GDL DELLA BIBLIOTECA DI ASOLA "Metti una sera un libro..."

 

Dal 2011 il gruppo di lettura di Asola, che consta adesso circa venti partecipanti, fissa mese per mese un incontro che ogni volta prende in esame un libro diverso. Ogni anno si propone un argomento attorno a cui ruota la scelta dei testi. Il gruppo è sempre aperto ad accogliere persone, come a lasciarle andare, a perdersi e a ritrovarsi secondo il libro prescelto. La passione per la lettura e la voglia di condividerla ha motivato anche i giovanissimi dell’Istituto di Istruzione Superiore “G. Falcone” di Asola che dalla fine del 2013 si ritrovano con costanza per raccontarsi reciprocamente il proprio libro del mese, ribadendo così in ogni occasione l’importanza di vivere la lettura come momento fondamentale della quotidianità e di partecipare alla realtà bibliotecaria, da sempre il centro di ritrovo e di integrazione sociale e culturale.

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× Nomi Cognetti, Paolo <1978->
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× Lingue Italiano
× Soggetto Donna

Trovati 6 documenti.

La signora della porta accanto
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Materiale linguistico moderno

Omotoso, Yewande <1980->

La signora della porta accanto / Yewande Omotoso

66th and 2nd, 2018

Abstract: Hortensia è nera e scontrosa, Marion bianca e snob. Da quasi vent’anni vivono una accanto all’altra a Katterijn, un’enclave di una quarantina di case in un sobborgo di Città del Capo. Vent’anni di ostilità e disprezzo reciproco, di futili litigi, di «commenti maligni». Ad accomunarle è il successo ottenuto sul lavoro, in un’epoca in cui le donne in carriera erano rare: se Marion è riuscita ad aprire uno studio di architettura con più di trenta impiegati, Hortensia ha fondato un’azienda tessile diventando una «guru del design». Ormai ottantenni e fresche di vedovanza, le due «vecchiette» continuano a detestarsi apertamente finché un evento inaspettato non le costringe a una convivenza forzata.

Eleanor Oliphant sta benissimo
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Materiale linguistico moderno

Honeyman, Gail <1972->

Eleanor Oliphant sta benissimo / Gail Honeyman ; traduzione di Stefano Beretta

Garzanti, 2018

Abstract: Mi chiamo Eleanor Oliphant e sto bene, anzi: benissimo. Non bado agli altri. So che spesso mi fissano, sussurrano, girano la testa quando passo. Forse è perché dico sempre quello che penso. Ma io sorrido, perché sto bene così. Ho quasi trent'anni e da nove lavoro nello stesso ufficio. In pausa pranzo faccio le parole crociate, la mia passione. Poi torno a casa e mi prendo cura di Polly, la mia piantina: lei ha bisogno di me, e io non ho bisogno di nient'altro. Perché da sola sto bene. Solo il mercoledì mi inquieta, perché è il giorno in cui arriva la telefonata dalla prigione. Da mia madre. Dopo, quando chiudo la chiamata, mi accorgo di sfiorare la cicatrice che ho sul volto e ogni cosa mi sembra diversa. Ma non dura molto, perché io non lo permetto. E se me lo chiedete, infatti, io sto bene. Anzi, benissimo. O così credevo, fino a oggi. Perché oggi è successa una cosa nuova. Qualcuno mi ha rivolto un gesto gentile. Il primo della mia vita. E questo ha cambiato ogni cosa. D'improvviso, ho scoperto che il mondo segue delle regole che non conosco. Che gli altri non hanno le mie stesse paure, e non cercano a ogni istante di dimenticare il passato. Forse il «tutto» che credevo di avere è precisamente tutto ciò che mi manca. E forse è ora di imparare davvero a stare bene. Anzi: benissimo.

