene incaricato di risolvere l'enigma.

I miei genitori non hanno figli
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Materiale linguistico moderno

Marsullo, Marco <1985->

I miei genitori non hanno figli / Marco Marsullo

Torino : Einaudi, 2015

Abstract: "Ci sono figli di colleghi di mia mamma più bravi di me in qualsiasi cosa, più educati, meglio pettinati, meglio vestiti, più svegli, affettuosi. Ci sono figli di colleghi di mia mamma che, forse, sono anche più figli di mia mamma rispetto a me". Un diciottenne prende la parola e fa a pezzi il mondo degli adulti, e i propri genitori, smascherando la fragilità di una generazione che non è mai davvero cresciuta. Del resto i genitori sono uguali ai bambini, bisogna prenderli come vengono. Una commedia divertente, corrosiva e tenera, sghemba come tutte le famiglie, dove bisogna adattarsi "l'uno alla forma sbagliata dell'altro per non sparire del tutto".

Buchi nella sabbia
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Materiale linguistico moderno

Malvaldi, Marco <1974->

Buchi nella sabbia / Marco Malvaldi

Palermo : Sellerio, 2015

Abstract: Ernesto Ragazzoni avrebbe voluto che sulla propria tomba fosse scritto: "D'essere stato vivo non gli importa". Poeta dei buchi nella sabbia e delle "pagine invisibilissime", dell'arte giullaresca realizzata nella vita fuori dal testo, è in un certo senso il testimone di questo "dramma giocoso in tre atti". Come grottesco contrappasso, accanto a lui, bohémien anarchicheggiante e antimilitarista, agirà come in duetto un rigido ufficiale dei regi carabinieri. Siamo nel 1901, tempo di attentati (il re Umberto è stato appena ucciso), e a Pisa, terra di anarchia. Al Teatro Nuovo si aspetta il nuovo re, per una rappresentazione della Tasca di Giacomo Puccini. Le autorità sono in ansia: il tenore della compagnia "Arcadia Nomade", i cavatori di marmo carrarini convocati per alcuni lavori, gli stessi tecnici de teatro, sono tutti internazionalisti e quindi sospetti. E nell'ottusa paranoia dei tutori dell'ordine, perfino il compositore, il grande Puccini, è da temere tra i sovversivi. A scombinare ancor di più le carte è l'intervento di quello stravagante di Ragazzoni, redattore del giornale "La Stampa". Fatalmente l'omicidio avviene, proprio sul palcoscenico al culmine del melodramma, e non resta che scoprire se sia un complotto reazionario o un atto dimostrativo di rivoluzionari. O un banale assassinio...

Cinquanta scottature di Earl Grey
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Materiale linguistico moderno

Merkin, Fanny

Cinquanta scottature di Earl Grey / Fanny Merkin (alias Andrew Shaffer) ; traduzione di Aurelia Di Meo

[Milano] : Sperling & Kupfer, 2015

Abstract: Dietro ogni sex-symbol si nasconde un uomo-medio. Fino a ieri, questa grande verità sembrava risparmiare almeno Mr Grey, l'erotico sciupafemmine che ha dato nuovi sensi alla parola "sfumature". Ma oggi questo libro si appresta a far crollare il suo mito, svelandone abitudini raccapriccianti e segreti imbarazzanti. Perché quale dio dell'eros passerebbe mai il weekend all'ipermercato? O intere serate a guardare film di Tom Cruise prima maniera? Certo, è ricco, misterioso, seducente: inevitabile che Anna Steal, giovane e ingenua studentessa, cada ai suoi piedi. Tuttavia, riuscirà ad accettarne le cinquanta perversioni scottanti - incluse le inguardabili camicie hawaiane e il vizio di scroccare il wi-fi ai vicini?

Capodanno da mia madre
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Materiale linguistico moderno

Palomas, Alejandro <1967->

Capodanno da mia madre / Alejandro Palomas ; traduzione dallo spagnolo di Alessio Arena

