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× Materiale Manoscritto, lett. grigia

Trovati 429 documenti.

La correzione del mondo
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Materiale linguistico moderno

Piacenza, Davide <1989->

La correzione del mondo : cancel culture, politicamente corretto e i nuovi fantasmi della società frammentata / Davide Piacenza

Einaudi, 2023

Abstract: Dalle statue rimosse a orde di utenti incattiviti che si segnalano su Twitter, fino alle infinite suddivisioni identitarie: La correzione del mondosi districa tra le esagerazioni, le minimizzazioni e la propaganda che inquinano il dibattito sul tema del politicamente corretto. Mentre i reazionari soffiano sul fuoco del complottismo vittimista che rende tutto un attacco al loro stile di vita, i romanzi di Roald Dahl vengono corretti prima di essere ripubblicati, un videogioco di Harry Potter è accusato di danneggiare un'intera «comunità di esseri umani» e i cartoni animati della nostra infanzia sono tacciati di «cultura dello stupro». Perché all'improvviso siamo diventati sensibili a certi temi? E perché la dimensione politica è stata soppiantata da divisioni settarie, rituali di espiazione e gare per diventare portavoce online di istanze appiattite? Andando oltre i consueti mantra distorsivi – da «dittatura del politicamente corretto» a «cancel culture» – Davide Piacenza risponde con esempi e testimonianze alle domande che monopolizzano le nostre polemiche quotidiane.

Il Giappone a colori
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Materiale linguistico moderno

Imai Messina, Laura <1981->

Il Giappone a colori / Laura Imai Messina ; illustrato da Barbara Baldi

Einaudi, 2023

Abstract: I colori e le loro sfumature hanno sempre rivestito un ruolo fondamentale in tutte le culture del mondo, permeando la vita quotidiana, l'arte e persino esplorando significati più profondi e spirituali. Il Giappone in particolare ha sempre tramandato la sua cultura, le sue tradizioni e i suoi riti attraverso i colori. La scrittrice Laura Imai Messina li considera come parte essenziale della sua identità, poiché ritiene che non si possa veramente conoscere il Paese senza esplorarne la sua ricchezza cromatica. Dal delicato rosa dei fiori di ciliegio ai vivaci colori dei manga, dal rosso intenso dei templi shintoisti al verde del tè Matcha, il Giappone vanta oltre mille colori tradizionali, ognuno con un nome poetico che evoca immagini suggestive, come il colore foschia (kasumi-iro) o il colore delle nubi dell'oriente (shinonome-iro). Ogni aspetto della vita possiede il proprio colore, a cui viene attribuito un significato e una funzione ben definiti. Basti pensare al significativo ruolo che i colori hanno avuto all'interno della corte imperiale, dove sono stati utilizzati per definire i ranghi sociali. Nel periodo Heian, gli abiti colorati venivano utilizzati non solo come espressione estetica, ma anche per evocare poesie e trasmettere messaggi alle persone amate. Inoltre, per scrivere versi d'amore al proprio innamorato, si utilizzavano cartoncini multicolori accompagnati da rametti o grappoli di fiori. Tradizioni e rituali antichi tramandati da secoli e colori che narrano la storia di un Paese ricco di fascino.

Il pensiero nordico
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Materiale linguistico moderno

Brännström, Anna <insegnante di lingua svedese> - Montrasio, Ida

Il pensiero nordico : trovare la felicità sotto l'aurora boreale / Anna Brännström, Ida Montrasio

Giunti, 2023

Abstract: Oggi il tenore di vita dei Paesi nordici è tra i più elevati del mondo e sono da sempre ai primi posti quanto a investimenti nei campi della tecnologia, della ricerca e dello sviluppo. Sono contraddistinti da un'assoluta libertà di espressione e di stampa, da standard economici invidiabili. I meravigliosi paesaggi, la storia e la cultura - la loro filosofia tout court - sono in grado di lasciare senza fiato anche il più esperto tra i viaggiatori e di ispirare gli altri Paesi. Il pensiero nordico ferma sulla carta e tratteggia ogni loro unicità, conducendo il lettore in terre leggendarie e remote tra le più affascinanti del mondo. Prendendo spunto dai ponti costruiti tra un paese e l'altro, tra un fiordo e l'altro, le autrici connettono e scandagliano le specificità di quei luoghi, approfondendo via via il rapporto con la natura e i paesaggi, la politica e la storia, lo stile di vita e l'educazione, le usanze e la cucina, i personaggi e le idee, in un continuo impeto di scoperta tra il futuro, quello più prossimo, e il passato, anche quello remoto. Un libro per chi è già stato molte volte nei Paesi del Nord Europa e che non smetterebbe mai di programmare lì il suo prossimo viaggio, per tornare in luoghi già vissuti e così amati e saperne sempre di più; ma anche per chi, non essendoci mai stato, sente forte il richiamo della millenaria cultura di quelle lande