L'educazione
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Materiale linguistico moderno

Westover, Tara <1986->

L'educazione / Tara Westover ; traduzione di Silvia Rota Sperti

Feltrinelli, 2018

Abstract: Tara, la sorella e il fratello sono nati in una famiglia di mormoni anarco-survivalisti delle montagne dell'Idaho. Non sono stati registrati all'anagrafe, non sono mai andati a scuola, non hanno mai visto un dottore. Sono cresciuti senza libri, senza sapere cosa succede all'esterno o cosa sia successo in passato. Fin da piccolissimi hanno aiutato i genitori nei loro lavori: d'estate, stufare le erbe per la madre ostetrica e guaritrice; d'inverno, lavorare nella discarica del padre, per recuperare metalli. Fino a diciassette anni Tara non ha idea di cosa sia l'Olocausto o l'attacco alle Torri gemelle. Con la sua famiglia, si prepara alla prossima fine del mondo, accumulando lattine di pesche sciroppate e dormendo con il sacco d'emergenza sempre a portata di mano. Il clima in casa è spesso pesante. Il padre è un uomo dostoevskiano, carismatico quanto folle e incosciente, fino a diventare pericoloso. Il fratello è chiaramente disturbato e diventa violento con le sorelle. La madre cerca di aiutarla ma rimane fedele alle sue credenze e alla sottomissione femminile prescritta. Poi Tara fa una scoperta: l'educazione. La possibilità di emanciparsi, di vivere una vita diversa, di diventare una persona diversa. Una rivelazione. Il racconto di una lotta per l'auto-invenzione. Una storia di feroci lealtà famigliari e del dispiacere che viene nel recidere i legami più stretti...

Odette Toulemonde e altri racconti
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Materiale linguistico moderno

Schmitt, Eric-Emmanuel <1960->

Odette Toulemonde e altri racconti / Eric-Emmanuel Schmitt ; traduzione dal francese di Alberto Bracci Testasecca

Roma : Edizioni e/o, 2008

Abstract: Balthazar è uno scrittore di successo, Odette fa la commessa in un negozio di periferia. Balthazar ha una bella moglie, una bella casa; Odette è sola con due figli difficili e vive in un alloggio popolare. La vita è stata generosa con Balthazar, avara con Odette. Eppure l'infelice è lui. Un concorso di circostanze fortuite metterà in contatto queste due vite altrimenti distanti anni luce: un incontro che trasformerà completamente l'esistenza di entrambi. Contrariamente a quanto avviene di solito il racconto è tratto da un film, Odette Toulemonde appunto, il primo film scritto e diretto da Schmitt. Come racconta l'autore nella sua postfazione, le novelle che compongono la raccolta sono state scritte durante le riprese del film, nei ritagli di tempo e contro il parere della casa di produzione, quasi di nascosto. Sono otto storie di donne alla ricerca della propria felicità, del proprio equilibrio interiore: una galleria di personaggi stravaganti, commoventi, eccentrici che Schmitt segue con ironia nel loro curioso percorso esistenziale, dipingendone con maestria quei tratti umani, talvolta assurdi, in cui è facile identificarsi. Otto piccoli romanzi, completi pur nella loro brevità.

Solo pane
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Materiale linguistico moderno

Hendricks, Judith Ryan

Solo pane : romanzo / Judith Ryan Hendricks

Milano : Salani, [2002]

Abstract: Dopo un matrimonio finito nel peggiore dei modi possibili e dopo un periodo di totale sconforto e confusione, Wyn segue d'istinto una traccia che emerge dal passato. Il ricordo del felice periodo trascorso come apprendista panettiera in un paesino della Francia, durante gli anni dell'università. Come una reminiscenza proustiana, il profumo del pane appena sfornato in una piccola boulangerie di Seattle è per lei un richiamo irresistibile: l'odore pungente del lievito vivo, il silenzio del lavoro notturno e il calore del forno le fanno capire che per sette anni di matrimonio non è mai stata se stessa, ma quello che il marito voleva che lei fosse.

Pomodori verdi fritti al caffe di Whistle Stop
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Materiale linguistico moderno

Flagg, Fannie <1944->

Pomodori verdi fritti al caffe di Whistle Stop / Fannie Flagg

Milano : Bompiani, 1994

Abstract: Evelyn, una donna infelice e molto complessata, incontra in un ospizio Virginia, una vecchietta originale che le racconta una storia di tanti anni prima. Quella del Caffé di Whistle Stop, aperto in Alabama da una singolare coppia al femminile, la dolce Ruth e la temeraria Idgie, e frequentato da stravaganti sognatori, uomini di colore, poetici banditi e vittime della Grande Depressione. La movimentata vicenda di due donne, coinvolte loro malgrado in un omicidio, e la loro tenacia nello sconfiggere le avversità, ridanno a Evelyn la fiducia e la forza necessarie per affrontare le difficoltà dell'esistenza.