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Trovati 23 documenti.

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La Repubblica
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Materiale linguistico moderno

Cicero, Marcus Tullius <106 a.C.-43 a.C.>

La Repubblica / Marco Tullio Cicerone ; introduzione, traduzione e note di Francesca Nenci

Milano : Biblioteca universale Rizzoli, 2008

Abstract: Costruito come dialogo, il De Repubblica è uno dei testi fondamentali dell'intero corpus ciceroniano. Un testo di filosofia politica che analizza in maniera sorprendentemente attuale le possibili forme del governo e le sue altrettanto possibili degenerazioni. Cicerone riflette sulla natura della monarchia, sempre a rischio di trasformarsi in tirannide, sull'aristocrazia e sulla sua deriva in oligarchia, sulla democrazia che può scadere in demagogia. Ma si concentra anche sull'idea di giustizia e sulla sua pratica, all'interno dello stato e nei rapporti internazionali, sulla costituzione romana nel suo sviluppo storico e sulla figura dell'uomo di governo ideale, il princeps, colui il quale sacrifica l'interesse individuale a vantaggio di quello collettivo.

Anfitrione
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Materiale linguistico moderno

Plautus, Titus Maccius <circa 250 a.C.-184 a.C.>

Anfitrione / Tito Maccio Plauto ; prefazione di Cesare Questa ; introduzione di Guido Paduano ; traduzione di Mario Scandola

5. ed

Milano : Biblioteca universale Rizzoli, 2007

Abstract: Giove assume le sembianze di Anfitrione e giunge a Tebe accompagnato da Mercurio, che ha preso a sua volta le sembianze di Sosia, servo di Anfitrione. Alcmena, che pensa di avere accanto suo marito, lo accoglie nel talamo. Il vero Anfitrione arriva all'alba, mentre il falso se ne va. Si viene così a creare una situazione intricatissima in un girotondo vorticoso di veri e falsi Anfitrione-Sosia, in cui il vero Anfitrione comincia a nutrire seri dubbi sulla fedeltà della moglie. La commedia si conclude all'improvviso con la notizia che Alcmena ha partorito due gemelli, uno figlio di Giove e l'altro di Anfitrione.

Lettere ai familiari
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Materiale linguistico moderno

Cicero, Marcus Tullius <106 a.C.-43 a.C.> - Cicero, Marcus Tullius <106 a.C.-43 a.C.> - Cicero, Quintus Tullius - Cicero, Marcus Tullius <65 a.C-27 a.C?> - Cato, Marcus Porcius Uticensis

Lettere ai familiari / Marco Tullio Cicerone ; a cura di Alberto Cavarzese ; introduzione di Emanuele Narducci ; traduzione e note di F.Boldrer ... [et al.]

Milano : Biblioteca universale Rizzoli

Abstract: Opera monumentale e di vastissimo respiro, le Lettere ai familiari di Cicerone si aprono a partire dal 62 a.C. per arrivare al 43 a.C., pochi mesi prima della morte dell'autore e nel pieno della guerra civile. Una raccolta che costituisce una fonte di documentazione ricchissima e inesauribile sulla vita politica del tempo e sulla personalità dell'autore. I sentimenti, gli umori, i gusti, gli affetti, lo stile di vita di Cicerone ma anche dei suoi corrispondenti trapelano da queste pagine ora dure e taglienti, ora dolci e commoventi. Questa edizione è arricchita da un saggio introduttivo di Emanuele Narducci che affronta la storia della fortuna di queste lettere attraverso i secoli, mentre Alberto Cavarzere le inquadra nella temperie storica e ne affronta le principali problematiche. Entrambi i volumi sono corredati da una nota esplicativa generale e da un apparato di note.

Orazioni cesariane
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Materiale linguistico moderno

Cicero, Marcus Tullius <106 a.C.-43 a.C.>

Orazioni cesariane / Marco Tullio Cicerone ; ; introduzione, traduzione e note di Fabio Gasti

4. ed

Milano : Biblioteca Universale Rizzoli, 2007

Abstract: Sono le tre orazioni pronunciate da Cicerone tra il settembre/ottobre del 46 e il novembre del 45 a.C. di fronte a Cesare, all'epoca del dominio assoluto di quest'ultimo. La Pro Marcello è un discorso di ringraziamento indirizzato a Cesare per l'avvenuto perdono del senatore Claudio Marcello; la Pro Ligario è un discorso forense, pronunziato durante il processo contro Ligario, accusato di avere tramato con Giuba ai danni di Roma; la Pro rege Deiotaro è un'arringa in difesa di un ex pompeiano reo di avere progettato l'omicidio di Cesare.

