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Trovati 95 documenti.

Le sacre pantofole
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Materiale linguistico moderno

Bruckner, Pascal <1948->

Le sacre pantofole : sulla fuga dal mondo / Pascal Bruckner ; traduzione di Sergio Levi

Guanda, 2024

Abstract: Negli ultimi anni, il nostro mondo è stato scosso da una serie di eventi - il terrorismo, la pandemia, la guerra, l'emergenza climatica - tanto che l'unica cosa ragionevole da fare sembra sia rinchiudersi in casa e lasciare fuori dalla porta le catastrofi che ci vengono annunciate. È il trionfo della paura, che oggi conduce al godimento paradossale di ciò che durante il lockdown ci era stato imposto: la vita reclusa. La casa è l'ultima roccaforte, un bozzolo sicuro da cui, in pantofole e vestaglia, resistiamo agli attacchi provenienti dall'esterno. Ma è anche un microcosmo sempre connesso, da dove possiamo comunicare con gli altri e godere dei piaceri del cinema, del teatro, della ristorazione, senza nemmeno alzarci dal divano. Perché uscire, esporci ai pericoli, se tutto può essere portato a domicilio, persino l'amore? Nuovo oggetto sacro, «questa pantofola è connessa al computer, al tablet, allo smartphone, alla rete planetaria, ed è cosmica, intersiderale». Ma potrà bastare?, si chiede Pascal Bruckner, che con la sua penna affilata traccia le radici storiche e filosofiche della mentalità del ritiro e della rinuncia al mondo. Forse, ci avverte, se non la desacralizziamo, corriamo il rischio di diventare esseri rattrappiti e sonnacchiosi, sempre collegati con tutto e tutti ma senza più il bisogno fisico di incontrare le altre persone.

Io, umano
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Materiale linguistico moderno

Chamorro-Premuzic, Tomas <1975->

Io, umano : AI, automazione e il tentativo di recuperare quello che ci rende unici / Tomas Chamorro-Premuzic

Apogeo, 2023

Abstract: L'intelligenza artificiale migliorerà i nostri comportamenti e abitudini o li renderà più alienanti? Non è un segreto, gli algoritmi di AI stanno cambiando il nostro modo di vivere, lavorare, amare, divertirci. Le app di incontri usano l'intelligenza artificiale per selezionare partner potenziali, le aziende per predire i desideri e i comportamenti di acquisto, ma anche per valutare i candidati per una nuova posizione e decidere se assumere o meno. Nelle reti sociali, quindi, operano bot basati su AI in grado di generare fake news con lo scopo di convincerci forzatamente di qualcosa. È solo l'inizio. Man mano che l'intelligenza artificiale evolve e acquisisce capacità sempre più umane, la nostra società, ma soprattutto la nostra umanità vanno verso cambiamenti di portata paragonabile a quelli che hanno vissuto i popoli preistorici durante il passaggio a una società agricola. Alcuni di questi cambiamenti possono migliorarci, altri invece possono deumanizzarci rendendoci più simili a una macchina nella nostra vita relazionale. Sta a noi decidere se e come questo succederà. Questo libro è una guida per reclamare la nostra umanità in un mondo in cui molte delle nostre decisioni sono prese per noi. Per farlo, dovremo fare perno su ciò che ci rende speciali - la curiosità, la capacità di adattamento, l'intelligenza emotiva - e tornare a mettere l'accento su virtù oggi trascurate come l'empatia, l'umiltà e l'autocontrollo. Affascinante e pragmatico, "Io, umano" è il libro di cui abbiamo bisogno oggi per affrontare il domani.

Nessi e connessi
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Materiale linguistico moderno

Corrado, Annalisa <1973-> - Muroni, Rossella <1974->

Nessi e connessi / Annalisa Corrado, Rossella Muroni ; prefazione di Ilaria Capua

