Trovati 74 documenti.
Il Gruppo di Lettura permette di socializzare l’esperienza della lettura.
Ci si ritrova in Biblioteca, si sceglie un libro e poi lo si discute, non tanto dal punto di vista formale, ma mettendo in rilievo le sensazioni e i pensieri che il libro suscita.
Il Gruppo di Lettura offre un’occasione di incontro con altri lettori per scoprire i diversi piani di lettura di un libro, e anche per scambiarsi consigli e opinioni.
«Si scrive soltanto una metà del libro, dell'altra metà si deve occupare il lettore». (Joseph Conrad)
Il Gruppo di Lettura consiglia...
Questi sono i libri letti dal 2010 ad oggi... lascia un commento!
Trovati 74 documenti.
La notte di fuoco / Eric-Emmanuel Schmitt ; traduzione dal francese di Alberto Bracci Testasecca
Roma : E/O, 2016
Abstract: Febbraio 1989. Un gruppo di escursionisti francesi parte da Tamanrasset per una spedizione di dieci giorni a piedi nel cuore dci deserto del Sahara. Oltre ai dieci europei, del gruppo fanno parte una guida tuareg e tre dromedari che trasportano cibo e masserizie, Non si tratta di turisti ordinari, ma di gente motivata: c'è Gérard. il regista che deve girare un film su Charles de Foucauld, mistico del secolo scorso che ha vissuto tanti anni in mezzo ai tuareg; c'è l'astronomo Jean-Pierre, per il quale il deserto è prima di tutto un luogo privo di qualsiasi inquinamento luminoso; c'è Thomas, il geologo... E c'è un giovane scrittore ventottenne, Eric Emmanuel Schmitt, chiamato da Gérard a scrivere la sceneggiatura del film su Foucauld. Fino a un certo punto il romanzo, autobiografico, ci narra le peripezie c le sorprese dei viaggiatori, la scomodità dei bivacchi, le meraviglie della natura incontaminata. Poi il giovane scrittore si perde, si ritrova da solo, di notte, nel deserto, senza cibo né acqua, quasi senza vestiti, e si chiede se sopravviverà. È il momento culminante dell'avventura, ma non la cosa più importante. Molto più importante è l'esperienza mistica che vivrà quella notte, la rivelazione di qualcosa di infinito e potentissimo che travalica gli orizzonti umani c che lui, per mancanza di altri termini, chiamerà Dio.
Il club dei mestieri stravaganti / Gilbert K. Chesterton ; traduzione di Paola Mazzarelli
Parma : Guanda, 2010
Abstract: Sei storie di delitti, sei detective stories, in cui in realtà non viene commesso nessun delitto. Le apparenze sono sinistre; il mistero agli inizi della vicenda è dei più cupi e inquietanti; l'evidenza dei fatti sta lì a indicare che una mente criminosa è al lavoro o ha già condotto a termine il lavoro. Lo sviluppo della vicenda non fa che confermare i peggiori sospetti del lettore. Lo scioglimento, infine, si incarica di smentire quelle apparenze, quei fatti con un umorismo sentenzioso, ammonitorio. Esso ci avverte ogni volta che l'immaginazione umana può essere più bizzarra e ingenua di quanto pensiamo. Per un tale genere di detective story occorreva un detective molto speciale: Basii Grant, personaggio improbabile e grandioso, invenzione chestertoniana delle più felici. E un ex giudice, allontanato dalla scranna per manifesta pazzia, e che ora vive felicemente in una soffitta senza provare il bisogno di andare in società più di quanto non provi il bisogno di apportar modifiche alle nuvole al tramonto. La pazzia è il suo metodo investigativo e preferisce di gran lunga l'intuizione alla deduzione. Scarta i fatti come elementi essenzialmente fuorvianti. È il perfetto campione, insomma, di queste storie stravaganti e beffarde, un impeccabile anti Holmes, che si aggira, svagato e sornione, per una Londra sterminata e fosca, in cui il crimine sembrerebbe di casa, mentre non lo è affatto.
La lunga vita di Marianna Ucria / Dacia Maraini
36. ed
Milano : Biblioteca universale Rizzoli, 2009
Abstract: Marianna appartiene a una nobile famiglia palermitana del Settecento. Il suo destino dovrebbe essere quello di una qualsiasi giovane nobildonna ma la sua condizione di sordomuta la rende diversa: Il silenzio si era impadronito di lei come una malattia o forse una vocazione. Le si schiudono così saperi ignoti: Marianna impara l'alfabeto, legge e scrive perché questi sono gli unici strumenti di comunicazione col mondo. Sviluppa una sensibilità acuta che la spinge a riflettere sulla condizione umana, su quella femminile, sulle ingiustizie di cui i più deboli sono vittime e di cui lei stessa è stata vittima. Eppure Marianna compirà i gesti di ogni donna, gioirà e soffrirà, conoscerà la passione.
