Trovati 150 documenti.
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Città nuova, 2021
Abstract: Una mappa per orientarsi tra le grandi idee economiche di oggi e di ieri. Le coordinate sono quelle dell'Economia Civile, che oggi è diventata una prospettiva di studio sull'economia a partire da parole chiave come reciprocità, fraternità e pubblica felicità.
Il Saggiatore, 2020
Abstract: L'economia tocca quotidianamente la vita di tutti noi. È lo strumento usato dai governi per prendere decisioni i cui effetti riguardano milioni di persone; studia il modo e l'efficienza con cui le società utilizzano le proprie risorse; cerca di capire perché certe persone hanno ciò che serve per un'esistenza soddisfacente e altre no; regola questioni fondamentali come la scelta di costruire un ospedale, una scuola o una fabbrica. Eppure in molti hanno l'impressione che si tratti di una disciplina complessa, dai confini nebulosi, dominata da esperti che ne discutono in una lingua arcana e incomprensibile, prendendo decisioni imperscrutabili. Con "Breve storia dell'economia" Niall Kishtainy si rivolge a chi non ha una formazione specialistica ma vuole capire di che cosa si occupano davvero gli economisti, come siamo arrivati ai modelli economici attuali e come questi influiscano sulla vita e sulle scelte di ogni giorno. Kishtainy ripercorre così l'intera storia dell'economia dal mondo antico a oggi, dal baratto ai bitcoin, condensando in capitoli brevi e ben leggibili teorie e controversie, progressi e battute d'arresto. Spiega il pensiero degli economisti classici come Adam Smith o John Maynard Keynes e dei ribelli come Thorstein Veblen, Friedrich Hayek e Amartya Sen, mettendo in luce in luce sia i pregi sia i difetti dell'attuale sistema capitalistico. Traccia l'evoluzione di innovazioni e rivoluzioni: lo sviluppo tanto del commercio quanto del mercato finanziario, l'invenzione delle lettere di credito, i cambiamenti nel ruolo e nella funzione delle banche, l'importanza della pubblicità nella diffusione dei prodotti, lo sfruttamento dei meccanismi psicologici per creare nuovi consumatori. Affronta l'eterna questione se, in economia, l'essere umano sia un'entità razionale o se sia mosso da impulsi imprevedibili. "Breve storia dell'economia" è una mappa agile e indispensabile per comprendere le decisioni e le sfide che danno forma al mondo in cui viviamo.
Storia dell'economia mondiale / a cura di Valerio Castronovo
[Milano] : Corriere della Sera, 2019
Storia economica : dalla rivoluzione industriale alla rivoluzione informatica / Ennio De Simone
5. ed
FrancoAngeli, 2016
Abstract: In questo libro è descritto, in modo chiaro ed agevole, lo sviluppo economico degli ultimi due secoli e mezzo, dalla rivoluzione industriale alle recenti trasformazioni prodotte dalla rivoluzione informatica, che sta cambiando il modo di lavorare e di vivere di quasi tutta l'umanità. Le forme e i modi in cui lo sviluppo si è realizzato hanno lasciato in eredità al secolo XXI numerosi problemi, fra i quali la sperequazione economica e sociale fra il nord e il sud del mondo e il forte incremento della popolazione. Il testo ripercorre le varie tappe dello sviluppo, con particolare riferimento all'Europa e all'Italia, trattando i momenti topici dei singoli paesi e allargando lo sguardo, per i tempi più recenti, alle grandi aree economiche mondiali. Esso ha due scopi dichiarati: illustrare le profonde trasformazioni economiche realizzate, in modo da determinare nel lettore maggiore consapevolezza delle problematiche del mondo attuale, e aiutare gli studenti universitari, ai quali il libro è innanzitutto rivolto, a comprendere concetti e problemi storici ed economici. Perciò, nelle note sono riportati, in forma di glossario, i termini economici necessari alla migliore comprensione degli argomenti trattati. Quest'edizione, che ricalca quella precedente, è stata complessivamente snellita, eliminando alcune ridondanze nelle prime due parti e aggiornando le tematiche emerse negli anni a noi più vicini, caratterizzati dal fenomeno della globalizzazione.
Storia economica del mondo : dalla preistoria a oggi / Larry Neal, Rondo Cameron
Bologna : Il Mulino, 2016
Abstract: Presentato in una nuova edizione profondamente rivista e aggiornata, il manuale delinea un panorama complessivo dello sviluppo economico mondiale, mettendo in relazione il progresso economico con un insieme di fattori relativi alla demografia, alle risorse, alle scoperte, alle istituzioni sociali.