Il Saggiatore, 2023

Abstract: Nessi e connessi è un manifesto per leggere il mondo. La realtà ci pone di fronte a una continua «crisi di sistema»: una crisi allo stesso tempo economica, sanitaria, geopolitica, ambientale e climatica. Per far fronte a ogni situazione, questo libro ci mostra quanto sia necessario occuparci di una guardando le altre. Perché tutto è connesso. Annalisa Corrado e Rossella Muroni ci rivelano come l’unico modo per risolvere i problemi sia adottare una visione circolare della vita e dell’ecosistema. Stati, aziende e cittadini devono infatti contribuire al cambiamento, rendendosi innanzitutto coscienti dei legami tra i vari ambiti. Come avviene per esempio con l’economia circolare, che implica innovazione, riprogettazione dei cicli di produzione e consumo, ripensamento degli stili di vita, condivisione, riutilizzo, riparazione e riciclo dei materiali in contrasto con l’idea predatoria del produrre, utilizzare e gettare, propria dell’economia lineare. Nessi e connessi invita ad abbandonare la convinzione di essere individui separati. Tutta l’esistenza, dal globale al locale, è in fondo una relazione costante tra individui ed esperienze: solo partendo dall’analisi dei nessi causali che governano il nostro sistema saremo in grado di interpretare il contemporaneo. E solo a partire da questa consapevolezza lo sviluppo della società potrà essere innovativo, davvero sostenibile, democratico, rispettoso dell’ambiente e dei diritti delle persone.

Avere tempo
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Materiale linguistico moderno

Chabot, Pascal <1973->

Avere tempo : saggio di cronosofia / Pascal Chabot ; traduzione di Sandra Bertolini

Treccani, 2023

Abstract: Essere significa avere tempo. Eppure abbiamo continuamente la sensazione di non avere tempo. Ma che cos'è, allora, questo bene di cui lamentiamo la mancanza? Forse è il tempo di qualità. E come trovarlo? La nostra civiltà, sostiene Pascal Chabot, vive sotto quattro regimi temporali che si scontrano: Fato (imperativo biologico della vita fino alla morte), Progresso (imperativo del futuro), Ipertempo (tirannia del presente e tecnocapitalismo: il tempo è ovunque e da nessuna parte) e Scadenza (conto alla rovescia verso la catastrofe ecologica). Prima d'ora mai si è sperimentato l'antagonismo di tante concezioni incompatibili del tempo, che il più delle volte si uniscono contro di noi e che dobbiamo tuttavia conciliare per affrontare la quotidianità. Perché l'atteggiamento che assumiamo nei confronti del tempo ha un impatto profondo sulle nostre vite: navighiamo tra nostalgia del passato, dipendenza dal presente e speranza per il domani. Ma quale temporalità dovrebbe essere preferita? La sfida, scrive l'autore, è costruire una saggezza del tempo commisurata all'attualità: una cronosofia.

Contro lo smartphone
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Materiale linguistico moderno

De Martin, Juan Carlos <1966->

Contro lo smartphone : per una tecnologia più democratica / Juan Carlos De Martin

Add, 2023

Abstract: Se in questi anni c’è stata una rivoluzione tecnologica, lo smartphone ne è il simbolo e in questo libro Juan Carlos De Martin affronta la questione da tutti i punti di vista fino a costruire un manifesto finale in cui si teorizza un mondo in cui l’uomo sia padrone della macchina e possa servirsene con fiducia. Lo usiamo tutti. Ogni anno ne vengono venduti circa un miliardo e mezzo. Se in questi anni c’è stata una rivoluzione – che ha coinvolto tecnologia, economia, abitudini e costume – il suo simbolo è sicuramente l’oggetto più quotidiano che esista, tanto da passare inosservato: lo smartphone. Juan Carlos De Martin ne analizza storia, forme e conseguenze partendo da un dato di cui sinora non si è colta la singolare straordinarietà: per la prima volta nella storia dell’uomo siamo di fronte a un oggetto necessario, di cui non si può fare a meno. Affetti, transazioni bancarie, mobilità, lavoro, la nostra storia e la Storia del mondo passano attraverso quello schermo seducente e, soprattutto, attraverso chi ne gestisce i sistemi operativi, chi ne controlla le app, chi le infrastrutture tecnologiche. Contro lo smartphone si chiude con un manifesto che ci richiama alla necessaria attenzione perché si possa immaginare un mondo in cui l’uomo sia davvero padrone della macchina, usandola con fiducia.