Sei vecchio
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Materiale linguistico moderno

Marino, Vincenzo <1986->

Sei vecchio : i mondi digitali della Generazione Z / Vincenzo Marino

Nottetempo, 2023

Abstract: Cosa fanno i più giovani quando guardano incantati i propri smartphone? Di cosa parlano fra loro? Cos’è che li entusiasma, e quali sono i loro consumi culturali? Vincenzo Marino indaga le passioni e i trend della cosiddetta Gen Z – quella che comprende i nati fra i tardi anni Novanta e l’inizio degli anni Dieci – esplorando con sincera partecipazione ma anche con sguardo critico e disincantato i meccanismi dei nuovi media e della celebrità digitale. Meccanismi spesso impenetrabili per le generazioni precedenti, subito retrocesse a “boomer” (“sei vecchio, non puoi capire”). Ed è proprio nell’intrattenimento online e nella costante interazione con i social network – da Instagram a TikTok, da Twitch a YouTube – che la Gen Z trova uno specchio di sé e vede racchiuso il proprio universo contenutistico o meglio il proprio content. Tra chi trasmette in diretta streaming durante il sonno, capre promosse a influencer e panini virali, “Sei vecchio” racconta una generazione, attraverso storie che colgono lo spirito del tempo più di quanto immaginiamo – e che rischiano, talvolta, di somigliare a distopie grottesche.

Brutalismo
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Materiale linguistico moderno

Mbembe, Achille <1957->

Brutalismo / Achille Mbembe ; traduzione di Valerio Pignatta

Marietti 1820, 2023

Abstract: Brutalismo è un’epoca in cui tutte le sfere del vivere sono pervase dal capitale e tutta l’organizzazione umana è soggetta al calcolo digitale. Con la trasformazione artificiale dell’umanità da un lato e l’ominizzazione delle macchine dall’altro si ingaggia una prova esistenziale che vede al centro lo scontro sulle materie prime e l’energia. Mbembe, descrivendo con minuzia il gigantismo del progetto brutalista, sostiene la necessità di una rifondazione della comunità umana in solidarietà con tutti gli esseri viventi.

Lessico della storia culturale
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Materiale linguistico moderno

Lessico della storia culturale / a cura di Alberto Mario Banti, Vinzia Fiorino, Carlotta Sorba

Laterza, 2023

Abstract: Che cos'è la storia culturale? Come ha cambiato il modo di fare storia e la nostra comprensione del passato? Un lessico in sedici parole chiave - dalla famiglia alla guerra, dalle emozioni alla sessualità - per capire come si può leggere il passato e coglierne complessità e multidimensionalità. Ognuna delle voci proposte ricostruisce come si sviluppano nuovi interrogativi, come emergono nuove fonti e nuove piste di indagine, come si aprono sguardi capaci di offrire uno spessore storico lungo a molti problemi che attraversano le società attuali, dai processi di omologazione della società di massa alle dinamiche che normano relazioni ed esclusioni sociali. Con la svolta culturale, la storiografia si è avvicinata alla cultura di massa e ai mass media, alla cultura visuale e alla tecnoscienza, ma anche alla memoria e ai suoi usi.

Linguaggio inclusivo ed esclusione di classe
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Materiale linguistico moderno

Vasallo, Brigitte <1973->

Linguaggio inclusivo ed esclusione di classe / Brigitte Vasallo ; traduzione e postfazione di Giusi Palomba

Tamu, 2023

Abstract: Quante volte sentiamo dire che cambiando le parole che usiamo cambieremo il mondo? Spesso ci abbiamo creduto, e forse ci crediamo ancora. Ma nonostante tutti gli sforzi il potere di trasformare la realtà e l’immaginario resta nelle mani di chi ha sempre avuto privilegi. Brigitte Vasallo mostra le strategie di adattamento di chi non ha ereditato nulla e si ritrova, come un errore nel sistema, a produrre cultura. Le sue riflessioni ridisegnano il rapporto tra le parole e le cose nell’epoca in cui il linguaggio è la merce per eccellenza. Un’epoca capace di tendere trappole proprio a chi cerca l’emancipazione attraverso le parole.