Torino : Einaudi, 2014
Abstract: Con questo libro Peter Brown affronta senza ambiguità uno dei grandi paradossi della storia dell'Occidente. Utilizzando fonti alte e archivi bassi elaborazioni dottrinali di matrice teologica, disposizioni del diritto canonico e materiali spuri tratti dalla vita quotidiana di comunità e personaggi minori - lo storico scrive una vera e propria storia economica del cristianesimo e della Chiesa delle origini. Al centro del libro la condizione paradossale per cui se anche la rinuncia, il dono e la povertà si trovano al cuore dei Vangeli, la chiesa, che su quei testi si è edificata, è diventata, nel corso dei secoli, una delle più formidabili potenze economico-finanziarie della storia. Lungi dal gridare allo scandalo, Brown cerca di spiegare come mai un'istituzione nata sul presupposto secondo cui la vera vita si colloca nel mondo altro della promessa, e che questo mondo, con i suoi beni, lusinghe e tentazioni, è da rigettare, proprio a questo mondo si è adattata con tutte le sue forze, insediandovisi e organizzandosi anche e soprattutto come potenza economica e politica. Due i fenomeni studiati dall'autore. Da un lato il flusso di ricchezza, poteri, ruoli e funzioni di comando e controllo dalla grande aristocrazia terriera alle alte gerarchie ecclesiastiche. Dall'altro, e specialmente, le condotte e scelte di vita di una moltitudine sinora inosservata. La ricchezza della Chiesa si spiega soprattutto guardando verso il basso, verso un mondo di cui si sapeva poco solo fino a pochi anni fa...
Storia economica globale / Robert C. Allen
Bologna : il Mulino, 2013
Itinerari. Storia
Abstract: Perché alcuni paesi sono ricchi e altri poveri? Il chiaro e documentato testo di Allen introduce ai fattori geografia, globalizzazione, mutamento tecnologico, politica economica, istituzioni che hanno portato allo sviluppo economico delle diverse aree del mondo. L'autore studia innanzitutto l'emergere dell'Occidente e il suo predominio prima e dopo la Rivoluzione industriale. Poi esamina l'estendersi dell'industrializzazione in America e i casi tardivi di Russia e Giappone nell'Ottocento, per terminare con i casi recenti di industrializzazione "bug push", come Unione Sovietica, Taiwan, Corea, Cina.
Milano : Gribaudo, 2013
Abstract: Sono in molti a discutere di economia, ma quanti sanno veramente di che cosa parlano? Come può chi non ha fatto studi specifici comprenderne i meccanismi e stare al passo con i tempi? Michael Goodwin si è posto gli stessi interrogativi e ha elaborato una soluzione brillante e innovativa: esplorare lo sviluppo del pensiero economico in chiave umoristica e in una veste assolutamente inedita, IL FUMETTO. Un excursus storico che esplora l’economia dalle sue origini fino ai giorni nostri, con uno sguardo anche agli scenari futuri. Una guida agile e autorevole che, grazie alla sua formula originale, rende l’economia una materia interessante e comprensibile.
Milano : Mondadori, 2012
Abstract: Com'è possibile che un paese con poco più di sette milioni di abitanti, privo di risorse naturali, travagliato da continue guerre, riesca ad aumentare la sua crescita economica di cinquanta volte in sessant'anni e a diventare il centro propulsore dell'hi-tech? E la domanda a cui risponde Laboratorio Israele, il saggio che Dan Senor e Saul Singer, profondi conoscitori dell'area mediorientale, dedicano al miracolo economico della nazione ebraica. Israele può vantare la massima concentrazione a livello mondiale di innovazione e imprenditorialità, con un numero di imprese startup, avanguardie della sperimentazione, superiore a quello di Cina, Gran Bretagna, Canada, Giappone e India, e con la più alta presenza di aziende nel NASDAQ, dopo gli Stati Uniti. Queste sorprendenti performance si fondano su una serie di fattori chiave: il ruolo delle forze armate, dove i giovani, nel lungo servizio di leva, acquisiscono vere e proprie com-petenze manageriali da reinvestire nel civile; la percentuale di PIL destinata a ricerca e sviluppo, per la quale Israele detiene il primato mondiale; la politica dell'immigrazione, considerata da sempre una risorsa da valorizzare. A legare tra loro questi aspetti e a fare la differenza, però, è la capacità degli israeliani di trasformare, sin dagli albori della loro storia nazionale, le debolezze e le avversità in punti di forza. Prefazione di Shimon Peres.