Vicenza : Neri Pozza, 2015

Abstract: È il 31 dicembre a Barcellona e Fernando, detto Fer, è seduto al tavolo della sala da pranzo di sua madre a piegare con cura i tovaglioli rossi. Amalia, la mamma, è nervosa e piena di gioia. Dopo tanti tentativi frustrati, tutti i suoi figli e parenti - il sangue del suo sangue - si siederanno a tavola per festeggiare l’ultimo dell’anno e brindare finalmente insieme. Ci sarà lui, Fer, con Max, l’alano che dorme con la testa in una perenne pozza di bava, regalo d’addio che il suo ex compagno Andrés gli ha lasciato, giusto per non sentirsi in colpa per essersi innamorato di un altro. Ci sarà Silvia, la figlia maggiore, che, dopo aver perduto la bambina che portava in grembo, mastica rabbia e nicotina, ed è come una pentola a pressione sempre sul punto di scoppiare. Ci sarà Emma, la figlia più piccola, il disordine in persona, colei che ha sempre qualcosa che non va. E Olga, la sua compagna — l’«ag-giunta», come la chiama Silvia-: naso all’insù, perle, tacchi, borsa di Louis Vuitton, e l’aria supponente di chi ripete come un mantra «lascia che ti dica». Ci sarà, infine, l’eccentrico zio Eduardo, che l’anno prima si è presentato vestito da babbo natale e completamente ubriaco. È un giorno importante, e Amalia non nasconde la sua gioia e le sue paure. Silvia saprà stare al suo posto e non litigherà con Olga? E lo zio Eduardo non racconterà nessuna delle storie schifose dei suoi viaggi? E non busserà alla porta nessun vicino del palazzo, com’è accaduto anni prima, quando è comparso sulla soglia il signor Samuel in compagnia di una povera mulatta cubana mezza svestita? Con un ritmo serrato e un impianto «teatrale», Alejandrò Palomas mette in scena una memorabile cena di Capodanno in cui ciascuno vuole, dal suo angolo di vita, scacciare ogni pesantezza e trascorrere una serata leggera. Ma, si sa, le feste in famiglia svelano puntualmente cose ignote, verità non ancora rifinite che affiorano improvvise, come la luce che sale dal mare all’alba del nuovo anno.

Quella certa dipendenza dal tasto Invio
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Materiale linguistico moderno

Del_Pasqua, Lucia

Quella certa dipendenza dal tasto Invio / Lucia Del Pasqua

Milano : Baldini & Castoldi, 2015

Abstract: Un gatto per il quale Penelope nutre un amore sconfinato, e viceversa, per questo l’ha chiamato Saffo, un Mac dove scrivere noiosissimi e inutili pezzi sulle ultime tendenze, un piccolo bilocale, e la decisione di essere una fashion blogger di professione, e quindi vivere di hashtag, e di soventi manifestazioni di ipotetici influencer. Penelope odia la moda ma ci lavora, odia quelli della moda, ma ci esce, non ha un buon rapporto con i social network, ma ci campa, sogna le chiamate al telefono fisso e invece manda messaggini con facce, simboli e parole mozzate, non ha mai avuto storie, ma ha tanti uomini, perché ha sempre pensato che l’Illuminismo fosse più conveniente del Romanticismo. Fino a quando conosce Yiannis, su Facebook. Peccato viva ad Atene. Dopo mesi di chat i due concretizzano il rapporto virtuale materializzandosi a Parigi, dove Penelope avrebbe dovuto iniziare un libro. Da lì è tutto un rimbalzare tra Italia e Grecia, mentre Penelope da libertina e cinica diventa sempre più gelosa e paranoica, e Yiannis di conseguenza distaccato. Era meglio essere «illuminista».

Jane la bruttina
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Materiale linguistico moderno

Beaton, M. C. <1936-2019>

Jane la bruttina : 67 Clarges Street / M.C. Beaton ; traduzione di Simona Garavelli

Astoria, 2014

Abstract: Jane, come le ricordano continuamente la madre e la sorella Euphemia, è bruttina. E quando arrivano per la stagione in Clarges Street, nessuno si aspetta che abbia successo. Nessuno però pensava che la servitù di casa l'avrebbe presa in simpatia... I domestici di 67 Clarges Street si trovano di nuovo in miseria e non possono che sperare in una nuova stagione e in nuovi inquilini. Quando questi finalmente arrivano, il maggiordomo e la sua "famiglia" non possono credere a tanta fortuna perché ci sono ben due ragazze in età da marito, che significa più feste, più ospiti, più mance. Ma dopo poco si accorgono che Jane viene lasciata in disparte dalla madre tirchia e dalla sorella insopportabilmente vanitosa e, quasi per ripicca, la bizzarra famiglia di servitori decide di intervenire. Vogliono trasformare Jane la bruttina in Jane la bellissima...

Matta per Manolo
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Materiale linguistico moderno

Buozzi, Bea

Matta per Manolo : il club dei tacchi a spillo / Bea Buozzi

Milano : Mondadori, 2014

Abstract: In una città frenetica come Milano è difficile, a trentacinque anni, illudersi di trovare l'anima gemella. È molto più appagante e meno frustrante collezionare scarpe meravigliose: come fa Palladiana, la protagonista di questo romanzo. Una trasferta a Napoli per lavoro sarà l'imprevedibile occasione per calzare un paio di fantastiche Manolo Blahnik. E saranno queste décolleté rosse - insieme alla criptica profezia di una maga incontrata sul molo Beverello - ad aprirle gli occhi: Palladiana ha solo un anno di tempo per scampare allo zitellaggio eterno! Un vero paradosso, per lei che di professione fa l'autrice per il programma televisivo Sposami subito... Nonostante lo scetticismo iniziale, con la lista dei suoi ex alla mano, Palladiana deciderà di ripercorrere gli amori del passato: per realizzare che è più facile inciampare nella felicità che non calzarla comodamente - proprio come è avvenuto per il suo amato paio di Manolo. Del resto i graffi sotto le suole raccontano molte più cose dei fondi di caffè in una tazzina, lo dice sempre Ivanna, la sua vicina di casa, che dispensa consigli preziosi e, nonostante il suo aspetto quanto mai eccentrico, è incredibilmente saggia. Tutti gli inquilini di Palazzo Ranieri lo sanno, e non solo loro...