Iperculturalità
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Materiale linguistico moderno

Han, Byung-Chul <1959->

Iperculturalità : cultura e globalizzazione / Byung-Chul Han ; traduzione di Simone Aglan-Buttazzi

Nottetempo, 2023 (stampa 2022)

Abstract: Sulla scia della globalizzazione, le forme di espressione della cultura e gli stili di vita circolano in un iperdominio di saperi e pratiche dove non esiste più alcuna reale differenza tra Proprio ed Estraneo, vicino e lontano, familiare ed esotico. Contenuti culturali eterogenei vengono accostati gli uni agli altri come accade nel fusion food. La cultura, "nell'epoca della sua riproducibilità globale", non ha più vincoli, freni, limiti: diventa ipercultura. Oggi siamo ormai tutti turisti iperculturali, anche all'interno della nostra "propria" cultura, a cui di fatto nessuno appartiene più davvero. Tuttavia, nota Han, se da un lato questo fenomeno determina un venir meno di orizzonti univoci di senso, dall'altro è possibile leggervi una tendenza verso l'emancipazione e l'ampliamento della libertà individuale. Dal momento che l'ipercultura non si impone come cultura unitaria e monocroma, ma anzi accresce il piano delle possibilità e permette a ciascuno di costruire la propria identità a partire da modelli e pratiche esistenziali eterogenei, essa può anche favorire nuove pratiche di libertà. Ma allora, si chiede il filosofo analizzando le forme della cultura nella contemporaneità, "bisognerebbe forse piangere la perdita dell'aura, del luogo, dell'origine, di questo auratico qui e ora? O mediante tale perdita si annuncia un nuovo qui e ora senz'aura dotato di un proprio splendore, di un esser qui iperculturale che collima con l'essere ovunque?"

Sotto l'ombrello a Tokyo
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Materiale linguistico moderno

Orsi, Maria Teresa <1940-> - Tana, Fabio Sebastiano <giornalista>

Sotto l'ombrello a Tokyo : frammenti di vita giapponese / Maria Teresa Orsi e Fabio Sebastiano Tana

Einaudi, 2023

Abstract: In un continuo rincorrersi tra reminiscenze letterarie e percezioni cariche di soggettività, gli autori attraversano quello che definiscono «il loro Giappone»: non un quadro di insieme basato puramente su analisi distaccate e razionali, ma una sequenza di «frammenti di vita» che prendono spunto sia da oggetti quotidiani su cui è raro si soffermi l'attenzione, sia dalle icone della specifica realtà nipponica. Il costante dialogo con scrittori e poeti giapponesi di ogni epoca va a costituire il collante tra gli uni e gli altri frammenti, approfondendone il significato o mostrandone aspetti insoliti, imprevedibili, talvolta perfino al di là del comune sentire. Così da un lato ecco comparire ombrelli e libri usati, telenovele, biciclette e treni, dai più lenti e sferraglianti ai più veloci e silenziosi; dall'altro il mito di Butterfly, andando oltre Puccini e la sua musica, la sovrumana potenza delle montagne sacre, col Fuji in primo piano, le volpi e i gatti rivisitati dal folklore e dalle nuove tendenze, perfino Dante Alighieri riletto tanto dai più raffinati letterati quanto dagli autori di manga. Un viaggio senza meta ma con innumerevoli fermate, nel corso del quale c'è tempo e voglia di descrivere luoghi, avvenimenti storici, personaggi reali e immaginari.

Cosa è cultura
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Materiale linguistico moderno

Santoro, Marco <1964->

Cosa è cultura / Marco Santoro

Il Mulino, 2023

Abstract: Il concetto di «cultura» ha una grande diffusione in molte discipline come pure nel linguaggio corrente. Il libro traccia una mappa dei significati anche contraddittori di questa parola, fungendo da utile guida per orientare il lettore, grazie anche all'antologia finale di testi esemplari. Muovendo dalla ricostruzione e dalla discussione di genealogie intellettuali e linguistiche, si mostrano i legami che connettono tra loro autori e tradizioni di pensiero, per dare così profondità storica e spiegare le divisioni che segnano il campo contemporaneo sulla cultura, con riverberi sul modo in cui parliamo di cultura nella vita quotidiana e sui media.