Milano : Garzanti, 2010
Abstract: Mostri anarchici, diavoli incarnati, profanatori di tutte le leggi umane e divine, nemici del genere umano: difficile trovare le parole adatte per definire i pirati e il terrore che ispiravano. Tuttavia, argomenta Peter Leeson, professore di economia, da sempre grande appassionato di corsari e bucanieri, a governare le imprese dei più famigerati criminali della storia non furono soltanto l'avidità e la ferocia. Quelle ciurme mal assortite, che raccoglievano sbandati ed emarginati delle più varie provenienze, seguivano in realtà un comportamento assai razionale. Il loro sistema di autogoverno era molto più tollerante delle altre istituzioni a loro contemporanee, tanto da meritarsi l'ammirazione e il rispetto di molte menti illuminate. L'economia secondo i pirati applica la logica economica ai pirati e ci dimostra che le leggi del capitalismo, così come le aveva identificate Adam Smith, spiegano alla perfezione persino un comportamento tanto insolito come quello dei pirati. Le procedure seguite per eleggere il capitano e per la spartizione del bottino rappresentano un esempio di democrazia e di equità, e dunque di efficacia sul lungo termine. I pirati avevano fama di tener fede alla parola data. La loro politica, basata sull'intimidazione contro il nemico esterno e sul buon governo al proprio interno, portava sostanziosi vantaggi. Introduzione di Giulio Giorello.
4. ed
Napoli : Simone, stampa 2010
Abstract: Il volume ricostruisce in maniera chiara ed esaustiva i principali avvenimenti che hanno caratterizzato l'economia, e più in generale la società, negli ultimi tre secoli, dalla rivoluzione industriale ai giorni nostri. Questa quarta edizione si sofferma, in particolare, sulle opportunità e sui problemi legati all'allargamento ad est dell'Unione Europea, sulle modifiche introdotte dal Trattato di Lisbona e sulla necessità di trovare il giusto equilibrio fra globalizzazione e sviluppo sostenibile. Ampio spazio è dedicato, inoltre, alle nuove sfide poste dalla grave crisi che ha colpito l'economia mondiale negli ultimi anni e che ha causato anche nei paesi più avanzati il crollo della produzione industriale e l'aumento del tasso di disoccupazione. L'esposizione sintetica e lineare degli argomenti trattati e la presenza di numerose schede di approfondimento fanno del manuale un utile supporto per lo studente universitario che si accinge a preparare l'esame di storia economica e per chiunque desideri una lettura informativa dell'evoluzione dell'economia per meglio comprendere i fenomeni storici e politici che hanno caratterizzato lo sviluppo della società.
L'invenzione dell'economia / Serge Latouche
Torino : Bollati Boringhieri, 2010
Abstract: Dall'autore del Breve trattato sulla decrescita serena, ecco un saggio di interrogazione radicale sul terreno di una delle invenzioni cruciali della modernità. Come si è formato il nostro immaginario economico, la nostra visione economica del mondo? Perché oggi vediamo il mondo attraverso i prismi dell'utilità, del lavoro, della concorrenza, della crescita illimitata? Che cosa ha portato l'Occidente a inventare il valore produttività, il valore denaro, il valore competizione, e a costruire un mondo in cui nulla ha più valore, e tutto ha un prezzo? Serge Latouche ritorna qui alle origini di questa economia che i primi economisti definivano la scienza sinistra, e articolando la sua argomentazione in prospettiva storico-filosofica, mostra come si è plasmata la nostra ossessione utilitarista e quantitativa, e ci permette così non solo di gettare uno sguardo nuovo sul nostro mondo, ma soprattutto di affrontarne la sfida sul piano di valori davvero fondamentali come libertà, giustizia, equità.