Terra bruciata
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Materiale linguistico moderno

Crary, Jonathan <1951->

Terra bruciata : oltre l'era digitale verso un mondo postcapitalista / Jonathan Crary ; traduzione di Jacopo Foggi

Meltemi, 2023

Abstract: In un saggio di eccezionale radicalità, Jonathan Crary mette in relazione alcuni dei fondamentali problemi della società odierna, quali le disuguaglianze e il dissesto ambientale, con la forma impressa dal capitalismo digitale al modello di sviluppo planetario. Si tratta di una realtà a tutti evidente, ma che non può essere pronunciata: la nostra celebrata “era digitale” non è altro che la disastrosa fase terminale del capitalismo globale, in cui a regnare sono la finanziarizzazione dell’esistenza sociale, l’impoverimento di massa, l’ecocidio e il terrore militare. Con questo scritto critico, che prosegue il lavoro iniziato con 24/7. Il capitalismo all’assalto del sonno, l’autore smonta il pregiudizio secondo cui i social media possono essere uno strumento di cambiamento radicale e ci svela invece come le reti e le piattaforme delle multinazionali siano intrinsecamente incompatibili con una Terra abitabile e con le relazioni umane necessarie a costruire forme di esistenza egualitarie. In altre parole, Terra bruciata mostra i differenti modi in cui Internet sta devastando la vita sul nostro pianeta e ci incoraggia a immaginare un mondo nel quale la dimensione sociale torni a ricoprire il ruolo essenziale che le spetta, cessando di essere una mera appendice dell’attività online. Jonathan Crary insegna Modern Art and Theory alla Columbia University ed è tra i fondatori di Zone Books.

Pensare la realtà nell'era digitale
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Materiale linguistico moderno

Pezzano, Giacomo

Pensare la realtà nell'era digitale : una prospettiva filosofica / Giacomo Pezzano

Carocci, 2023

Abstract: Con l’avvento della rivoluzione dell’informazione, siamo ogni giorno alle prese con tecnologie della mente, quali PC, fitbit, tablet, smartphone, action cam, assistenti vocali e simili, che ci hanno abituato a maneggiare “non-cose” come dati e informazioni, richiedendoci di elaborare un pensiero appropriato riguardo a questa strana materia “non-cosale”. La sua consistenza, paradossale e straniante, ci costringe infatti a rinegoziare i contorni di ciò che eravamo soliti considerare reale, esortandoci a domandarci non tanto se la realtà esista o no, quanto piuttosto a che cosa davvero ci riferiamo quando la pensiamo e ne parliamo. Il libro intende articolare un realismo al passo con i tempi, capace di rispondere alle esigenze congiunte del senso comune, della ricerca scientifica e della riflessione speculativa, e lo fa coniugando il rigore analitico-concettuale e l’attenzione ai fenomeni più quotidiani. Esplora così la possibile relazione tra la questione dell’essere, il problema della revisione concettuale, il feed dei social media, la scelta di utilizzare lo schwa e gli eventi climatici estremi. Infine, discute le virtù del realismo informazionale, spiegando che cosa realmente sono i dati e in che senso “il mondo è dato”.

In contrattempo
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Materiale linguistico moderno

Beccaria, Gian Luigi <1936->

In contrattempo : elogio della lentezza / Gian Luigi Beccaria

Einaudi, 2022

Abstract: Questo è un elogio della lentezza, intesa come elogio della lettura e della scrittura attenta. Se scrivere è indugio intorno al «fare», e leggere un restare in totale compagnia di se stessi, percorrendo un percorso individuale, il testo in quanto oggetto privilegiato deve di conseguenza assorbire ogni attenzione. E l’attenzione e l’indugio sono virtú da coltivare per i loro effetti positivi soprattutto in un’età come la nostra, l’età della velocità. E la velocità porta con sé, insieme ai notevoli agi, un’erosione culturale di cui ancora non siamo in grado di valutare le conseguenze.

Orsi danzanti
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Materiale linguistico moderno

Szabłowski, Witold <1980->

Orsi danzanti : storie di nostalgici della vita sotto il comunismo / Witold Szabłowski ; traduzione di Leonardo Masi