Scene dalla vita di un villaggio / Amos Oz ; traduzione di Elena Loewenthal
Milano : Feltrinelli, 2010
Abstract: Ci tiene sospesi con la sua scrittura ma anche con delle storie piene di domande in cerca di risposte che non arrivano mai, Amos Oz con il suo ultimo straordinario libro che fa del microcosmo del pittoresco villaggio d'Israele, Tel Ilan il centro di tutte le inquietudini umane. Nell'apparente bucolica quiete del villaggio infatti si intersecano le vicende di protagonisti feriti, in fuga, desolati e sempre sconfitti.
Amiche per la pelle / Christopher Pike
4. ed
Milano : Fabbri, 1999
Abstract: Un gruppo di amiche per la pelle, ragazzine che si conoscono fin dagli anni dell'infanzia; un fine settimana sugli sci; una bella casa isolata tra le piste: gli ingredienti ideali per una piccola vacanza indimenticabile. Soprattutto se a unire e a dividere le ragazze è il segreto di un incidente accaduto anni prima, un gioco trasformatosi in dramma in cui una di loro è rimasta sfregiata e la sua sorellina ha perso la vita. Su quell'incidente si sono stratificate ostilità, invidie, asperità dell'adolescenza. Pronte a risvegliarsi più acute che mai, complici il totale isolamento che imprigiona in casa le ragazze e la sete di vendetta di qualcuno che manipola diabolicamente gli eventi a proprio piacere. Età di lettura: dai 12 anni.
La parte dell'altro / Eric-Emmanuel Schmitt ; traduzione dal francese di Alberto Bracci Testasecca
Roma : Edizioni e/o, [2005]
Abstract: Il male è in ognuno di noi. Per esplorare questa terrificante idea, il romanzo segue le vite parallele dell'Hitler vero e di un Hitler fittizio e buono. Quale sarebbe stato il corso della storia se l'8 ottobre del 1918 Adolf Hitler fosse stato ammesso all'Accademia di Belle Arti? Lungi dal ricostruire la storia del Terzo Reich, Schmitt duplica la figura del triste Cancelliere, gioca sull'artificio di due vite distinte che corrono in parallelo e getta una luce straniante e violenta sul retroscena affettivo, sessuale e caratteriale di un eccezionale egolatra che cerca di incarnare l'eroe nietzschiano.
Torino : Einaudi, [1997]
Abstract: Il romanzo è ambientato in una cittadina della Norvegia. Narra di due anziane sorelle, figlie di un pastore luterano fondatore di una setta che rinuncia ai piaceri di questo mondo perché fonti soltanto di illusione. In questo ambiente parco irrompe Babette, comunarda in fuga dalla Francia rivoluzionaria che viene assunta come cuoca dalle due sorelle. Babette non solo si inserisce rapidamente nella piccola comunità, ma diviene ben presto indispensabile. La sua presenza rappresenta l'elemento esotico in un'atmosfera fredda e austera, mentre la sua arte culinaria emana una sorta di fascinazione magica, che risveglia negli uomini antiche passioni sopite.
In viaggio contromano = The leisure seeker / Michael Zadoorian ; traduzione di Claudia Tarolo
Milano : Marcos y Marcos, [2009]
Abstract: Poche storie, Ella e John hanno deciso: partiranno. Chi se ne frega dei divieti e delle ansie dei figli, al diavolo medici, paramedici, rompiscatole che ti ammorbano a suon di esami prescrizioni precauzioni. Ella ha più problemi sanitari di un paese del Terzo mondo, John non ricorda come si chiama sua moglie, ma insieme formano una persona intera. Di cose grandiose, se ne possono fare anche all'ultimo round. Anche dopo una vita che non ha nulla di straordinario. E allora? Si parte e stop. In barba a ogni cautela, ogni pallosa ragionevolezza, a ottant'anni suonati Ella e John balzano sul loro camper - un vecchio Leisure Seeker - e attraversano l'America da Est a Ovest. Partendo da Detroit, puntano dritti a Disneyland, lungo la mitica Route 66. Un vero e proprio viaggio contromano a base di cocktail vietati, hippies irriducibili, diapositive all'alba, malviventi messi in fuga. Un inno alla Strada, un caleidoscopio di paesaggi strepitosi e cittadine fantasma, ansie, sogni,paure; quello che è stato, che si è amato, quel che è qui e ora e più non sarà... perché la vita è profondamente nostra, teneramente, drammaticamenteìgrande, fino all'ultimo chilometro.