Roma : Newton Compton, 2009
Abstract: Perché il petrolio e i diamanti fanno più danni rispetto al loro effettivo valore? Come mai il crollo finanziario in Argentina non ha interessato gli Stati Uniti? Perché in Africa non si produce cocaina? Usciremo dalla recessione? A queste e a altre domande risponde Alan Beattie nella sua, storia dell'economia globale. Una storia che sfata i miti secondo cui l'economia è incontrollabile, il capitalismo deve per forza fallire, alcune nazioni sono destinate a essere ricche e altre a rimanere per sempre povere, le religioni impediscono il progresso, la globalizzazione non può essere regolata. Perché la ricchezza di uno Stato non dipende da piani divini o congiunture astrali, ma semplicemente dalle decisioni dei governi e delle popolazioni. Beattie ci illumina sulle ragioni di tali scelte e sulle interazioni tra economia, storia, politica e cultura. E, soprattutto, fa luce sulle decisioni che si stanno prendendo in questo momento, rivelandoci quali sono le nazioni che adottano valide strategie per risollevare la propria economia e quali invece non hanno ancora imparato la lezione.
Settimo non rubare : furto e mercato nella storia dell'Occidente / Paolo Prodi
Bologna : Il mulino, [2009]
Abstract: Insieme ai precedenti lavori dedicati al giuramento politico e alla giustizia, questo volume porta a termine un'imponente opera d'interpretazione con cui Prodi ha indagato e messo in luce alcuni tratti costitutivi profondi della civiltà europea, ossia le strutture mentali, sociali, economiche e giuridiche che hanno consentito l'ingresso della società europea nella modernità. Queste pagine mostrano come a partire dal medioevo il mercato si sia affermato in quanto soggetto autonomo, luogo indipendente di determinazione del valore dei beni. Con il mercato mutano i concetti di ricchezza e di proprietà e anche il concetto di furto, inteso come violazione del giusto prezzo e delle regole del mercato. La formazione di un potere economico distinto da quello politico, e con questo in continua dialettica, è stato ciò che ha permesso non solo la nascita della civiltà industriale ma anche la nascita delle libertà costituzionali e dei diritti. Ripercorrendo una vicenda millenaria, Settimo non rubare finisce per interrogarsi sulla crisi in cui questa civiltà pare irreversibilmente entrata oggi.
Economia politica : un'introduzione storica / Michele Alacevich, Daniela Parisi
Bologna : il Mulino, [2009]
Abstract: Come qualsiasi altra disciplina scientifica, l'economia politica non matura lungo un tragitto lineare ma si caratterizza per il succedersi, affiancarsi, scontrarsi e intersecarsi di diversi filoni. Questi costituiscono altrettante articolazioni del discorso teorico che gli uomini hanno elaborato interrogandosi sulla natura, sulla struttura e sul funzionamento del fenomeno economico. Il volume ricostruisce la storia del pensiero economico mettendo in relazione le teorie economiche con il particolare contesto storico, economico e sociale che le ha prodotte. Uno strumento utile per cogliere nella loro globalità e complessità gli sviluppi della scienza economica e, al tempo stesso, per avvicinarsi a quei contributi scientifici che, pur nel mutare delle condizioni storiche, continuano a costituire i fondamenti della disciplina.
Soveria Mannelli : Rubbettino, 2008
Abstract: Questo volume, dedicato alla città etnea, raccoglie i saggi di: Concetta Molè, Benedetto Clausi, Vincenza Milazzo, Fulvio Mazza, Alfio Signorelli, Luigi Grisolia, Rita Palidda, Enrico Iachello, Fausto Cozzetto.
[Napoli] : Simone, stampa 2008
Abstract: Il volume si propone di ripercorrere l'evoluzione della teoria economica a partire dai contributi più antichi (Platone, Aristotele, Patristica e Scolastica), passando, poi, per il mercantilismo e la fisiocrazia, fino a giungere alle teorie contemporanee (modello di Arrow-Debreu, teoria dei giochi, teorie neo-istituzionaliste, sintesi neoclassica, teorie della crescita economica e così via). Ampio spazio è stato dedicato alle posizioni teoriche di Quesnay, Smith, Ricardo, Marx, Walras, Marshall, Keynes, Schumpeter, Sraffa e alle principali scuole di pensiero che hanno contribuito allo sviluppo della scienza economica.
Napoli : Simone, stampa 2007
Abstract: Il volume sviluppa in modo semplice ed esauriente gli aspetti economici della storia del mondo dalla rivoluzione industriale ai nostri giorni. Particolare attenzione è, inoltre, dedicata agli effetti dell'integrazione economica dei paesi appartenenti all'Unione europea. Ideale per coloro che necessitano di un supporto didattico per un veloce ripasso della materia: dalla Rivoluzione industriale alla crisi del 1970; dalla Grande Depressione alla prima Guerra mondiale; l'economia tra le due Guerre mondiali; l'economia internazionale dopo Bretton Woods; problemi economici contemporanei.