Via delle oche
3 1 0
Materiale linguistico moderno

Lucarelli, Carlo <1960->

Via delle oche

Abstract: Ritorna il comissario De Luca. Nell'atmosfera tesa del confronto tra DC e sinistre alla vigilia delle elezioni politiche del 1948, De Luca si trova a condurre un'inchiesta sull'uccisione di una ragazza in una casa di tolleranza. Un maggiorente democristiano, candidato al Parlamento, è stato inequivocabilmente visto entrare nella casa 'chiusa' proprio la notte del delitto, e il commissario dovrà svolgere le indagini resistendo alle opposte pressioni dei compagni di partito del sospettato, che si adoperano per insabbiare il caso, e dei suoi avversari politici, che vogliono un'incriminazione indipendentemente dalla consistenza degli indizi...


Titolo e contributi: Via delle oche / Carlo Lucarelli

Pubblicazione: Einaudi, 202

Descrizione fisica: 158 p. ; 22 cm

EAN: 9788806250393

Data:2021

Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)

Paese: Italia

Nomi: (Editore)

Soggetti:

Classi: 853.914 Narrativa italiana. 1945-1999 [22] Giallo <genere fiction> Storico <genere fiction>

Dati generali (100)
  • Tipo di data: monografia edita in un solo anno
  • Data di pubblicazione: 2021
  • Target: adulti, generale
Testi (105)
  • Genere: fiction

Sono presenti 6 copie, di cui 1 in prestito.

Biblioteca Collocazione Inventario Stato Prestabilità Rientra
Casalmoro XX N GIA LUC CM-6122 Su scaffale Prestabile
Gazzuolo N A -2000 Giallo LUC VIA GL-10375 Su scaffale Prestabile
Gonzaga L GIALLO NARRATIVA ITALIANA LUC CAR GZ-42329 Su scaffale Prestabile
San Giacomo delle Segnate XX 853.914 LUC VIA SD-9319 Su scaffale Prestabile
San Giorgio Bigarello - Sede Centro Culturale A N GIALLI LUC VIA SG-19625 In prestito 12/02/2024
Volta Mantovana XXN LI LUC Car VM-16058 Su scaffale Prestabile
Vedi tutti

Ultime recensioni inserite

Corre l’anno 1948 ed è tempo di elezioni, le seconde nell’Italia del dopoguerra, con due contendenti contrapposti (la Democrazia Cristiana, con le destre, e il Fronte Popolare, cioè Partito Comunista e Partito Socialista) che si combattono con colpi proibiti, e non solo con motti, a volte anche spiritosi, ma menando pure le mani. In questo contesto si muove il commissario, anzi il vicecommissario De Luca, al suo rientro dopo essere riuscito a evitare la vendetta dei partigiani, ma costretto, suo malgrado, a iniziare una seconda gavetta. Fra tutti i dispiaceri di questa situazione vi è anche la sezione a cui è stato assegnato, non la omicidi, ma la buoncostume. Peraltro, proprio in una casa chiusa in Via delle Oche viene ritrovato un giovane - lì occupato come tuttofare – impiccato, ma non è suicidio, anche se in Questura vogliono chiudere il caso escludendo l’omicidio. De Luca non ci sta, si occupa dell’indagine, più che mai convinto di trovarsi di fronte a un assassinio, tanto più che a questo ne seguono altri. Fra uno sciopero e l’altro, fra movimenti di piazza anche violenti, si dipana la vicenda che potrebbe essere molto interessante visto che sul palcoscenico del crimine si muovono i politici, dell’una e dell’altra fazione, ma queste continue ingerenze non sono rese al meglio e di conseguenza Lucarelli ha perso l’occasione per fustigare a dovere individui corrotti che aspirano tuttavia a cariche pubbliche. E’ inutile che dica che De Luca arriverà alla soluzione, fra mille difficoltà e reiterate minacce, ma la conclusione è amara, perché i politici prenderanno l’occasione per vendicarsi, con ogni probabilità sottoponendo a processo il vicecommissario per i suoi trascorsi alla Sezione politica della polizia durante la Repubblica Sociale Italiana.
Si legge Via delle Oche, ma spiace veramente che la mano di Lucarelli su questi manovratori dietro le quinte sia stata un po’ frettolosa.

Condividi il titolo
Codice da incorporare

Copia e incolla sul tuo sito il codice HTML qui sotto.