Keller, 2022

Abstract: Per secoli le popolazioni rom della Bulgaria hanno addestrato gli orsi a ballare, allevandoli in famiglia e portandoli a esibirsi in strada. Dopo la caduta del Comunismo anche per i proprietari di orsi finisce un'epoca: sono costretti a liberare i propri animali che trovano rifugio in oasi protette per la fauna selvatica. Ancora oggi però, ogni volta che vedono un essere umano, quegli orsi si alzano sulle zampe posteriori per danzare. Parte da qui, da queste storie e immagini, il nuovo e coinvolgente reportage di Witold Szabłowski. Con lui incontriamo persone straordinarie in tutta l'Europa orientale - ma anche a Cuba e a Londra - che, come gli orsi bulgari, pur essendo libere provano nostalgia per i tempi in cui non lo erano. Un travolgente lavoro sul campo che è allo stesso tempo affresco sociale ed economico degli ex Paesi comunisti (Bulgaria, Ucraina, Georgia, Kosovo...) e racconto dell'esodo da un'ideologia, un modo di vivere, un sogno oppure un incubo che ha segnato un secolo intero.

Guida perversa alla politica globale
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Materiale linguistico moderno

Žižek, Slavoj <1949->

Guida perversa alla politica globale : tutti i paradossi del presente, dalla crisi ecologica alla guerra in Ucraina / Slavoj Žižek ; traduzione di Federico Ferrone, Vincenzo Ostuni, Valentina Salvati

Ponte alle Grazie, 2022

Abstract: Dal clima alla guerra in Ucraina, lo stato del mondo secondo Žižek. A che punto è l’Occidente cui apparteniamo? Qual è lo stato della politica globale? Mentre emergiamo (lentamente, forse solo temporaneamente) dalla pandemia, il panorama si fa ancora più caotico: disuguaglianze che gridano vendetta, il disastro climatico imminente, una nuova guerra in Europa… La confusione domina il nostro tempo, incontrastata. Fu Mao che, riconoscendo le possibilità di un nuovo inizio insite in momenti come il nostro, pronunciò una frase poi divenuta molto celebre: «Grande è la confusione sotto il cielo; la situazione è eccellente». Ma le catastrofi di oggi contengono ancora una spinta verso il progresso o sono ormai precipitate in qualcosa di non più componibile, non più superabile? Per tentare una risposta, Slavoj Žižek offre in prima mondiale ai lettori italiani il libro politico più completo e ambizioso della sua carriera. Accompagnato dai suoi feticci pop e come sempre prodigo di letture vivificanti e paradossali, Žižek tratta con profondità e brillantezza l’Unione Europea e Putin, Biden e la nuova Cina, il Covid, il femminismo, la crisi ecologica, le fratture in seno alla sinistra, le vuote promesse della democrazia liberale, fino alle recentissime, illuminanti pagine sulla guerra in Ucraina: uno sguardo inedito e complesso sulle principali vicende del nostro presente.

Automazione
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Materiale linguistico moderno

Benanav, Aaron <docente di sociologia>

Automazione : disuguaglianze, occupazione, povertà e la fine del lavoro come lo conosciamo / Aaron Benanav ; traduzione di Anna Bissanti

LUISS University Press, 2022

Abstract: Dai giganti della Silicon Valley ai politici, dai tecno-futuristi ai sociologi, tutti sono concordi che l'era che ci apprestiamo a vivere è quella dell'automazione. In questa nuova epoca anche il lavoro - con il suo significato, il suo valore, il suo impatto sociale, politico ed economico - non sarà più come lo conoscevamo. I rapidi progressi nell'intelligenza artificiale, nell'apprendimento delle macchine e nella robotica sono in procinto di trasformare i processi lavorativi automatizzandoli completamente. Già ora sfrecciano camion senza conducente e cani robotici trasportano attraverso pianure desolate armi destinate ai militari. Nelle fiere di robotica si mettono in mostra macchine in grado di cucinare, avere rapporti sessuali e perfino sostenere una conversazione. Ci stiamo dunque avviando verso il crepuscolo del lavoro umano? Secondo Aaron Benanav ci sono molti buoni motivi per dubitare di tutta questa frenesia futurista. Del resto, anche se l'automazione dovesse comportare la liberazione collettiva dalla fatica fisica del lavoro, noi continueremmo comunque a vivere in una società nella quale la maggior parte delle persone deve lavorare per vivere, il che significa che il sogno di una totale emancipazione potrebbe trasformarsi nell'incubo di una disoccupazione di massa.

Indagine sul futuro
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Materiale linguistico moderno

Rossi, Salvatore <1949->

Indagine sul futuro / Salvatore Rossi ; con interviste a Elena Cattaneo ... [et al.]