In contrattempo
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Materiale linguistico moderno

Beccaria, Gian Luigi <1936->

In contrattempo : elogio della lentezza / Gian Luigi Beccaria

Einaudi, 2022

Abstract: Questo è un elogio della lentezza, intesa come elogio della lettura e della scrittura attenta. Se scrivere è indugio intorno al «fare», e leggere un restare in totale compagnia di se stessi, percorrendo un percorso individuale, il testo in quanto oggetto privilegiato deve di conseguenza assorbire ogni attenzione. E l’attenzione e l’indugio sono virtú da coltivare per i loro effetti positivi soprattutto in un’età come la nostra, l’età della velocità. E la velocità porta con sé, insieme ai notevoli agi, un’erosione culturale di cui ancora non siamo in grado di valutare le conseguenze.

Diario del Novecento
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Materiale linguistico moderno

Bellocchio, Piergiorgio <1931-2022>

Diario del Novecento / Piergiorgio Bellocchio ; a cura di Gianni D'Amo

Il Saggiatore, 2022

Abstract: Quante pagine servono per contenere un secolo? Per più di quarant'anni il critico Piergiorgio Bellocchio ha tenuto un diario in cui ha raccolto appunti di lettura e confessioni, analisi e ritagli di giornali, foto e immagini di ogni tipo: una mole disorganica di riflessioni sul contemporaneo che è arrivata a riempire nel tempo oltre duecento quaderni. Una sconfinata sequenza di pagine nella quale è tracimato tutto ciò che ha catturato la sua attenzione, dai necrologi di sconosciuti agli annunci pubblicitari, dalle recensioni di film alle citazioni dai Vangeli, in una totale commistione di alto e basso, centrale e marginale che rappresenta una summa della sua riflessione intellettuale. "Diario del Novecento" è una selezione ragionata dei suoi taccuini; una miscellanea di immagini e testi da cui si può ricavare una lettura quanto mai inedita e originale del XX secolo. Tra letteratura e politica, storia e filosofia, momenti privati ed eventi pubblici, ogni pagina di quest'opera si riempie di un disordine che è tale solo in apparenza; di una vertiginosa sequenza di accostamenti inusuali -ma mai fortuiti-,all'interno della quale ci si può muovere a piacimento avanti e indietro come un flâneur, da Marcel Proust a Giorgio Morandi, da Collodi a Tangentopoli, da Marlon Brando a Mussolini, da Umberto Eco a Bernardo Bertolucci, da Pasolini a papa Giovanni Paolo II, dall'arte contemporanea al trash, dalla riflessione sulla lingua alla crisi della sinistra, dal viso etereo di Alida Valli alle rughe di una contadina. In quest'opera-testamento, Piergiorgio Bellocchio strappa, ritaglia e incolla pezzi di presente assemblandoli con sguardo critico in una forma nuova: un'immagine del Novecento composta dai volti, dalle parole, dai gesti, dalle fotografie, dai disegni, dalle sequenze di chi lo ha attraversato. Un affascinante resoconto personale di una storia collettiva.

Hangug
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Materiale linguistico moderno

Kim, Soo <giornalista>

Hangug : bellezze e meraviglie della Corea / Soo Kim

Mondadori, 2022

Abstract: Dal successo di Parasite, premiato agli Oscar, alla moda del K-pop, fino al bibimbap e all’incredibile hype per i prodotti di bellezza K: la Corea del Sud sta vivendo un momento magico. Ma quanto la conoscete veramente? Questo volume mette in luce la storia avvincente del Paese asiatico e la sua splendida natura, i suoi costumi millenari e le curiosità della vita quotidiana. Tutti gli aspetti del panorama culturale coreano sono trattati nel dettaglio, con approfondimenti sulla fiorente industria cinematografica della nazione, l’approccio unico dei coreani al fandom, la scena della moda e molto altro. Se volete scoprire come vivono i coreani e dove vanno in vacanza, apprendere le tradizioni culinarie locali o usare l’arte del nunchi per migliorare la vostra intelligenza emotiva, questa guida da insider al cuore e all’anima della Corea è quello che fa per voi.