La casa per bambini speciali di Miss Peregrine / Ransom Riggs ; traduzione di Ilaria Katerinov
Milano : Rizzoli, 2011
Abstract: È un libro particolare a tratti onirico a volte un po' infantile e colmo di fotografie bizzarre. Le tragedie del passato, della storia, della perdita dell'identità di un popolo, di una persona rappresentano un'esortazione a guardare avanti ad andare oltre con fantasia e ottimismo. [Emanuela Contessa - Biblioteca di Casalromano]
Sonno profondo / Banana Yoshimoto ; traduzione di Giorgio Amitrano e Alessandro Giovanni Gerevini
Milano : Feltrinelli, 1995
Abstract: Queste tre storie, dice Banana Yoshimoto, raccontano la notte di alcuni personaggi che si trovano in una situazione di blocco, in una fase in cui il flusso regolare del tempo si è interrotto. In questa sospensione, emergono i temi a lei più cari, i percorsi del suicidio, la decadenza dell'istituzione familiare, il ruolo della sessualità, ritratti questa volta in noir, per suscitare una forte emozione.
A voce nuda / Michel Faber ; traduzione di Giovanna Granato
Torino : Einaudi, [2005]
Abstract: Un castello gotico nel bel mezzo di una foresta. Un gruppo di eccentrici musicisti alle prese con una partitura estremamente complicata e con la convivenza forzata. Le tensioni sessuali tra i membri del gruppo rivelano in realtà una più profonda, segreta nevrosi, resa ancor più minacciosa dalla clausura. E una donna fragile, alla deriva, è affascinata da strane urla nella notte... L'autore di Il Petalo cremisi e il bianco (2003) e di Sotto la pelle (2004) è nato in Olanda e cresciuto in Australia. Ora vive nelle Highlands scozzesi.
Milano : Rizzoli, 2010
Abstract: "Sono nato con dentro la scomunica. Facevo tutto con la mano sinistra, mangiavo con la mano sinistra picchiavo mio fratello con la mano sinistra incendiavo gli zolfanelli per bruciare al volo le zanzare e versavo il vino nel bussolotto con la mano sinistra": un personaggio davvero unico Dioblù, protagonista del nuovo romanzo di Paolo Colagrande, che non delude i suoi numerosi estimatori e riesce come sempre a tenere in scacco la credulità del lettore, regalandogli così un romanzo originale, sentito, intelligente. Grazie soprattutto all'armonica commistione del ritmo del filos, del racconto orale, con una storia intensa e dalla scrittura evocativa e precisa, elegante e poeticamente popolare. Davvero bravo.
La musica di una vita / Andrei Makine ; traduzione di Annamaria Ferrero
Torino : Einaudi, [2003]
Abstract: Sotto la neve degli Urali il vecchio pianista Alexej Berg aspetta un treno per Mosca. Ha alle spalle una lunghissima storia che ha avuto come punto di svolta la sera del 23 maggio del '41. Il 24 maggio l'allora giovane Alexej avrebbe dovuto tenere il concerto della vita, l'esordio in grande stile che gli avrebbe spalancato le porte della notorietà e del successo. Ma il concerto non avrà luogo, e l'esistenza di Alexej finirà per giocarsi secondo un diverso spartito. Infatti, alla vigilia del concerto, tornando a casa il musicista trova la polizia segreta che deporta i suoi cari. Dovrà fuggire e prendere l'identità di un soldato morto in guerra, ma saprà rinunciare alla musica?
La voce / Arnaldur Indridason ; traduzione di Silvia Cosimini
Parma : guanda, [2008]
Abstract: Mancano pochi giorni a Natale e nello squallido seminterrato di un grande albergo di Reykjavik viene ritrovato il cadavere di un uomo vestito da Babbo Natale e con i pantaloni abbassati. Si tratta del portiere dell'albergo, che sotto le feste si travestiva per divertire i piccoli ospiti. Nella sua misera stanzetta vengono rinvenuti alcuni vecchi dischi in vinile e un poster di Shirley Temple. L'indagine si rivela molto difficile fin da subito per l'agente Erlendur, costretto a confrontarsi con la serie di grotteschi personaggi che popolano l'albergo, e con il marcio nascosto dietro la facciata di irreprensibilità ed eleganza. Ma la rivelazione più scioccante sarà il passato della vittima, un ex bambino prodigio, solista nel coro delle voci bianche di Hafnarfjòrdur, che aveva anche inciso due quarantacinque giri a tiratura limitata, diventati ora una rarità di inestimabile valore per i collezionisti.