Laterza, 2022

Abstract: Prevedere il futuro è impossibile. Chi poteva lontanamente prefigurare centocinquant'anni fa la diffusione delle automobili? Cent'anni fa l'avvento del personal computer? Cinquant'anni fa la capillare dominazione di internet? Il lungo termine, come amano dire gli economisti, è sempre capricciosamente diverso da come ogni generazione se lo immagina. Ma è proprio un economista a tentare con questo libro l'impresa, non quella di fare esercizi di futurologia, ma quella di cercare di articolare il futuro in alcuni campi del sapere interrogandone i più autorevoli esperti: dalla scienza all'istruzione, ai computer sempre più intelligenti, all'economia, ai media, all'urbanistica, al clima.

Tecnomagia
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Materiale linguistico moderno

Susca, Vincenzo <1977->

Tecnomagia : estasi, totem e incantesimi nella cultura digitale / Vincenzo Susca

Mimesis, 2022

Abstract: La tecnomagia ordita da streamer, tiktoker, memer e influencer – tra le pieghe e le piaghe del capitalismo neo-liberale – ci strega, costringe e vampirizza, al contempo assembrando corpi, calamitando emozioni, risvegliando passioni arcaiche e innescando visioni futuriste. All’apice della sua storia, ogni tecnica assume sempre una risonanza magica dai tratti stupefacenti e spaventevoli, accompagnati dall’obsolescenza di ciò che essa si lascia dietro. Nell’epoca attuale tale processo investe l’essere umano, divenuto l’oggetto, e non il soggetto, di una metamorfosi che trascende e supera le sue qualità razionali, biologiche e sociali. La panoplia di emoji, troll, fake world, story, creepypasta, challenge, nude e avatar nei flussi del Web, così come la proliferazione di vecchi e nuovi feticci nella vita quotidiana, rivelano una verità insorgente nel nostro tempo: la tecnologia cessa di essere l’arte del logos e non si manifesta più come una mera serie di strumenti grazie ai quali risolvere problemi, svolgere compiti e agire sul mondo. Essa si trasforma – su Instagram, Tik Tok, Twitch o OnlyFans – in una tecnomagia atta a favorire la comunione di comunità, macchine, forme organiche e inorganiche intorno a passioni, icone e totem, nell’ambito di catene senza fili di cui l’individuo non è più l’attore principale. La tecnomagia è una danza sulle rovine, l’estasi nel cuore della distopia.

Sapere
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Materiale linguistico moderno

Carrera, Alessandro <1954->

Sapere / Alessandro Carrera

Il Mulino, 2022

Abstract: Del sapere ci si ricorda nel momento in cui si rischia di perderlo e lo si deve trasmettere. È un privilegio? Sì, ma per tutti. Una volta il sapere era quello delle origini, della nascita del mondo e degli dei, dell’eroismo dell’antichità; in seguito è diventato il sapere del futuro, e dell’utopia che ci attendeva domani. Oggi è solo il sapere del presente, che ci assedia e ci opprime. Passato e futuro vi sono confluiti e nel suo vortice anneghiamo, confondendo il sapere con la comunicazione. Ma questo libro non è un lamento sulla sapienza perduta. È una modesta domanda su che cosa sia il sapere oggi – all’epoca della cancel culture e della fine di ogni gerarchia tra chi sa e chi non sa – e su come lo possiamo trasmettere a chi verrà dopo di noi. Forse l’unico modo per tornare a farlo nostro è scendere dalla cattedra, e porsi tutti assieme le stesse domande.

L'età della resilienza
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Materiale linguistico moderno

Rifkin, Jeremy <1945->

L'età della resilienza : ripensare l'esistenza su una Terra che si rinaturalizza / Jeremy Rifkin ; traduzione di Tullio Cannillo

