Trovati 224 documenti.
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Milano : Guerini studio, 2011
Abstract: Voglio imparare piano piano, dicono con un certo timore gli stranieri che si accostano per la prima volta nella loro vita alla scuola, che decidono di imparare a leggere, a scrivere e a comunicare in italiano, in una lingua che non è la loro. Chi sono queste persone cosi coraggiose? Sono uomini e donne che posseggono competenze, saperi, capacità operative non da poco. Ma per loro le parole di carta rappresentano un mondo sconosciuto, da conquistare... Piano piano è un quaderno di lavoro dedicato sia agli insegnanti sia agli studenti, impegnati in egual misura in questo difficile percorso verso la scoperta della parola scritta.
Tata, help! : non e mai troppo presto per imparare l'inglese / Adriana Cantisani
[Milano] : Rizzoli, 2011
Abstract: Esiste un'età magica, compresa tra 1 e 8 anni, in cui i bambini sono predisposti all'apprendimento di nuove lingue: la mente è più duttile e vocaboli, grammatica e pronuncia si imprimono con facilità. Per questo Adriana Cantisani ha inventato uno speciale metodo di insegnamento - English Is Fun per i più piccoli. Questo libro offre una risposta alle principali domande dei genitori di fronte all'apprendimento dell'inglese. Quando cominciare? Giocare serve davvero? È utile guardare la televisione in inglese? Quando mandarlo all'estero?... Il tutto corredato e arricchito da una serie di aneddoti divertenti (gli errori, i luoghi comuni da sfatare, i falsi amici e i falsi miti) per rendere l'apprendimento della lingua un gioco da... bambini.
Gardolo di Trento : Erickson, 2011
Abstract: È ormai ampiamente riconosciuta l'importanza dell'educazione emotiva nel percorso di crescita qià a partire dai primi anni di vita. Una corretta impostazione del rapporto emotivo con i genitori, i parenti, gli insegnanti e le figure di riferimento educativo, infatti, permette di maturare una predisposizione positiva verso il mondo. Al fine di rendere i bambini consapevoli dei propri sentimenti, viene spiegato come l'impiego della Narrativa Psicologicamente Orientata (NPO) possa essere uno strumento di approfondimento e decodifica delle emozioni e come un rapporto sereno con il proprio io interiore incoraggi a sviluppare l'intelligenza emotiva. Viene dato spazio anche alla medicina e alle neuroscienze che, grazie alla recente scoperta dei neuroni specchio, aprono nuovi panorami di ricerca.
Laboratorio attivita' interculturali : storie e percorsi per la scuola primaria / Alessandra Tete
Trento : Erickson, 2011
Abstract: Nato dalla vasta esperienza dell'autrice, che da anni si occupa dell'integrazione di bambini stranieri a scuola, questo libro propone un percorso di educazione interculturale per la scuola primaria basato su giochi e attività che coinvolgono tutta la classe, con il principale obiettivo di affrontare le problematiche legate all'immigrazione, alle paura delle differenze, all'uso di pregiudizi e stereotipi. Lo scopo è quello di avvicinare gli alunni italiani ai compagni stranieri e viceversa, favorendo la conoscenza reciproca delle culture di origine attraverso giochi motori e cooperativi, giochi di ruolo, giochi sul concetto di identità, giochi linguistici, attività per imparare a conoscere la geografia del mondo, giochi per prendere coscienza dei diritti dei bambini, giochi per avvicinarsi alle tradizioni, agli usi, ai costumi e ai cibi delle altre culture. Oltre alle attività, il volume propone 10 storie i cui protagonisti sono bambini di origine marocchina, filippina, senegalese, russa, albanese, palestinese, pakistana, brasiliana, cinese e rom.
Facile facile : test di conoscenza della lingua italiana : test A2 / P. Cassiani
Pesaro : Nina, 2011
Abstract: Esercitazioni complete per superare un test di conoscenza della lingua italiana per poter richiedere il permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo.
Lavoro e formazione dei giovani / Giuseppe Bertagna
Brescia : La Scuola, 2011
Abstract: Un volume che pone in luce uno strano problema che si trova ad affrontare l'Italia: quasi due milioni e mezzo di giovani tra i 16 e i 34 anni non studiano, non hanno un lavoro e nemmeno lo cercano. D'altro canto ci sono moltissime offerte di posti che nessuno vuole più ricoprire. In queste pagine si analizza il fenomeno non solo dal punto di vista sociologico, ma soprattutto da quello formativo e culturale.