Il pensiero giapponese
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Materiale linguistico moderno

Mai, Le Yen <1988->

Il pensiero giapponese : viaggio nello stile di vita del Sol Levante / Le Yen Mai

Giunti : RCS Mediagroup, 2022

Abstract: In questa lunga, metaforica camminata attraverso Kyoto e alcuni siti della regione del Kansai, quindici luoghi diventano l’occasione ideale per immergerci in altrettanti concetti fondanti del pensiero filosofico, spirituale, culturale e sociale del paese nipponico. Spesso ci sentiamo vicini a questi pensieri, ma non è facile vederli vivere, immaginarli, tradurli nel nostro quotidiano. Perché non solo sono troppo lontani nello spazio, ma soprattutto sono distanti dal nostro modo di vivere la realtà di ogni giorno; e talvolta troppo al di fuori delle nostre concezioni e di tutte le nozioni che abbiamo assorbito. Possiamo dire la stessa cosa della calligrafia e degli ideogrammi dei vecchi templi di questo paese meraviglioso: li guardiamo con stupore, ma senza capire, i simboli ci sfuggono.

Japan dreams
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Materiale linguistico moderno

Simone, Gianni

Japan dreams : il fascino otaku del Giappone in 450 posti imperdibili per chi ama i manga / Gianni Simone

Mondadori, 2022

Abstract: Se amate alla follia manga, anime, videogiochi, cosplay, giocattoli e idol giapponesi, questo libro fa per voi. Che stiate pianificando un viaggio in Giappone o vogliate semplicemente sognare dal vostro divano, troverete descrizioni dettagliate dei migliori negozi, game center, ristoranti, caffè e musei in tutto il Giappone, con indicazioni precise su come raggiungerli. Cartine, siti internet, consigli selezionati, un glossario e oltre 400 fotografie vi accompagneranno dalla nevosa regione di Hokkaido alla soleggiata isola di Kyushu, in un indimenticabile viaggio nel cuore della cultura otaku.

Scontenti
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Materiale linguistico moderno

Veneziani, Marcello <1955->

Scontenti : perché non ci piace il mondo in cui viviamo / Marcello Veneziani

Marsilio, 2022

Abstract: Lo scontento è una fiamma che ci arde dentro, brucia e illumina, ci divora e ci fa vivi. Il mondo si regge su chi accetta la sorte ma cammina sulle gambe degli scontenti». «Non è la rabbia né l'odio e nemmeno il narcisismo, come invece si sente ripetere, la molla che spinge verso un atteggiamento negativo e ribelle, ma qualcosa di più profondo che li precede. Si tratta di uno stato d'animo personale ed epocale, che solo dopo muta in protesta e in rancore: la scontentezza. A lungo il potere ha puntato sulla rassegnazione, sull'accontentarsi delle persone. Poi è passato a veicolare l'insoddisfazione permanente, la voglia di essere, fare e avere altro, per asservirci tramite i consumi e renderci dipendenti. Ma la scontentezza è sfuggita di mano e si è fatta malcontento...» Scontenti non vuol dire infelici, malinconici o inquieti. Esistono trattati e una vasta letteratura sull'infelicità, mentre poco o nulla si è scritto dello scontento. Per comprendere da dove nasce e dove conduce, indagandone ragioni, forme e sbocchi, l'autore compie un viaggio nel malessere che ci corrode, ci fa sentire continuamente inappagati e così arricchisce la fabbrica dei desideri. Ne individua le radici in Occidente e in particolare in Italia, esplora i vari ambiti in cui si esprime lo scontento, analizza errori e responsabilità di quanti, spingendo a immaginare sempre nuovi altrove che sollevano da ogni responsabilità, hanno finito per ignorare la realtà, che oggi però presenta il conto. Se La Cappa affrontava l'emisfero che grava sulle nostre teste e ci opprime, qui Veneziani racconta «l'altra metà, l'emisfero in basso, nel quale viviamo noi, gli scontenti. Per capire di chi è figlia, di chi è madre la scontentezza, come coltivarla e mettere a frutto le sue energie. Lo scontento è una fiamma che ci arde dentro, brucia e illumina, ci divora e ci fa vivi. Il mondo si regge su chi accetta la sorte.

Sapere
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Materiale linguistico moderno

Carrera, Alessandro <1954->

Sapere / Alessandro Carrera

Il Mulino, 2022

Abstract: Del sapere ci si ricorda nel momento in cui si rischia di perderlo e lo si deve trasmettere. È un privilegio? Sì, ma per tutti. Una volta il sapere era quello delle origini, della nascita del mondo e degli dei, dell’eroismo dell’antichità; in seguito è diventato il sapere del futuro, e dell’utopia che ci attendeva domani. Oggi è solo il sapere del presente, che ci assedia e ci opprime. Passato e futuro vi sono confluiti e nel suo vortice anneghiamo, confondendo il sapere con la comunicazione. Ma questo libro non è un lamento sulla sapienza perduta. È una modesta domanda su che cosa sia il sapere oggi – all’epoca della cancel culture e della fine di ogni gerarchia tra chi sa e chi non sa – e su come lo possiamo trasmettere a chi verrà dopo di noi. Forse l’unico modo per tornare a farlo nostro è scendere dalla cattedra, e porsi tutti assieme le stesse domande.