Mondadori, 2022

Abstract: I virus prendono il sopravvento, il clima si riscalda e la Terra si sta rinaturalizzando. Abbiamo a lungo pensato di poter costringere il mondo naturale a adattarsi alla nostra specie e ora siamo costretti a adattarci noi a un mondo naturale imprevedibile. Questo mette in discussione la concezione del mondo a cui siamo da tempo affezionati. E, di fronte al caos che si sta dispiegando intorno a noi, ci ritroviamo senza una valida strategia. Il noto teorico dell’economia e della società Jeremy Rifkin ci invita quindi a un radicale ripensamento della concezione del tempo e dello spazio. Perché, come osserva in questo libro, l’Età del Progresso, un tempo considerata sacrosanta, è ormai al tramonto, mentre una nuova e potente narrazione è in ascesa: l’Età della Resilienza. Durante l’Età del Progresso la regola aurea era l’efficienza, che ci imprigionava nell’incessante sforzo di ottimizzare l’espropriazione, la mercificazione e il consumo dei doni della Terra, con l’obiettivo di accrescere l’opulenza della società umana, ma al prezzo del depauperamento della natura. Nella nuova era, invece, l’efficienza sta cedendo il passo all’adattività portando con sé profondi cambiamenti nell’economia e nella società. La generazione più giovane, a sua volta, si sta riorientando dalla crescita alla prosperità, dal capitale finanziario al capitale ecologico, dalla produttività alla rigeneratività, dal prodotto interno lordo agli indicatori della qualità della vita, dall’iperconsumo all’ecogestione, dalla globalizzazione alla glocalizzazione, dalla geopolitica alla politica della biosfera, dalla sovranità dello Stato-nazione alla governance bioregionale e dalla democrazia rappresentativa alle assemblee di cittadini. In un momento in cui la famiglia umana guarda con angoscia al futuro, Rifkin ci apre una finestra su un nuovo e promettente mondo e su un futuro radicalmente diverso che può offrirci una seconda opportunità di prosperare sulla Terra.

Forte come la vita, liquido come l'amore
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Materiale linguistico moderno

Leoncini, Thomas <1985->

Forte come la vita, liquido come l'amore / Thomas Leoncini

2. ed.

Solferino, 2022

Abstract: Quanto abbiamo bisogno degli altri e quanto ne temiamo il coinvolgimento in un’epoca dominata dall’apparenza e dalla velocità? Dove passa il confine tra amore e paura? Thomas Leoncini esplora i cambiamenti delle relazioni nella nostra effimera società liquida riprendendo il filo interrotto di un lavoro iniziato scrivendo con Zygmunt Bauman il bestseller internazionale Nati liquidi. Arriva così a tracciare una sorta di breve filosofia della vita quotidiana in chiave autobiografica, dove tra confessione e riflessione, storie, metafore e letteratura, affronta le trasformazioni di un mondo dominato dal web, dalla mutazione tecnologica del corpo, dall’aggressività riversata sui social, dai nuovi costumi sessuali. Attraverso la storia delle idee della psicologia e della sociologia, si fa strada un messaggio chiaro e potente per le nuove generazioni e per tutti coloro che cercano di navigare nello stretto pericoloso tra amore e invidia, isolamento e comunità. Forte come la vita, liquido come l’amore è allo stesso tempo un manifesto e un appello sull’urgenza di prenderci cura degli altri. Ma anche per capire meglio noi stessi e comprendere l’importanza della guarigione in un tempo guidato dal profitto e dalla tecnologia.

Lo Stato (im)mortale
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Materiale linguistico moderno

Casini, Lorenzo <1976->

Lo Stato (im)mortale : i pubblici poteri tra globalizzazione ed era digitale / Lorenzo Casini

Mondadori libri, 2022

Abstract: «Facebook definisce chi siamo, Amazon cosa vogliamo e Google cosa pensiamo»: in un mondo in cui due persone su tre accedono alla rete, l'impatto della rivoluzione tecnologica su società, economia e cultura, ma anche nella vita politica e istituzionale, è ormai di proporzioni straordinarie; un processo ulteriormente accelerato dalla pandemia del 2020. Ma davvero le nuove tecnologie possono trasformare l'idea stessa di Stato, le sue concrete fisionomie e il suo funzionamento? E la globalizzazione delle informazioni indebolisce gli Stati oppure li rafforza? Questo libro indaga il fenomeno, con particolare riguardo al modello di Stato «democratico» affermatosi nel XX secolo. Qual è la sua condizione di salute? Cosa c'è oltre lo Stato? E qual è il suo futuro? Se l'influenza delle tecnologie sui poteri pubblici è ormai un fatto, non è facile prevedere dove porteranno questi cambiamenti: il Leviatano, lo Stato, è sì un dio, ma è un «dio mortale», la cui fine tuttavia non sembra affatto vicina.