Io non sono ipocondriaca
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Materiale linguistico moderno

De Maria, Giusella

Io non sono ipocondriaca : romanzo / Giusella De Maria

Milano : Mondadori, 2014

Abstract: Nina vive a Sorrento, e trascorre gran parte della sua giornata nel suo regno delle delizie, la casa immersa in un aranceto dove ha avviato un'attività di catering capace di soddisfare ogni esigenza: vegetariani, vegani, celiaci, allergici di ogni sorta possono trovare il piatto adatto per loro nei menu di Nina! Nina è allegra, bella, intraprendente. Ma ha un limite che le impedisce di condurre una vita regolare: è un'ipocondriaca acuta. E della peggior specie: non ammette il suo disturbo psicofisico nemmeno quando si ritrova su un letto del pronto soccorso per un presunto attacco di qualche male, cosa che le accade un giorno sì e uno no. Non c'è malattia o disturbo di cui legga o senta parlare e da cui non si senta irrimediabilmente e fatalmente affetta. Il suo shopping ideale è... in farmacia, dove si aggira con beatitudine tra gli scaffali colmi di rimedi tradizionali, omeopatici, erboristici. Nina è la vittima ideale del marketing farmaceutico! Solo Marcus, brillante chirurgo giunto in città per un convegno, riesce a cambiare il decorso di questa grave malattia immaginaria: incontrandolo nel pieno di un attacco di ipocondria, Nina lo detesterà dal primo istante... talmente tanto da rischiare di innamorarsene. La cura al malessere immaginario di Nina arriverà così per la via più sorprendente...

La vita è una Loubou meravigliosa
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Materiale linguistico moderno

Buozzi, Bea

La vita è una Loubou meravigliosa : il club dei tacchi a spillo / Bea Buozzi

Milano : Mondadori, 2014

Abstract: Ebbene sì, Clorinda dà alle sue scarpe nomi e vezzeggiativi, come nel caso del magnifico paio francese che indossa per una serata che le cambierà la vita. Da sempre pensa che il suo destino non sia scritto sul palmo delle mani bensì sotto la pianta dei piedi: ogni momento importante, da quando ha cominciato a gattonare sui tacchi della madre, è stato scandito da un paio di scarpe. Le ballerine del primo bacio, con la frangia storta e l'apparecchio ai denti. I polacchini indossati per il primo esame sotto la neve, che l'hanno accompagnata fino alla laurea in un torrido mese di luglio. Le décolleté gialle che hanno catturato l'attenzione del Leader Minimo, divenuto poi suo datore di lavoro. Ma soprattutto il primo paio di suole rosse regalate dal suo amore a senso unico, Giulio, destinato ahimè al soprannome di Grande Asfaltatore per la sua propensione al tradimento... A Clorinda, con il cuore ridotto in cocci, restano solo un armadio pieno di pezzi da collezione e due amiche che credono in lei: Rotto un tacco se ne fa un altro le ricorda Baby. Ma a mettere in discussione le poche certezze di Clo, e soprattutto a portare scompiglio nella sua scarpiera, arriva Mr Buk, un dinoccolato alternativo in sneakers e dread, cresciuto nel mito di Bukowski, che gira con due simpatici quadrupedi, il lillipuziano Maciste e l'arruffato Bobby Marley. Se lei, creativa di punta alla Metello & Partners, è il giorno, lui, scapigliato e accalappiaguai, è la notte...

Stelle, starlet e adorabili frattaglie
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Materiale linguistico moderno

Cappelli, Gaetano <1954-> - Cappelli, Gaetano <1954->

Stelle, starlet e adorabili frattaglie / Gaetano Cappelli

Milano : Mondadori, 2014

Abstract: Sicuramente il titolo e' tutto un programma, anzi, e' proprio in poche parole il riassunto perfetto dell'ultimo libro di Cappelli. Adelchi, nobilissimo e unico rampollo della casata Caraffa d'Acquaviva, vuol diventare cuoco e per giunta stellato, e poi ci sono Domitilla, starlet con stacco di coscia d'ordinanza, senza ingaggio ma con l'amante truzzo, l'attore fascinoso con un unico difetto, la giornalista rampante assetata di successo, la showgirl "impegnata", i politici corrotti e chi più ne ha più ne metta. Il romanzo esilarante e' servito.