Molto originale e anche bizzarro questo romanzo di Maggie O’ Farrell. I personaggi ricorrenti sono Daniel, insegnante di linguistica, americano d’origine, che vive in Irlanda insieme alla compagna Claudette, attrice e regista famosa , che ha deciso di ritirarsi dal mondo della notorietà e vivere insieme ai figli in una casa sperduta nel Donegal.
Il viaggio in America per festeggiare il compleanno del padre è per Daniel l’occasione per rivedere i figli avuti da una precedente relazione , ma soprattutto per riaprire un capitolo del passato ancora nebuloso e mai risolto .Tutto questo però mette in crisi il suo rapporto con Claudette, che non ha mai saputo certe cose di Daniel...
A me è piaciuto moltissimo questo romanzo. Nonostante i salti temporali (le vicende raccontate vanno dal 1998 al 2016) e la difficoltà iniziale a mettere insieme i pezzi di vita di entrambi i protagonisti, da un certo momento in poi tutto diventa famigliare e comprensivo.
Maggie O Farrell è riuscita a raccontare una bella storia d’amore, ma anche le sofferenze e le difficoltà che si possono incontrare nella vita, indipendentemente dal successo e dalla fortuna.
Ogni amore bruscamente interrotto è un latrocinio, perché porta via nella fretta anche ciò che hai incollato addosso, come le alghe sulle grate dei tombini, o la polvere sul velluto, lo zucchero caduto sul piatto – la tua pelle sui suoi incisivi.
Una madre deve raccontare la sua storia, una storia complicata, soprattutto da raccontare a una figlia. Lo fa ricostruendo i tasselli anche attraverso il guardaroba di una vita. Un elenco di abiti per ogni occasione, atteggiamento, sentimento, passione, gioia o dolore.
Dire che vale la pena leggerlo solo per le tre pagine finali è assolutamente riduttivo, anche se vero, perché è un finale straordinario per come è scritto e perché ritrae in maniera mirabile uno dei protagonisti di questo romanzo: il mare. Un mare che sta a guardare, una presenza assenza che acquista tutta la sua forza nelle ultime righe. Ma è anche una storia dentro la Storia, piccola come l'isola in cui si svolge e rispetto alle grandi vicende del Novecento, ma grande per la forza con cui si esprime.
Monica B.
Grandi Storie (55): percorso bibliografico per la classe quinta primaria
HANSEL E GRETEL bibliografia intrecciata (21): bibliografia intrecciata proposta alle classi prime della scuola media
parole chiave:
FRATELLO e SORELLA
POVERTÀ
GUIDA
CURA
VIAGGIO
FIUME
STREGA
BOSCO
imparare la meraviglia (47): libri nuovi, grandi, con splendide illustrazioni per scoprire il mondo delle piante e degli animali, delle stelle dei pianeti, del cibo e dell'arte
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Il tuo posto è qui - Maggie O'Farrell
Molto originale e anche bizzarro questo romanzo di Maggie O’ Farrell. I personaggi ricorrenti sono Daniel, insegnante di linguistica, americano d’origine, che vive in Irlanda insieme alla compagna Claudette, attrice e regista famosa , che ha deciso di ritirarsi dal mondo della notorietà e vivere insieme ai figli in una casa sperduta nel Donegal.
Il viaggio in America per festeggiare il compleanno del padre è per Daniel l’occasione per rivedere i figli avuti da una precedente relazione , ma soprattutto per riaprire un capitolo del passato ancora nebuloso e mai risolto .Tutto questo però mette in crisi il suo rapporto con Claudette, che non ha mai saputo certe cose di Daniel...
A me è piaciuto moltissimo questo romanzo. Nonostante i salti temporali (le vicende raccontate vanno dal 1998 al 2016) e la difficoltà iniziale a mettere insieme i pezzi di vita di entrambi i protagonisti, da un certo momento in poi tutto diventa famigliare e comprensivo.
Maggie O Farrell è riuscita a raccontare una bella storia d’amore, ma anche le sofferenze e le difficoltà che si possono incontrare nella vita, indipendentemente dal successo e dalla fortuna.
Daniela B.
Atlante degli abiti smessi - Elvira Seminara
Ogni amore bruscamente interrotto è un latrocinio, perché porta via nella fretta anche ciò che hai incollato addosso, come le alghe sulle grate dei tombini, o la polvere sul velluto, lo zucchero caduto sul piatto – la tua pelle sui suoi incisivi.
Una madre deve raccontare la sua storia, una storia complicata, soprattutto da raccontare a una figlia. Lo fa ricostruendo i tasselli anche attraverso il guardaroba di una vita. Un elenco di abiti per ogni occasione, atteggiamento, sentimento, passione, gioia o dolore.
Monica B.
Il dolore del mare - Alberto Cavanna
Dire che vale la pena leggerlo solo per le tre pagine finali è assolutamente riduttivo, anche se vero, perché è un finale straordinario per come è scritto e perché ritrae in maniera mirabile uno dei protagonisti di questo romanzo: il mare. Un mare che sta a guardare, una presenza assenza che acquista tutta la sua forza nelle ultime righe. Ma è anche una storia dentro la Storia, piccola come l'isola in cui si svolge e rispetto alle grandi vicende del Novecento, ma grande per la forza con cui si esprime.
Monica B.