Trento : Erickson, 2011
Abstract: Il software Insegnare ai bambini con disturbi dello spettro autistico nasce dal desiderio di rendere multimediali e più accattivanti gli esercizi proposti nel libro: inoltre, la presenza del simpatico personaggio guida Orsù aiuta a creare una maggiore sinergia tra l'alunno e il lavoro da svolgere. Il programma è rivolto prevalentemente a bambini con Disturbi Generalizzati dello Sviluppo frequentanti la scuola primaria, ma per i suoi contenuti e caratteristiche è utilizzabile anche con altri tipi di disabilità accompagnati da ritardo cognitivo. Gli esercizi sono ambientati all'interno della classe di Orsù, che accompagna passo dopo passo lo studente nell'apprendimento di diversi argomenti. Il CD-ROM è composto da sei sezioni di lavoro che coinvolgono sia l'area cognitiva (favorendo l'apprendimento delle lettere e dei numeri) che quella percettiva (consentendo il potenziamento della capacità di attenzione e osservazione attraverso il riconoscimento di forme e colori). Il volume presenta materiali didattici di immediato utilizzo per i bambini con Disturbi Generalizzati dello Sviluppo - ma utilizzabili anche con bambini con altre difficoltà cognitive - che frequentano la scuola primaria e permette a insegnanti e operatori di reperire con facilità giochi, schede ed esercizi pronti all'uso.
Trento : Erickson, c2011
Abstract: Imparare le lettere dell'alfabeto può essere difficile per i bambini della prima classe della scuola primaria, soprattutto se si utilizzano modalità che non si basano sul movimento, l'imitazione e la fantasia, ambiti in cui essi ancora operano. Per questo Alfabetando propone un metodo analitico, liberamente ispirato alla pedagogia steineriana e basato sulla corrispondenza forma-suono-lettera, capace di stimolare e facilitare l'apprendimento dell'alfabeto attraverso immagini prese dal mondo circostante che risveglino stupore e curiosità. Partendo da una sezione dedicata ai pregrafismi, il volume si inoltra alla scoperta di vocali e consonanti introducendole con una fiaba o una filastrocca, pensate per essere lette ad alta voce dall'insegnante. L'immagine-forma così evocata viene poi rappresentata alla lavagna e, attraverso tre passaggi, i bambini scoprono una lettera dell'alfabeto. La ricerca delle parole che contengono tale lettera, la loro scrittura in apposite scie di luce, realizzate con mattoncini a cera, e i disegni delle immagini corrispondenti aiutano a consolidare quanto appreso.
Trento : Erickson, 2011
Abstract: Matematica al volo in quarta rappresenta la continuazione de La linea del 20, La linea del 100 e La linea del 1000.Come eserciziario può essere adottato anche da classi che non abbiano in precedenza utilizzato tali testi, perché usare il metodo analogico è come rimettere i bambini sul binario giusto, con un insegnamento chiaro e immediato, come piace a loro, lontano dalle lungaggini della didattica. Il percorso si snoda lungo 525 esercizi da intendersi come tappe verso la conquista sicura di tutte le competenze previste per il curricolo di classe quarta. Le esercitazioni sono autocorrettive, consentendo all'insegnante di attuare una didattica individualizzata o di gruppo, oltre che di classe. Il volume è particolarmente indicato per bambini con difficoltà o stranieri, assicurando a tutti un apprendimento giocoso con il minimo dispendio di energie e il massimo grado di soddisfazione.