Milano a colori, 1977-2022
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Materiale linguistico moderno

Milano a colori, 1977-2022 : il cambiamento di una città nelle interviste ai protagonisti / a cura di Francesco Manacorda

La Repubblica, 2022

Abstract: Quarantacinque anni di cronaca milanese nelle interviste a grandi personaggi della vita cittadina: l'immagine e le storie di una città che guarda sempre un po' più avanti.

America
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Materiale linguistico moderno

Rampini, Federico <1956->

America : viaggio alla riscoperta di un paese / Federico Rampini

Solferino, 2022

Abstract: America «impero del male» o «patria delle libertà»? Una nazione creatrice di miti e valori o un Paese in declino e diviso al suo interno? Come si misura la «vera distanza» tra San Francisco e Miami? Perché è impossibile avere una conversazione in inglese con un tassista di New York? Come si spiegano la tragica sequenza delle sparatorie e nel contempo il record delle start-up, la scarsa disoccupazione giovanile e la migrazione interna dalla California verso la Florida? Capire l’America è una sfida, oggi più che mai: ci fa velo un secolo di stereotipi costruiti da cinema e letteratura, moda e arte, musica e serie televisive. Si aggiunge la rinascita di un antiamericanismo antico e viscerale, che condiziona molti italiani. Bisogna avere radici profonde in questa nazione – pagarci le tasse, averci mandato i figli a scuola, usarne la sanità, aver fatto il giurato in un processo, averci comprato casa e creato una società – per superare la barriera dei luoghi comuni. Le sorprese sono tante quante le Americhe, al plurale, e tutte le loro comunità etniche. Federico Rampini, che in America ha vissuto per quasi un quarto di secolo, firma un ritratto illuminante degli Stati Uniti che enuclea i grandi e i piccoli problemi del Paese. Di ogni differenza abissale con l’Europa indica origini e ragioni, dalla politica all’economia, dalla cultura alla società, dalla quotidianità alla genesi del Dna nazionale. L’autore compie uno slalom fra le contraddizioni, un’operazione di pulizia dai preconcetti, e ci regala una guida di viaggio in senso letterale: perché si può comprendere l’America solo vivendola e guardando dietro le apparenze. Per intuire magari dove andrà a finire.

Specchio delle mie brame
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Materiale linguistico moderno

Gancitano, Maura <1985->

Specchio delle mie brame : la prigione della bellezza / Maura Gancitano

Einaudi, 2022

Abstract: La bellezza oggi è qualcosa di ben precisoa cui adeguarsi: un certo modo di vestire,di mangiare, di parlare, di camminare.Non si tratta di una questione puramenteestetica, ma di una tecnica politicadi esercizio del potere. In altre parole,di una gabbia dorata in cui non ci rendiamoconto di essere rinchiusi. L'idea che la bellezza sia qualcosa di oggettivo e naturale è una superstizione moderna. Infatti non è mai esistita un'epoca in cui non convivessero estetiche e sensibilità diverse. Il culto della bellezza è diventato una prigione solo di recente: quando le coercizioni materiali verso le donne hanno iniziato ad allentarsi, il canone estetico nei confronti del loro aspetto è diventato rigido e asfissiante, spingendole alla ricerca di una perfezione irraggiungibile. Qui sta il punto: l'idea di bellezza ha subito con la società borghese uno spostamento di significato, da enigma a modello standardizzato che colonizza il tempo e i pensieri delle donne, facendole spesso sentire inadeguate. Il risultato è che viviamo in un tempo in cui le persone potrebbero essere finalmente libere, ma in cui, al contrario, ha valore e dignità solo ciò che risponde a determinati parametri. Ripensare la bellezza al di là dell'indottrinamento e del consumo significa coglierla come percorso di fioritura personale, lontano da qualunque tipo di condizionamento esterno. In questo libro Maura Gancitano racconta la storia di un mito antico quanto il mondo e ci fa vedere come le scoperte della filosofia, dell'antropologia, della psicologia sociale e della scienza dei dati possano distruggere un'illusione che ci impedisce ancora di ascoltare e seguire i nostri autentici desideri e di vivere liberamente i nostri corpi.