Le metamorfosi, o, L'asino d'oro
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Materiale linguistico moderno

Apuleius <circa 125-circa 180>

Le metamorfosi, o, L'asino d'oro / Apuleio ; introduzione, traduzione e note di Lara Nicolini

Milano : Biblioteca Universale Rizzoli, 2005

Abstract: Un esperimento di magia finito male, un giovane imprudente trasformato in asino, una sequenza di traversie (e di racconti), fino al provvidenziale intervento di una dea: Iside. Ma cosa sono davvero le Metamorfosi? Solo un racconto divertente o un percorso iniziatico? Il lettore sarà tentato di scoprire indizi di un senso più profondo in una novella diventata famosa nella letteratura europea, la favola di Amore e Psiche, che rispecchia emblematicamente la trama principale in cui è contenuta.

Il processo di Verre
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Materiale linguistico moderno

Cicero, Marcus Tullius <106 a.C.-43 a.C.>

Il processo di Verre / Marco Tullio Cicerone ; introduzione e premessa al testo di Nino Marinone ; traduzione e note di Laura Fiocchi e Dionigi Vottero

6. ed

Milano : Biblioteca universale Rizzoli, 2004

Abstract: Il reato di concussione è il primo per cui si conosca l'istituzione di un apposito tribunale nella legislazione romana. Dinanzi a questo tribunale si celebrò nel 70 a. C. uno dei processi più clamorosi della vita pubblica romana. Imputato un senatore di nobile famiglia e di dubbia fama: Gaio Verre che, come governatore della Sicilia aveva angariato i provinciali con ogni genere di soprusi, fino a ridurre allo stremo l'economia dell'isola e la miseria degli abitanti. A sostenere l'accusa fu Cicerone che, ottenuta la condanna dell'imputato, pubblicò un'ampia trattazione in cui sviluppò gli argomenti dell'accusa.

La guerra civile
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Materiale linguistico moderno

Caesar, Gaius Iulius <102/100 a.C.-44 a.C.> - Caesar, Gaius Iulius <102/100 a.C.-44 a.C.>

La guerra civile / Caio Giulio Cesare ; a cura di Massimo Bruno ; con un saggio di Giovanni Ferrara

12. ed

Milano : Biblioteca Universale Rizzoli, 2004

Difesa di Cluenzio
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Materiale linguistico moderno

Cicero, Marcus Tullius <106 a.C.-43 a.C.>

Difesa di Cluenzio / Marco Tullio Cicerone ; saggio introduttivo di Emanuele Narducci ; traduzione e note di Marco Fucecchi

334 p. ; 18 cm

Abstract: Nel 66 a.C. una fosca vicenda scuote Roma: Oppianico il giovane, figlio del defunto Stazio Albio Oppianico e di Sassia, accusa Cluenzio Abito - figlio di primo letto della donna e quindi figliastro di Oppianico - di aver avvelenato il patrigno per vendicarsi di un analogo tentativo che il patrigno stesso avrebbe compiuto ai suoi danni. Si scopre così la lunga catena di delitti commessi da Oppianico il vecchio per interesse e la corruzione dei magistrati che lo avevano assolto in un precedente processo intentatogli da Cluenzio. Un'arringa magistrale, considerata un capolavoro dell'oratoria penale. Al termine del processo Cluenzio è assolto dall'accusa di veneficio. Il ritratto di una Roma marcia, dove regnano corruzione e avidità.

Mercator
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Materiale linguistico moderno

Plautus, Titus Maccius <circa 250 a.C.-184 a.C.>

Mercator / Tito Maccio Plauto ; prefazione di Cesare Questa ; introduzione di Guido Paduano ; traduzione di Mario Scandola

Milano : Biblioteca universale Rizzoli, 2004

Abstract: Il fascino irresistibile di una giovane schiava, contesa senza esclusione di colpi tra un vecchio burbero e dispotico e il suo giovane figlio, perdutamente innamorato, è il vero motore drammaturgico di questa commedia. Al centro del Mercator sta infatti l'anziano Demifone che, per soddisfare le sue senili brame d'amore, tenta con ingegnosi sotterfugi di strappare al figlio l'incantevole Pasicompsa. Ma a nulla serviranno astuzie e inganni, finte vendite all'asta e scambi di persona: in un frenetico susseguirsi di battute ed equivoci, secondo un modello tipico della tradizione comica antica, il vecchio Demifone diverrà infatti a sua volta la vittima delle trame del figlio e del suo fedele schiavo.