Togliamo il disturbo : saggio sulla liberta' di non studiare / Paola Mastrocola
Parma : Guanda, 2011
Abstract: Ditemi se le devo ancora insegnare queste cose o no. Forse, se i ragazzi non sanno più l'italiano, vuol dire che la scuola non ha più ritenuto che fosse il caso di insegnare l'italiano. Forse tutti in Italia (o meglio, in Europa) hanno deciso questo: che non è più utile insegnare la propria lingua, e si sono dimenticati di dirlo anche a me, e allora io sono l'ultima a fare una cosa che non interessa più nessuno, e quindi è bene che smetta. Questo libro è una battaglia, perché la cultura non abbandoni la nostra vita e prima di ogni altro luogo la nostra scuola, rendendo il futuro di tutti noi un deserto. È anche un atto di accusa alla mia generazione, che ha compiuto alcune scelte disastrose e non manifesta oggi il minimo pentimento. Infine, è la mia personale preghiera ai giovani, perché scelgano loro, in prima persona, la vita che vorranno, ignorando ogni pressione, sociale e soprattutto familiare. E perché, in un mondo che li vezzeggia, li compatisce, e ne alimenta ogni giorno il vittimismo, essi con un gesto coraggioso e rivoluzionario si riprendano la libertà di scegliere se studiare o no, sovvertendo tutti gli insopportabili luoghi comuni che da almeno quarant'anni ci governano e ci opprimono. (P. Mastrocola)
Verbi inglesi : manuale pratico per l'uso / di Laura Montixi Comoglio
Zanichelli, 2011
[Azzano San Paolo] : Edizioni junior, 2011
Abstract: Il volume presenta un itinerario di riflessione, originato da una collaborazione tra il Centro di ricerca interdipartimentale per lo studio e la valorizzazione dei beni culturali scolastici ed educativi dell.Università di Pavia e il Comune di Mantova, su una cultura pedagogica che si esplica nel quotidiano, troppo spesso ritenuta minore e, al contrario, fortemente connessa ai percorsi di individuazione di tutti noi, tra passato e presente. Prendendo le mosse da specifici studi di caso relativi ai materiali della scuola (dell.infanzia e di base), si discute il tema della lezione delle cose e della lezione per immagini. Matteo Morandi propone anzitutto, tra Otto e Novecento, percorsi di lettura all.incrocio tra questioni estetiche e morali. Sulla base di fonti e documenti eterogenei, legati a singoli contesti e a specifiche esperienze formative, Enrico Platé e Monica Ferrari ricostruiscono alcuni aspetti della produzione culturale in particolari scuole dell.infanzia, primarie e medie tra XIX e XXI secolo. Chiude il volume, corredato da un ricco dossier iconografico, una postfazione di Monica Ferrari sul tema dell.educazione delle cose.
Gardolo di Trento : Erickson, 2011
Abstract: Laboratorio delle attività motorie, partendo dal presupposto che nel corso della prima infanzia motricità e psiche sono strettamente connesse, propone un percorso di apprendimento che, utilizzando il movimento, facilita e completa le diverse attività educativo-didattiche della scuola dell'infanzia e dei primi anni della scuola primaria. Giochi, attività e schede operative rivolti a insegnanti e psicomotricisti, oltre a permettere una programmazione integrata, mirano allo sviluppo di specifiche abilità nei bambini. Gli argomenti trattati all'interno del volume toccano l'area psicomotoria, quella sociomotoria e la promozione della salute, tre ambiti fondamentali per la crescita e l'acquisizione di competenze. Le abilità psicomotorie comprendono la conoscenza del proprio corpo, la lateralizzazione, l'orientamento e gli schemi motori statici e dinamici; le abilità sociomotorie riguardano la padronanza del comportamento motorio nelle attività collettive per sviluppare coordinazione e collaborazione; mentre l'educazione alla salute sviluppa l'attenzione all'igiene del corpo, all'alimentazione e alla difesa del benessere proprio e altrui.
Torino : Il leone verde, 2011
Abstract: La dislessia è ancora vissuta, troppe volte, come un grave handicap sociale e cognitivo. Anche da ciò, l'idea e l'esigenza di un manuale che spieghi come riconoscerne i segni, con quali strumenti intervenire, sia in ambito clinico sia scolastico, e quale giusta interpretazione dare ad un evento spesso enfatizzato o sottovalutato. Questo testo vuole abolire etichette e luoghi comuni, fornendo una visione strutturata e chiara del problema, spiegando il funzionamento della lettura nei suoi processi sottostanti: linguistico, visuo-percettivo e attentivo (e la loro interazione). Questo perché non esiste un dislessico uguale a un altro. La parola chiave del metodo proposto è allenamento, una vera e propria palestra per la mente. La parte riservata agli esercizi ludico-ricreativi permette di allenare il bambino divertendolo e interessandolo alla lettura con l'uso di illustrazioni, fiabe o attività manuali, a loro volta tappe di un percorso propedeutico.