Sulla mia testa / Emile Jadoul
Milano : Babalibri, 2012
Abstract: Senza dire niente si è sistemato sulla mia testa. Inizia così la storia di Gastone e Gaspare, un bambino e un uccellino. Un bel giorno Gaspare si è sistemato sulla testa di Gastone e non si è più mosso. Il fatto più strano, però, è che a parte Gastone, nessuno sembra accorgersi dell'uccellino Gaspare. Questo è davvero un mistero. Così Gastone ci pensa e ripensa e, alla fine, si ricorda. È tutta colpa della maestra! È stata lei a dire che siccome non si ricordava la poesia, Gastone aveva il cervello di un uccellino! I suoi compagni l'avevano preso in giro e Gastone di colpo si era sentito tutto strano. Be..., in fondo poteva andargli peggio... Età di lettura: da 3 anni.
Una bella differenza : alla scoperta della diversità del mondo / Marco Aime
Torino : Einaudi, [2009]
Abstract: La differenza ha profonde radici storiche e culturali ed è il frutto delle risposte che i diversi gruppi umani hanno saputo dare ai differenti habitat con cui si sono trovati a convivere. Marco Aime, dialogando con le sue nipotine Chiara ed Elena, racconta dei suoi viaggi, dei suoi incontri immaginari con colleghi celebri come Claude Lévi-Strauss o Bronislaw Malinowski - nel libro citati semplicemente per nome, - e mediante aneddoti ed esempi spiega le diverse concezioni che i tanti popoli della terra hanno dello spazio, del tempo, della famiglia, dell'economia, del corpo. Nel suo insieme il libro da vita a una sorta di breve e semplice corso di antropologia che fornisce ai lettori, giovani e adulti, gli strumenti critici per osservare il mondo con altri occhi.
Lo straniero / Albert Camus ; introduzione di Roberto Saviano ; traduzione di Sergio Claudio Perroni
Milano : Bompiani, 2015
Abstract: «Ho letto molte volte Lo straniero, l’ho letto da ragazzino ascoltando Killing an Arab dei Cure, quando ancora Robert Smith non era stato costretto a modificare il titolo in Kissing an Arab. L’ho riletto altre volte nel corso della mia vita e ho avvertito la solitudine del protagonista come la vera carta universale di appartenenza al genere umano. Ma resta sempre la prima sensazione. Il caldo e il sole accecante, la sabbia umida sotto i piedi, la paura mortale di aver sbagliato tutto senza sapere perché e la voce squillante di Robert Smith che accompagna quest’incubo: “I’m alive, I’m dead, I’m the stranger killing an Arab.» Roberto Saviano
Seta / Alessandro Baricco ; illustrazioni di Rébecca Dautremer
Milano : Feltrinelli, 2016
I narratori
Abstract: La Francia, i viaggi per mare, il profumo dei gelsi a Lavilledieu, i treni a vapore, la voce di Hélène. Hervé Joncour continuò a raccontare la sua vita, come mai, nella sua vita, aveva fatto. "Questo non è un romanzo. E neppure un racconto. Questa è una storia. Inizia con un uomo che attraversa il mondo, e finisce con un lago che se ne sta lì, in una giornata di vento. L'uomo si chiama Hervé Joncour. Il lago non si sa." Il testo del romanzo è qui ripubblicato insieme alla trama di immagini che, per certi aspetti, lo reinventano.
Milano : Rizzoli, 2009
Abstract: 1943: il quattordicenne Giovanni fissa sull'album da disegno gli ultimi giorni del fascismo, il bombardamento di Roma del 19 luglio, la deportazione degli ebrei il 16 ottobre. 1963: Andrea, tredici anni, attraversa col padre, su un Maggiolino decappottabile, l'Italia del boom. 1980: l'undicenne Luca registra sulle cassette del suo mangianastri l'anno terribile del terremoto in Irpinia, del terrorismo, dell'assassinio di John Lennon. 2025: l'adolescente Nina vuole costruire la sua vita preservando le esperienze uniche e irripetibili di coloro che l'hanno preceduta. Quattro generazioni della stessa famiglia, quattro ragazzi colti ciascuno in un punto di svolta (l'esperienza della morte e della distruzione, la malattia di una madre perduta e ritrovata, il tradimento degli affetti, la rivelazione dell'amore) che coincide con momenti decisivi della recente storia italiana, o si proietta in un futuro di inquietudini e di speranze.
La Madonnina della Pieve / Roberto Fertonani
Rivarolo : Fondazione Sanguanini, 2011