I paradossi degli Stoici
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Materiale linguistico moderno

Cicero, Marcus Tullius <106 a.C.-43 a.C.>

I paradossi degli Stoici / Marco Tullio Cicerone ; introduzione, traduzione e note di Renato Badali'

Milano : Biblioteca universale Rizzoli, 2003

Abstract: Si tratta di una breve composizione che presenta un commento a sei affermazioni paradossali del pensiero stoico, che Cicerone tenta, con la sua arte retorica, di rendere accessibili al grande pubblico dei lettori. L'impresa è stimolante per il grande oratore, soprattutto se si tiene conto che gli Stoici adoperavano sovente un linguaggio sintetico e difficile, se non addirittura astruso. La trattazione filosofica si arricchisce di una vasta esemplificazione tratta dalla storia nazionale e dai suoi personaggi più famosi nonché di una serie di ritratti, ricavati dalla vita di ogni giorno.

Le filippiche
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Materiale linguistico moderno

Cicero, Marcus Tullius <106 a.C.-43 a.C.>

Le filippiche / Marco Tullio Cicerone ; a cura di Giovanni Bellardi

Milano : Biblioteca universale Rizzoli, 2003

Abstract: Tra il 44 e il 43 a. C. la lotta politica civile che in Roma era scoppiata dopo l'assassinio di Cesare raggiunse il suo culmine. Nella capitale del mondo si giocavano doppi e tripli giochi, in cui tutti erano contro tutti e dominavano il campo veri e propri signori della guerra come Marco Antonio, Bruto e Cassio, Ottaviano. Per gli idealisti la Repubblica e la sua legalità erano ancora incarnate dal Senato, divenuto però un'assemblea incapace di portare avanti una politica decisa. Cicerone continuò a credere nell'autorità senatoria e si scagliò con ferocia, in queste 14 orazioni, contro Marco Antonio, reo di attentare a un potere che ormai era inesistente.

Eneide
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Materiale linguistico moderno

Vergilius Maro, Publius <70 a.C.-19 a.C.> - Vergilius Maro, Publius <70 a.C.-19 a.C.>

Eneide / Publio Virgilio Marone ; introduzione di Antonio La Penna ; traduzione e note di Riccardo Scarcia

Milano : Biblioteca universale Rizzoli, 2002

Abstract: L'opera epica commissionata da Augusto e Mecenate a Virgilio per esaltare il principato, i destini di Roma e la pax romana. Un poema che sa unire la gloria delle imprese all'elegia, e soprattutto alla speranza di una pace eterna e universale.

Anfitrione
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Materiale linguistico moderno

Plautus, Titus Maccius <circa 250 a.C.-184 a.C.>

Anfitrione / Tito Maccio Plauto ; prefazione di Cesare Questa ; introduzione di Guido Paduano ; traduzione di Mario Scandola

Milano : Biblioteca universale Rizzoli, 2002

Abstract: Giove assume le sembianze di Anfitrione e giunge a Tebe accompagnato da Mercurio, che ha preso a sua volta le sembianze di Sosia, servo di Anfitrione. Alcmena, che pensa di avere accanto suo marito, lo accoglie nel talamo. Il vero Anfitrione arriva all'alba, mentre il falso se ne va. Si viene così a creare una situazione intricatissima in un girotondo vorticoso di veri e falsi Anfitrione-Sosia, in cui il vero Anfitrione comincia a nutrire seri dubbi sulla fedeltà della moglie. La commedia si conclude all'improvviso con la notizia che Alcmena ha partorito due gemelli, uno figlio di Giove e l'altro di Anfitrione.

Il Dio nascosto
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Materiale linguistico moderno

Nicolaus Cusanus <1401-1464>

Il Dio nascosto / Niccolo Cusano ; introduzione, traduzione e note di Franco Buzzi ; con interpretazioni grafiche di Paolo Molesti

Milano : Biblioteca universale Rizzoli, 2002

Abstract: Collocandosi tra Medioevo ed età moderna, Niccolò Cusano consegnò al suo tempo un cristianesimo profondamente ripensato e attento alle nuove esigenze culturali. Originario di Cusa, nei pressi di Treviri, Niccolò partecipò al Concilio di Basilea, per poi diventare vescovo di Bressanone e successivamente vicario generale di Roma sotto Pio II. Abile diplomatico, fu sopratutto uomo brillante per curiosità intellettuale e profondità di spirito. I tre opuscoli qui tradotti in italiano sono costruiti su tre parole bibliche di seducente bellezza.