Immagina
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Materiale linguistico moderno

McGonigal, Jane <1977->

Immagina : giochi, scenari e simulazioni per prepararsi al futuro e coltivare l'ottimismo urgente / Jane McGonigal ; traduzione di Rossella Monaco

Roi, 2022

Abstract: Jane McGonigal, futurologa e game-designer, ha fatto dell'immaginare il futuro un mestiere, al punto che durante una simulazione, nel 2010, era riuscita a prevedere tutti gli sviluppi di una pandemia come quella da Covid-19 (azzeccandoli con impressionante precisione, no vax e no mask compresi). "Giocare" a immaginare i futuri possibili non è solo un'attività affascinante, ma anche uno strumento potente, per individui e aziende, per prepararsi a qualunque imprevisto, da una guerra globale alla prossima crisi di mercato. In Immagina, condivide le sue ricerche, che attingono alla psicologia e alle neuroscienze, e rivela strategie e "giochi" efficaci per allenare la nostra mente a immaginare l'inimmaginabile.

I pifferai magici
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Materiale linguistico moderno

Tamaro, Susanna <1957->

I pifferai magici : la spensierata corsa dell'umanità verso l'abisso / Susanna Tamaro

Lindau, 2022

Abstract: Chi sono i pifferai magici che, come il flautista di Hamelin, negli ultimi decenni hanno incantato il mondo costringendo un numero sempre più alto di persone a seguirli, abbandonando il mondo dell'etica, quel mondo che, nonostante tutte le sue fragilità, ha permesso fino a tempi recenti all'essere umano di mantenere la sua specificità? Ormai, tutto quello che si può fare, si fa. E le voci che ancora si levano in difesa della misteriosa complessità della vita e della persona vengono ridicolizzate, tacciandole di medioevale oscurantismo. L'uomo non è più un fine, ma soltanto un mezzo e, in quanto mezzo, può essere usato in tutti i modi possibili. Il fatto che il numero di disturbi mentali, di depressioni, di malattie autoimmuni sia sempre più alto non inquieta più nessuno, così come non turba il fatto che il paganesimo sia tornato prepotentemente nella nostra civiltà e che proprio questo paganesimo abbia annullato la responsabilità individuale del male. Il fato decide per noi. Non esiste più il bene, non esiste più il male, non esiste più il giudizio sulle nostre azioni e, anche quando queste sono efferate, siamo convinti di avere diritto all'happy end. Queste riflessioni fatte nel corso degli ultimi anni cercano di mettere a fuoco il progressivo declino della nostra civiltà, incantata dalla suadente musica di questi astuti orchestrali che tutto hanno a cuore tranne il bene dell'umanità.

Io tiranno
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Materiale linguistico moderno

Sadin, Éric <1967->

Io tiranno : la società digitale e la fine del mondo comune / Éric Sadin ; traduzione di Francesca Bononi

LUISS University Press, 2022

Abstract: Proteste, manifestazioni, sommosse, scioperi, rifiuto dell'autorità e sfiducia massima nelle istituzioni: negli ultimi anni, in Europa, la rabbia sociale è cresciuta sempre di più, fino a diventare il tratto caratteristico del nostro tempo. Le ragioni sono ben note: l'aggravarsi delle disuguaglianze, il deterioramento delle condizioni di lavoro, il declino dei servizi pubblici. Ma la violenza con cui tutto ciò si sta manifestando è senza precedenti perché per la prima volta espressa da un soggetto nuovo: l'individuo tiranno. Un essere ultra-connesso, intrappolato nella sua soggettività, costantemente rafforzato nell'idea di essere il centro del mondo e di sapere e potere tutto. Così, se le crisi economiche rafforzano l'impressione di essere espropriati, la tecnologia aumenta invece quella di essere onnipotenti. Le conseguenze sono deleterie: per un verso assistiamo al crollo dei legami sociali e della fiducia nella politica, per un altro all'aumento del populismo, delle teorie della cospirazione e della violenza. I momenti di crisi, perciò, non sono vissuti come problemi sociali ai quali far fronte con soluzioni comuni, ma come attacchi personali al proprio benessere. Ma come sconfiggere questo nuovo, inquietante totalitarismo delle masse? Come uscire da questa ingovernabilità permanente? Secondo Sadin, lavorando per ricostruire i valori comuni e un nuovo contratto sociale.