Modena : Equilibri, 2011
Abstract: Più che un manuale o una cassetta degli attrezzi, questo libro vuole essere uno strumento per il fomento della poesia, una raccolta di proposte per far scattare la scintilla e gli spunti per alimentarla. Si rivolge a chi, per passione o professione, si occupa di bambini e ragazzi, nell'idea che la poesia sia il mezzo più potente per esplorare e fare proprie le risorse del linguaggio e che l'acquisizione di queste risorse sia fondamentale per la costruzione di una personalità creativa e l'espressione di un pensiero libero. Un invito a infilare, stanza per stanza, la galleria della poesia attraverso piccoli assaggi di rime di autori diversi (che a loro volta rinviano all'assaggio dei testi integrali) e giochi di lettura e di scrittura che permettono di sperimentare i principi teorici e di acquisirli come conquista personale. Un libro non per scrivere poesie, ma per cominciare ad esplorare la potenzialità della parola scritta e parlata, per appassionarsi e per continuare a crescere accompagnati dalla potenza dei versi, nella convinzione che la passione per la poesia parta prima di tutto dall'innamoramento e dal gusto per-la-parola.
Trento : Erickson, 2011
Abstract: Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l'obiettivo di Giocare con l'arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l'acquisizione di abilità pittoriche e manipolative. I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: Gocce, buchi e strappi si animano ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall'osservazione di macchie, buchi e strappi; Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori esplora il tema dell'identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature; Le emozioni del volto nell'arte favorisce il racconto di se stessi e l'esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave. Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell'infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l'esplorazione di sé e delle proprie emozioni.
ETS, 2011
Abstract: Scuola-Città Pestalozzi nasce nel gennaio 1945 a Firenze ad opera di Ernesto e Annamaria Codignola. Negli anni Scuola- Città è stata diretta da importanti figure della pedagogia italiana, come Raffaele Laporta e ha acquistato sempre di più rilevanza nazionale come "laboratorio di sperimentazione" permeabile agli stimoli provenienti dalla ricerca in campo educativo e dalle innovazioni introdotte per via legislativa o amministrativa nel sistema scolastico. Dal 2006 Scuola-Città Pestalozzi è una delle tre "Scuole Laboratorio" riconosciute dal MIUR allo scopo di valorizzare il patrimonio di esperienza, ricerca e professionalità acquisite nel tempo per mettere a disposizione del sistema scolastico l'expertise maturata. Il presente volume intende rappresentare un doveroso contributo di Scuola-Città al ruolo che le viene istituzionalmente riconosciuto e, nel contempo, offrire elementi di riflessione per alimentare il dibattito nella scuola sul tema delle competenze trasversali con particolare attenzione al problem solving e alla comunicazione [...]
Il metodo di Rosa e Carolina Agazzi : un valore educativo intatto nel tempo / Francesco Altea
Roma : Armando, 2011
Abstract: L'umiltà, la chiarezza dei fini etici, morali e religiosi, il rispetto della libertà dei bambini nella loro esplicazione evolutiva, il rifiuto di ogni forma di nozionismo e di apprendimento passivo sono tutti pilastri portanti del metodo di Rosa e Carolina Agazzi, in campo educativo. Il fine di questo saggio è quello di dare risalto alle tematiche educative riferite a tale metodo, il quale mette al centro della educazione il fanciullo nel suo ambiente naturale, favorendo lo sviluppo spontaneo delle sue potenzialità pratico-intellettive proiettate nel futuro.
Nuova ed.
Erickson, 2011
Abstract: Il questionario osservativo IPDA è uno strumento innovativo, più agile dei test formali, ma altrettanto valido e attendibile, per valutare, nei bambini in età prescolare, aspetti comportamentali, motricità, comprensione linguistica, espressione orale, metacognizione e altre abilità cognitive (memoria, orientamento) che si ritengono prerequisite agli apprendimenti scolastici. La struttura del questionario consente agli insegnanti di sfruttare appieno tutte le informazioni che possono raccogliere nell'interazione quotidiana con i bambini. In questa nuova edizione il campione di riferimento è stato ampliato a 6.112 bambini e i dati normativi sono stati interamente aggiornati; vengono proposte inoltre una serie di esperienze di utilizzazione del test. Il volume è corredato da un CD-ROM per il calcolo automatico dei punteggi.