Carmina priapea
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Materiale linguistico moderno

Asnicar, Roberto

Carmina priapea / traduzione, introduzione e note a cura di Edoardo Bianchini

Milano : Biblioteca universale Rizzoli, 2001

  • Non prenotabile
  • Copie totali: 1
  • In prestito: 0
  • Prenotazioni: 0

Abstract: Il culto fallico, cioè il culto della forza primordiale da cui deriva la vita, affonda nella notte dei tempi ed è diffuso in tutto il Mediterraneo, ma il genere letterario è tipicamente latino. Esso imponeva l'anonimato e i Carmina di questa raccolta sono anonimi, ma sappiamo che grandi poeti latini come Catullo, Ovidio, Tibullo composero dei Priapea. I temi sono la potenza e l'irrazionalità dell'impulso sessuale, sconce punizioni toccate ai malfattori, beffe a sfondo osceno, maledizioni, ritratti satirici e anche indovinelli, sempre con l'uso dei termini più diretti e crudi. Testo latino a fronte.

La brevità della vita
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Materiale linguistico moderno

Seneca, Lucius Annaeus <4 a.C.-65>

La brevità della vita / Lucio Anneo Seneca ; introduzione, traduzione e note di Alfonso Traina

12. ed. riv. e agg.

Milano : Biblioteca universale Rizzoli, 2000

2BUR. Classici greci e latini

Graffiti latini
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Materiale linguistico moderno

Graffiti latini : scrivere sui muri a Roma antica / Luca Canali, Guglielmo Cavallo ; a cura di Luca Canali, Guglielmo Cavallo

2. ed

Milano : Biblioteca universale Rizzoli, 1999

Abstract: Segni disarticolati, scomposti, distorti, che si accavallano gli uni sugli altri, talvolta parole discrete, talaltra espressioni sfacciate e oscene, occasionalmente semplici segni figurati di acceso realismo: gli antichi graffiti latini rompono non soltanto la grammatica della lingua, ma anche la grammatica della scrittura. Domina un'anarchia della disposizione che contesta continuamente programma, ordine e geometria delle iscrizioni pubbliche e private di rango istituzionale, restituendoci una letteratura marginale e straordinaria che nasceva nelle piazze, nei bordelli, nelle scuole, nelle osterie, nelle case private e negli edifici pubblici. Ne risulta un'immagine dell'antica Roma profondamente viva.

La casa
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Materiale linguistico moderno

Cicero, Marcus Tullius <106 a.C.-43 a.C.>

La casa / Marco Tullio Cicerone ; introduzione, traduzione e note di Emanuele Narducci

Milano : Biblioteca Universale Rizzoli, 1998

Abstract: La celebre orazione in cui Cicerone, rientrato a Roma dall'esilio, difende il proprio operato politico, introdotta, tradotta e commentata da Emanuele Narducci. Testo latino a fronte.

Il rapimento di Proserpina
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Materiale linguistico moderno

Claudianus, Claudius <ca. 370-404> - Claudianus, Claudius <ca. 370-404>

Il rapimento di Proserpina ; La guerra dei Goti / Claudio Claudiano ; introduzione, traduzione e note di Franco Serpa

4. ed

Milano : Rizzoli, 1998

Abstract: Mentre l'Impero romano d'Occidente sprofonda sempre più nel pantano delle continue stragi che lo attraversano, minacciato dai barbari che fanno ressa alle sue porte già scardinate a metà, Claudiano (nato probabilmente ad Alessandria d'Egitto nel 370 d.C.) si ispira alla grande poesia classica, fatta di ordine e pace, canta il rapimento di Proserpina da parte del dio degli inferi Plutone e la vittoria del generale romano Stilicone contro Alarico, re dei Visigoti. Claudiano celebra la felice positività del tempo mitico, in cui le glorie di Roma, gli eroi storici e leggendari, le magnificenze di ogni trascorsa generazione tornano a vivere per dissipare in questo modo la minaccia avvertita oltre l'orizzonte del limes.

Satire
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Materiale linguistico moderno

Iuvenalis, Decimus Iunius

Satire / Decimo Giunio Giovenale ; introduzione di Luca Canali ; premessa al testo, traduzione e note di Ettore Barelli

5. ed

Milano : Biblioteca universale Rizzoli, 1992

Abstract: Nella Roma che ha consolidato la propria posizione di potenza egemone un uomo, un poeta, vede il mondo cambiare e, con un'inquietudine che sconfina nello sdegno, osserva la disgregazione, lo svuotamento di tutto ciò che ritiene indispensabile per il vivere civile: le istituzioni romane, il senso di amicitia, il patronato artistico, la famiglia.. Imperversano invece vizio e sregolatezza. Quel poeta, Giovenale, ci offre quindi un ritratto, a volte più vibrante di sdegno, altre più saggiamente riflessivo, della società del suo tempo, ma anche un'immagine dell'uomo, con le sue ansie, le brame, il tormento del vivere quotidiano.